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Università degli Studi di Cassino Università Ruolo: Amministrazione Dipartimento di ingegneria elettrica e informazione Area: Government & Public Affairs Management Alessandro De Rosa |
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(Adnkronos) - Sono 2.314 i nuovi contagi da Coronavirus registrati oggi, 20 maggio, in EMilia Romagna su un totale di 15.607 tamponi, di cui 8.701 molecolari e 6.906 test antigenici rapidi. Complessivamente, la percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è del 14,8%. Lo riferisce il bollettino Covid della Regione che segnala anche 12 decessi. I pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell’Emilia-Romagna sono 36 (+4 rispetto a ieri, pari al +12,5%), l’età media è di 67,1 anni. Per quanto riguarda i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid, sono 1.047 (-27 rispetto a ieri, -2,5%), età media 75,4 anni. Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid. Alle ore 14 sono state somministrate complessivamente 10.487.511 dosi; sul totale sono 3.791.178 le persone over 12 che hanno completato il ciclo vaccinale, il 94,3%. Le dosi aggiuntive fatte sono 2.891.908. ul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 1 a Piacenza (invariato rispetto a ieri), 5 a Parma (+1); 2 a Reggio Emilia (+1); 4 a Modena (+1); 10 a Bologna (invariato); 1 a Imola (invariato); 3 a Ferrara (-1); 2 a Ravenna (+1); 2 a Forlì (invariato); 2 a Cesena (invariato); 4 a Rimini (+1). L’età media dei nuovi positivi di oggi è di 46 anni. La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 545 nuovi casi (su un totale dall’inizio dell’epidemia di 304.307), seguita da Modena (374 su 229.128); poi Parma (280 su 123.778), Reggio Emilia (248 su 166.876), Ravenna (188 su 135.924) e Ferrara (182 su 101.920); quindi, Rimini (158 su 137.612), Cesena (100 su 81.122), il Circondario imolese (87 su 45.411), Piacenza (78 su 76.844) e infine Forlì con 74 nuovi casi di positività su un totale da inizio pandemia di 67.973. I casi attivi, cioè i malati effettivi, sono 33.755 (-1.744). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 32.672 (-1.751), il 96,8% del totale dei casi attivi. Le persone complessivamente guarite sono 4.076 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 1.420.289. Purtroppo, si registrano 12 decessi: 2 in provincia di Piacenza (entrambe donne di 89 e 97 anni); 1 in provincia di Parma (un uomo di 82 anni); 2 in provincia di Reggio Emilia (un uomo di 95 anni e una donna di 84); 1 a Bologna (un uomo di 71 anni); 2 in provincia di Ferrara (2 uomini di 74 e 85 anni); 1 in provincia di Ravenna (una donna di 85 anni); 1 in provincia di Forlì-Cesena (un uomo di 88 anni); 2 in provincia di Rimini (un uomo di 87 anni e una donna di 93). Non si registrano decessi nelle province di Modena e nel Circondario Imolese. In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione sono stati 16.851.
(Adnkronos) - "Serve un nuovo Recovery Plan, quello attuale non è sufficiente per affrontare le nuove emergenze che abbiamo". Lo sostiene Antonio Tajani, coordinatore nazionale di Fi, in collegamento con l'evento "Pnrr: priorità e futuro dell'Italia" promosso da Aepi e Adnkronos. "Si potrà utilizzare una parte dei soldi del Pnrr - ha aggiunto Tajani -per sostenere la nostra autonomia energetica. Questo è un passo in avanti importante perché dobbiamo assolutamente arrivare a una autosufficienza, ma questo deve essere fatto prima di tagliare la fornitura di gas dalla Russia. Perché oggi come oggi l'Italia, come la Germania, non è in grado di sostenere una totale autonomia dal gas russo". "Serve assolutamente rinviare il ritorno del Patto di stabilità al primo gennaio del 2024 - ha acontinuato - . E' indispensabile un tetto al prezzo del gas per il consumatore e un tetto al prezzo del gas proveniente dagli Usa, che non può essere un prezzo che crea danni alla nostra economia. Serve una visione complessiva".
(Adnkronos) - Usare la fibra ottica per lottare contro il cancro. E’ l’idea dietro il dispositivo sviluppato dal Centro Regionale Information Communication Technology (Cerict) di Napoli, che si è occupato del coordinamento scientifico delle diverse realtà coinvolte. Il progetto si chiama Nanocan e si basa su un’apparecchiatura in grado di combinare diagnosi e terapia, grazie a fibre ottiche integrate in aghi medicali. Le fibre ottiche sono molto vantaggiose, in quanto sono immuni alle interferenze elettromagnetiche, chimicamente inerti e non tossiche. Lo strumento finale sarà pronto entro pochi anni, ma intanto sono state depositate due domande internazionali di brevetto.