• FAQ
  • MAPPA DEL SITO
  • A A A
Ricerca avanzata linkedin logo facebook logo facebook logo rss
  • Persone
  • Aziende
  • Agenda
  • Notizie
Persone arrow down |
Comunicazione Italiana by For Human Relations Srl

ENTRA NEL NETWORK

  • Home
  • Chi siamo
  • Agenda
  • Edizioni
  • Servizi
  • Eventi
  • Atlante
  • Il mio network
Username: Password:  
| Ho dimenticato la password
Non sono ancora iscritto, vorrei registrarmi

ENTRA NEL NETWORK

| Ho dimenticato la password
Non sono ancora iscritto, vorrei registrarmi

ultimora | internazionale/esteri

Guerra Ucraina, Draghi: "Far ripartire con forza negoziati"

(Adnkronos) - "Dobbiamo raggiungere il prima possibile il cessate il fuoco e far ripartire i negoziati, ho condiviso questo con il presidente Biden". Così il premier Mario Draghi, nel corso della informativa al Senato "sugli sviluppi del conflitto tra Russia e Ucraina". "Ho riscontrato - ...

Lavoro | lavoro/sindacati

Industria, Pirani (Uiltec): "Affrontare al meglio transizione energetica, evitare ricadute sociali"

(Adnkronos) - Individuare le migliori best practice per evitare ricadute economiche e sociali negative dalla transizione energetica. Con questo obiettivo oggi a Roma la Uiltec ha tenuto un incontro nell'ambito di 'Green@Work', progetto pilota ...

Sostenibilità | sostenibilita/tendenze

Ispra, il lupo è tornato

(Adnkronos) - Sono 3.300 i lupi presenti sul territorio italiano. La stima deriva dal primo monitoraggio nazionale coordinato da Ispra, e svolto tra ottobre 2020 e aprile 2021 con la partecipazione di una vasta rete di esperti e volontari. Poco meno di un migliaio di individui si muove nelle regioni alpine, mentre sono ...

  • Privacy
  • Condizioni d’uso
  • Contattaci
  • Feedback
  • Credits

IL BUSINESS SOCIAL CROSS-MEDIA

128634 Iscritti Newsletter

77913 Manager in Atlante Online

52896 Manager pubblicati in Atlante

24550 Partecipanti agli Eventi

455 Eventi gestiti

2199 Speaker

Comunicazione Italiana

FOR HUMAN RELATIONS SRL
P. IVA 14395231005

FOR HUMAN COMMUNITY
P.IVA 14828671009

> ROMA
via Alessandro Trotter 3
Cap 00156
tel: 06.835.499.86 - fax: 06.835.499.87

info@comunicazioneitaliana.it
skype: comunicazioneitaliana
close

Guerra Ucraina, Draghi: "Far ripartire con forza negoziati"

(Adnkronos) - "Dobbiamo raggiungere il prima possibile il cessate il fuoco e far ripartire i negoziati, ho condiviso questo con il presidente Biden". Così il premier Mario Draghi, nel corso della informativa al Senato "sugli sviluppi del conflitto tra Russia e Ucraina". "Ho riscontrato - ha detto con riferimento al suo viaggio negli Usa - apprezzamento per solidità della posizione italiana, che ci permette di essere in prima linea, senza ambiguità, con la ricerca per la pace". "Se oggi possiamo parlare di tentativi di dialogo è perché l'Ucraina è riuscita in questi mesi a difendersi", ha aggiunto Draghi ricordando che "il costo in vite umane dell'invasione russa è terribile. Sono state trovate nuove fosse comuni, fosse comuni nei dintorni di Mariupol e Kiev dopo quella scoperte in altri luoghi lasciati dai russi" come Bucha. "Siamo all'85esimo giorno di guerra, la speranza dell'esercito russo di conquistare vaste arie in tempi brevi si è scontrata con la resistenza ucraina", ha affermato il premier. "Sono circa 14 milioni gli ucraini che hanno dovuto lasciare le loro case", ha detto ancora Draghi. "L'Italia si muoverà con i partner europei e gli alleati per cercare ogni possibile opportunità di mediazione ma dovrà essere l'Ucraina e nessun altro a decidere quale pace accettare, anche perché una pace che non fosse accettabile per l'Ucraina non sarebbe neanche sostenibile". E "voglio ringraziare la maggioranza e anche la principale forza di opposizione per il sostegno dato in questa crisi", ha aggiunto Draghi affermando che "il governo intende continuare a muoversi nel solco di questa risoluzione, della risoluzione approvata dal Parlamento". Quanto all'"espulsione di 24 diplomatici italiani è un atto ostile che ricalca decisioni simili prese nei confronti di altri paesi e che rispondono alla decisione di espellere diplomatici russi dall'Italia e da altri paesi Ue". "L'Italia appoggia con convinzione la richiesta di Svezia e Finlandia di adesione alla Nato - ha proseguito - E' necessario affiancare alla Nato una vera e comune difesa europea". "Dobbiamo tenere alta la pressione sulla Russia, attraverso le sanzioni, perché dobbiamo portare Mosca al tavolo dei negoziati", ha quindi detto Draghi ricordando che "il sesto pacchetto di sanzioni Ue sono sostenute dall'Italia". "Durante la mia recente visita negli Stati Unti ho chiesto al presidente Biden sostegno per un'iniziativa condivisa che sblocchi milioni tonnellate di grano bloccato nel Sud dei porti dell'Ucraina - ha fatto sapere Draghi - In altre parole che queste navi che portano questo grano siano lasciate passare e i porti sminati. In altre parole tutte le parti in causa dovrebbero aprire una parentesi di collaborazione per evitare una crisi umanitaria che farebbe morire milioni di persone nella parte più povera del mondo".

