La Coffee House di Palazzo Colonna è una splendida Sala settecentesca completamente restaurata pochi anni fa e adibita come struttura per accogliere eventi esclusivamente di carattere aziendale, per primarie Società italiane ed estere. Vengono ospitati generalmente al suo interno meeting, conferenze, presentazioni, mostre, cocktail e pranzi. Questa struttura corrisponde al padiglione sud orientale del perimetro che circonda Palazzo Colonna e venne realizzata tra il 1730 ed il 1733 per iniziativa del Connestabile Fabrizio IV. Dal punto di vista artistico il Rococò romano che caratterizza il padiglione è uno degli esempi più riusciti di questo stile, non così diffuso a Roma dove predomina il barocco. L'interno della Coffee House è stato definito dallo studioso Pinto "il più delizioso e delicato spazio settecentesco a Roma". La decorazione del soffitto si deve all'artista Francesco Mancini, allievo del pittore Guido Reni, e rappresenta la complessa e romantica vicenda del mito di Psiche, che termina nella scena culminante e trionfale dell' "Apoteosi di Psiche"