Ecodyger è nato da un gruppo di startupper italiani. Un prodotto made in Italy e frutto di una ricerca durata 3 anni e concretizzata con un brevetto a carattere mondiale. Il team di sviluppo è coordinato da un chimico nucleare esperto del comportamento del materiale organico affiancato da un fisico dei plasmi. Ecodyger vince lo UK-Italy Nautical Innovation Award. Lo stesso Sole 24 Ore ha segnalato Ecodyger come una delle tecnologie che permette il riciclo di rifiuti organici alla fonte. Ecodyger è frutto dell'idea ed esecuzione di Davide e Francesco Paolillo, imprenditori già operanti nel settore elettrodomestico e dell'automazione. Un'eccellenza italiana di ricerca e sviluppo messa a disposizione della comunità per contribuire a ridurre l'impatto sull'ambiente. Come? Riducendo già alla fonte lo scarto umido-organico prodotto da tutte le attività di preparazione, distribuzione e somministrazione di alimenti prima che venga raccolto come rifiuto. Ecodyger è una nuova tecnologia applicata ad un elettrodomestico che permette di ridurre i rifiuti organici dal 70% al 90% del loro peso e volume. Rigenera in poche ore tutti questi scarti direttamente laddove vengono generati; per esempio la cucina di un grande ristorante, di un albergo, di una mensa o di una nave. Il processo consiste nella disidratazione e rigenerazione degli scarti organici. Il tutto avviene in totale sicurezza ambientale all'interno di una vasca stagna, senza aggiunta di acqua e additivi chimici. Il processo di rigenerazione di Ecodyger produce due residui: uno solido e uno liquido. Il residuo solido privo di cattivi odori, germi e batteri, può essere usato come concime e ammendante naturale al 100% in tutte le attività agricole, di giardinaggio e orticultura. Il residuo liquido è scaricato in pubblica fognatura come avviene per lavatrici e lavastoviglie. Ecodyger oggi è disponibile nella versione professionale. Pensata per tutte le attività commerciali e strutture che ogni giorno preparano e servono alimenti e che per questo producono molti rifiuti organici. Ristoranti, hotel, mense, ristorazione collettiva, fast-food, ospedali, case di cura, supermercati, condomini, camping, villaggi turistici, mercati rionali, sagre paesane, caserme, navi commerciali e da crociera.

I protagonisti