Artefatto Onlus - Fabbrica d'Arte Interculturale per il Dialogo e la Diversità, agisce nel settore artistico e culturale, per favorire il dialogo e l'interazione creativa tra identità culturali molteplici. Valorizza la diversità culturale, nella piena libertà e molteplicità di espressione, quale matrice di significati peculiari, capacità e valori; elemento propulsivo dello sviluppo umano, in chiave di creatività ed innovazione, in un'economia della conoscenza, orientata al pluralismo, alla partecipazione ed alla socializzazione del sapere. Promuove il rispetto e la difesa dei diritti umani e delle libertà fondamentali universalmente riconosciuti, per l'effettiva realizzazione della diversità creativa e dei diritti culturali, come parte integrante dei diritti umani. Interpreta il dialogo interculturale, come responsabilità sociale e culturale di decodificare ed intersecare le differenze, orientando la coesistenza delle molteplici identità culturali, verso l'interazione paritaria e la cooperazione, per accrescere il valore della relazionalità in termini di reciprocità e condivisione; rifiutare l'idea del conflitto tra culture e civiltà; generare e consolidare una cultura della pace. Valorizza l'arte come luogo privilegiato della libertà espressiva, di interscambio e interazione tra espressioni culturali diverse, attraverso il linguaggio universale della creatività; per la libera circolazione di idee, in parole, immagini, musica e ogni altra declinazione del talento creativo. Delinea una prospettiva di gestione della cultura, ispirata al modello di governance del distretto culturale, che focalizza l'attenzione sull'evoluzione dei processi di interazione culturale, collegata al tessuto georeferenziale; coniuga la dimensione sociale ed economica contestuali, attivando sinergie transettoriali, per rafforzare la capacità di incidere in termini di sviluppo sostenibile e strutturale. Moltiplica le opportunità paritarie di accesso, diffusione, mobilità nella sfera culturale, pivilegiando la rete, come infrastruttura del sapere; valorizzando l'obiettivo della fruizione, il multilinguismo e i processi di digitalizzazione, per la più ampia circolazione di contenuti, opere, prodotti e servizi artistici e culturali; contrastando di fatto, ogni forma di esclusione sociale, discriminazione, razzismo e xenofobia.