close

Industria, Pirani (Uiltec): "Affrontare al meglio transizione energetica, evitare ricadute sociali"

(Adnkronos) - Individuare le migliori best practice per evitare ricadute economiche e sociali negative dalla transizione energetica. Con questo obiettivo oggi a Roma la Uiltec ha tenuto un incontro nell'ambito di 'Green@Work', progetto pilota finanziato dalla comunità Europea con i sindacati Igbce (Germania), Ekn (Croazia). "Oggi è il secondo incontro previsto dal progetto -ha spiegato Paolo Pirani, segretario generale della Uiltec- siamo stati prima in Croazia e concluderemo quindi ad Hannover, discutendo attorno a un tema strategico come della transizione e cosa comporta per un settore come quello della chimica". Una riflessione che per Pirani deve essere fatta confrontandosi tutti insieme. E l'incontro di oggi con il sindacato croato e quello tedesco va proprio in questa direzione. "In una situazione mondiale che sta cambiando i paradigmi -ha insistito- dobbiamo ragionare tutti insieme come Europa per affrontare al meglio i cambiamenti che stanno interessando un asset strategico come la chimica, che deve fare fronte ai temi dell'approvviggionamento ma anche della sostenibilità e dell'economia circolare", ha rimarcato. Cambiamenti che di conseguenza per il leader sindacale si rifletteranno sul rapporto di lavoro e che il sindacato deve essere in grado di 'governare'. "Dobbiamo sviluppare un nuovo modello di contrattazione, guardare al modello della partecipazione tedesco", ha sottolineato. E all'appuntamento ha preso parte anche Romina Mura, presidente della commissione Lavoro della Camera dei Deputati. "Ribadisco la necessità che questa transizione verde che è già in corso deve andare di passo con la transizione sociale, nessuno deve essere lasciato indietro. I lavoratori vanno tutelati per essere formati e ricollocati ma è fondamentale far sì che tutte le parti sociali interagiscono per un nuovo mercato del lavoro", ha spiegato. Secondo Mura, "ci sono le condizioni affinchè le risorse pubbliche che vengono utilizzate per la riconversione devono essere condizionate non solo a mantenere occupazione ma anche a dare lavoro di qualità. Noi stiamo lavorando in questa direzione consapevoli che oggi abbiamo l’Europa dei popoli", ha concluso. Per Emma Argutyan, Dg dell’Eceg (European chemical employers group), "gli indicatori di avanzamento del progetto di cui parliamo oggi sono in linea con gli indicatori europei. Sono particolarmente soddisfatta. E concordo con Pirani sull'importanza della sostenibilità e dell'economia circolare a livello europeo. Abbiamo affrontato l’importanza della valorizzazione delle scorte e delle infrastrutture per lo scenario in corso". E per Stefano Soro, capo unità green and circular economy dg grow (Commissione europea) "la transizione verde è già in corso, in particolare per la chimica l'obiettivo è dare sostenibilità sociale e climatica ma anche garantire una sostenibilità sociale di questa transizione sia in termini di occupazione che di formazione", ha concluso.

close

Ispra, il lupo è tornato

(Adnkronos) - Sono 3.300 i lupi presenti sul territorio italiano. La stima deriva dal primo monitoraggio nazionale coordinato da Ispra, e svolto tra ottobre 2020 e aprile 2021 con la partecipazione di una vasta rete di esperti e volontari. Poco meno di un migliaio di individui si muove nelle regioni alpine, mentre sono quasi 2.400 quelli distribuiti lungo il resto della penisola. La specie occupa stabilmente circa 41.600 km2 nelle regioni alpine e 108.500 km2 nelle regioni peninsulari, pari a poco più del 50% del territorio italiano. Oggi la popolazione di lupo in Italia ha dunque decisamente migliorato il suo status di conservazione. Grazie alla sua tutela legale e all’aumento tanto delle foreste quanto delle specie preda, il lupo ha ricolonizzato spontaneamente buona parte della Penisola - sottolinea il WWF Italia - ma le minacce per la sua conservazione restano, in primis bracconaggio e mortalità accidentale.

Questo sito utilizza i cookies. Utilizzando il nostro sito web l’utente dichiara di accettare e acconsentire all’utilizzo dei cookies in conformità con i termini di uso dei cookies espressi in questo documento. Privacy Policy.