Descrizione della Zona Territoriale- Direttore di Zona: Dr. Lucio Luchetta Zona Territoriale 1 di Pesaro è stata costituita in seguito alla Legge regionale n.13 del 20/06/2003 "Riorganizzazione del Servizio Sanitario Regionale" in seguito alla quale si è passati dalle 13 Aziende Sanitarie Locali ad un'unica azienda sanitaria regionale ASUR con sede Ancona, articolata in 13 Zone Territoriali. Le ex Aziende Sanitarie sono ora diventate Zone Territoriali e , al loro vertice, sono stati nominati i Direttori di Zona. I Comuni che fanno parte della zona Territoriale 1 sono 16: Pesaro - Casteldelci - Colbordolo - Gabicce - Gradara - Maiolo - Mombaroccio - Monteciccardo - Montellabbate - Novafeltria - Pennabilli- Talamello- Tavullia - Sant'Angelo in Lizzola - Sant'Agata Feltria - San Leo. La popolazione totale è di circa 140.000 abitanti. MISSION La Zona Territoriale 1 ha come obiettivi quelli di: · assicurare, alle diverse fasce di popolazione comprese nell'ambito territoriale di riferimento, la disponibilità dei servizi sanitari di natura preventiva, curativa e riabilitativa di I° livello (o di base); · assicurare la promozione ed il mantenimento della salute della popolazione di riferimento mediante l'attività di medicina preventiva individuale, diagnosi e cura di I° livello, attività educative e di pronto intervento, tutte erogabili attraverso i Medici di Medicina Generale, i Pediatri di libera scelta, l'assistenza farmaceutica, l'assistenza domiciliare, l'attività specialistica, il servizio di Guardia Medica e l'emergenza territoriale (118); · garantire l'accertamento ed il trattamento delle condizioni morbose e delle inabilità mediante interventi specialistici nell'ambito dell'assistenza specialistica e riabilitativa ambulatoriale e domiciliare; · assicurare la continuità ed il coordinamento nell'ambito dello stesso episodio di malattia adottando opportune forme di organizzazione e raggruppamento dei settori operativi, capaci di favorire una pratica che garantisca la globalità della presa in carico della persona; · garantire la disponibilità e l'accessibilità delle attività specialistiche la cui valenza per ragioni di efficacia ed efficienza è sovradistrettuale; · promuovere il recupero di autonomia ed il reinserimento sociale dei soggetti disabili o dipendenti da sostanze psicotrope; · assicurare il collegamento con gli organi istituzionali del territorio di competenza finalizzato alla periodica valutazione del grado di attività dei servizi, al soddisfacimento dei bisogni sanitari ed alla individuazione di problemi di nuova insorgenza.