L'Istituto centrale per il restauro e la conservazione del patrimonio archivistico e librario nasce nel 2008 dalla fusione dell'Istituto centrale per la patologia del libro con il Centro di fotoriproduzione, legatoria e restauro degli Archivi di Stato, due entità ben distinte per nascita, storia e contesti di riferimento, ognuna portatrice di propri valori, eccellenze e tradizioni operative. L'attività principale dell'Istituto consiste nella ricerca finalizzata alla conoscenza, alla tutela e alla conservazione dei materiali archivistici e librari. Particolare attenzione è riservata alla didattica: attraverso l'istituenda Scuola di Alta Formazione e Studio si provvederà alla formazione di restauratori di beni archivistici e librari.