INFORMAZIONIADHR GROUP - Agenzia per il lavoro spa Gestione Risorse Umane e Formazione Aziendale Ruolo: Recruitment specialist Area: Altro Yassmine Boujida |
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(Adnkronos) - "Non mi ha mai spinto, preso a calci o buttato giù dalle scale". Così Kate Moss nella sua deposizione oggi al processo per diffamazione da 100 milioni di dollari che oppone Johnny Depp all'ex moglie Amber Heard. La top model, apparsa in diretta video dal Gloucestershire in Inghilterra, ha avuto una relazione con Depp negli anni Novanta (tra il 1994 e il 1997). Era stata Amber Heard a tirare in ballo Kate Moss. L'attrice di Aquaman, nel corso della sua testimonianza del 5 maggio scorso, aveva raccontato di un diverbio avuto con Depp nel marzo 2015 in cui ha preso a pugni in faccia l'attore per paura che questi spingesse sua sorella Whitney giù da una scala. In quel momento Heard avrebbe pensato a Kate Moss perché aveva sentito dire che quando Depp e Moss stavano insieme, l'attore avrebbe spinto la modella giù dalle scale. Moss non doveva testimoniare perché il presunto incidente delle scale non era correlato all'attuale processo in Virginia. Ma la menzione della modella da parte di Heard ha aperto la strada al team di Depp per chiamarla a testimoniare. "Stavamo uscendo dalla stanza e Johnny era uscito prima di me - ha raccontato la super modella - C'era stato un temporale e sono scivolata giù per le scale. Mi feci male alla schiena. Ho urlato perché non sapevo cosa fosse successo e mi faceva male". Moss ha aggiunto che Depp è tornato di corsa indietro per aiutarla, "mi ha portato nella mia stanza e poi mi ha fatto vedere da un medico". E quando il team di Depp le ha chiesto se lui l'avesse mai spinta giù dalle scale, ha risposto: "No, non mi ha mai spinto, preso a calci o buttato giù dalle scale".
(Adnkronos) - Un tavolo permanente di confronto di tutte le organizzazioni datoriali attive nella provincia di Cremona costituito con lo scopo di promuovere lo sviluppo del territorio. L'iniziativa, denominata 'ASSieme', si propone di valorizzare il metodo del dialogo e della concertazione tra le associazioni economiche per individuare soluzioni condivise fornendo un punto di sintesi per un confronto costruttivo ad ogni livello istituzionale del territorio. 'ASSieme' riunisce le realtà imprenditoriali di ogni settore economico della provincia: Confartigianato Imprese Crema, Confartigianato Imprese Cremona, Libera Associazione Artigiani, Cna Cremona, Confcommercio Cremona, Confesercenti della Lombardia Orientale, Sistema Impresa Asvicom Cremona, Coldiretti Cremona, Libera Associazione Agricoltori, Associazione Industriali Cremona, Api Industria Cremona e ConfCooperative Cremona, Ance Cremona. Il 17 maggio scorso, presso il Relais Convento a Persico Dosimo, si è svolta la seconda riunione di 'ASSieme' con l'obiettivo di dare l’avvio ufficiale al percorso di confronto tra associazioni. All'ordine del giorno importanti punti in discussione, tra cui il tema della rappresentanza associativa all'interno del comitato di gestione dell'Ats del Masterplan 3C. È stato individuato un rappresentante per ogni settore economico con la funzione di portavoce delle istanze dell'intera categoria. Il comparto industriale sarà rappresentato dal presidente dell'associazione Industriali di Cremona, Stefano Allegri, le associazioni dell'artigianato hanno deciso di convergere su Marcello Parma, presidente di Cna, il mondo del commercio ha individuato Berlino Tazza, presidente di Asvicom Cremona, e le associazioni del settore agricolo hanno indicato il direttore di Coldiretti Cremona, Paola Bono, quale proprio rappresentante. I portavoce hanno ottenuto l'approvazione unanime e resteranno in carica almeno un anno condividendo una logica di turnazione. Il tavolo 'ASSieme' ha anche analizzato i principali ambiti operativi del Masterplan 3C individuando i seguenti 5 punti su cui le associazioni intendono prioritariamente concentrarsi: la creazione di un brand identitario per le eccellenze del territorio; il rafforzamento degli Its Meccanotronica, Cosmesi e Nuove tecnologie per il made in Italy; il potenziamento e rivalorizzazione Fiera Cremona; creazione circuito eventi per rafforzare riconoscibilità e attrattività del territorio; il completamento e rafforzamento della rete infrastrutturale. Le tematiche saranno poste all'attenzione della parte pubblica all'interno del comitato di gestione dell'Ats del MasterPlan 3C. L'obiettivo è giungere in tempi brevi ad un primo quadro operativo condiviso in grado di rilanciare l'economia provinciale. Non solo Masterplan 3C in agenda per 'ASSieme': le associazioni saranno presto chiamate ad affrontare molte altre questioni di interesse comune. All'orizzonte il rinnovo della governance del sistema camerale territoriale che vede la Camera di commercio di Cremona, di Mantova e di Pavia impegnate in un complesso iter di fusione tuttora in corso.
(Adnkronos) - Tessuti fotovoltaici lavabili e riciclabili. E’ l'obiettivo al centro del progetto triennale “Sun-powered Textiles” della Aalto University in Finlandia, che sta sviluppando un nuovo metodo per far aderire le celle solari alle fibre tessili. Tutto questo per poter fornire energia green all’elettronica indossabile, che si svilupperà sempre più nei prossimi anni. Per dare ai loro tessuti fotovoltaici la giusta resistenza, gli scienziati hanno creato un sistema protettivo e materiali tessili ad hoc. Nel dettaglio, il gruppo ha incapsulato piccole celle solari commerciali in silicio monocristallino all’interno di diverse stoffe sintetiche, utilizzando un processo di laminazione tessile.