Kinetic RomaRadioRaid

Presentazione

S'è scelto il 28 novembre 2010, una domenica pomeriggio e un momento di tregua dal traffico ordinario, per godere in santa pace di una esplorazione dell'Urbe in automobile: il Kinetic RomaRadioRaid, il percorso urbano per auto-radio che attraverserà Roma, dal Flaminio al Corviale.
Questo progetto ludico-partecipativo nasce dal cantiere di creatività sociale Urban Experience, insieme a Ford Italia e il sostegno dell'Assessorato alle Politiche Culturali e della Comunicazione di Roma Capitale.

Il percorso si snoda con un itinerario urbano, lungo la traccia del Tevere, su vetture Ford per un RadioRaid, scandito da una trasmissione radiofonica (sulle frequenze FM 101,5 di Radio Centro Suono) da ascoltare tramite autoradio e con cui interagire attraverso i cellulari, l’instant blogging su twitter e gli altri social media. In corsa.

Ispirato alla parola chiave kinetic, pertinente all'arte cinetica del futurismo come del pop, dello sport, del cinema e della danza, l'itinerario è stato tracciato pensando a uno sguardo in movimento sull’urbanistica romana e seguendo la linea scorrevole del Tevere (“tutto scorre”).
E' una ricerca sia ideale che concreta di quella multidimensionalità dell’Urbe in cui passati, antichi e recenti, sepolti sotto una massa di case e di cose, si sovrappongono alla ricerca di icone futuriste e e si rivelano nella contemporaneità di un’urban experience che legge la città attraversandola

L’intento è quello di dare alla macchina (“automobile”), la possibilità di divenire lo strumento (“veicolo”) di rilettura del territorio, valorizzando anche lo sguardo in corsa attraverso un finestrino che la conduzione radiofonica rivelerà come una finestra cinetica, in movimento.
Da icona della cultura pop tardo novecentesca, l'auto si fa simbolo di libertà culturale, mezzo di viaggio non solo fisico ma anche antropologico e culturale, attraverso un percorso che si snoda in una serie di tappe, a loro volta stazioni di sosta o snodi di connessione o punti d’avvistamento.
Lungo il percorso attraverseremo luoghi che osserveremo senza fermarci, ne condivideremo il senso con i partecipanti attraverso la radio, riportando le tracce del RadioRaid nel geoblog (nonchè su twitter e gli altri social media, come facebook, flickr e youtube e in primo luogo il social network urbanexperience.it) anche grazie all'applicazione per smart-phone realizzata per l'occasione.