(Adnkronos) - "Teniamo alto il livello di attenzione" sul vaiolo delle scimmie, "grazie alla nostra rete di sorveglianza europea e nazionale". Lo ha dichiarato il ministro della Salute, Roberto Speranza, da Berlino dove è in corso la riunione dei ministri del G7. "Proprio qui a Berlino al G7 ne ho parlato informalmente con la commissaria Stella Kyriakides e gli altri ministri", ha aggiunto il ministro - come riferiscono dal dicastero - sottolineando che "verranno coinvolti Ecdc e Hera", ossia il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie e la nuova Agenzia Ue per la sicurezza biologica.
(Adnkronos) - Al via un nuovo corso di alta formazione rivolto ai Data protection officer (Dpo), la figura responsabile della protezione dei dati introdotta dal nuovo regolamento europeo Gdpr che ha rivoluzionato la materia. Si intitola ‘Dpo in pratica’ e a organizzarlo è Inveo, organismo di certificazione accreditato da Accredia, per rispondere all’esigenza di aggiornare la formazione in ambito di data protection. A distanza di 4 anni dall’entrata in vigore del regolamento europeo, infatti, si sono susseguiti numerosi corsi di formazione relativi a diversi aspetti della disciplina che regolamenta la privacy. ‘Dpo in pratica’ si propone di entrare nel vivo del tecnicismo, accogliere profili privacy già formati e con un solido tessuto teorico, per trasmettere la cultura dell’operatività e fornire un impianto di azione universale e trasversale, applicabile al lavoro quotidiano. Il corso, che si svolgerà on line e partirà il 14 giugno, si rivolge a Dpo e figure di supporto, come spiega Riccardo Giannetti, chairman presso Inveo Group: “Il corso 'Dpo in pratica', di altissima specializzazione, rappresenta un'evoluzione del percorso tecnico di formazione per Dpo. Il data protection officer è il soggetto che supporta il titolare dei dati, verifica che questi presti la massima conformità al Gdpr; in altre parole, vigila sul corretto operare del titolare. Come organismo di vigilanza monocratico, quindi, ha degli obblighi di monitoraggio, di controllo e di audit. Questo richiede competenze tecniche, relative in particolare alla normativa Iso per il miglioramento dei processi, ma che non sempre sono presenti in questi professionisti, pur essendo degli ottimi giuristi. I Dpo, infatti, sono già molto formati, ma manca sempre un pezzetto, una parte, essendo figure con una cultura prettamente giuridica: manca tutto quell'aspetto tecnico che consente di operare completamente in conformità alle richieste del Gdpr. E il nostro corso va proprio in questa direzione”. Grazie a questo corso di alta formazione, infatti, come sottolinea Giannetti, “il Dpo sarà supportato nella sua attività dalla conoscenza tecnica che gli forniamo di norme specialistiche Iso, in particolar modo nell'applicazione pratica di quei concetti che poi dovranno riscontrare sul campo". “L'obiettivo di questo corso è di fornire strumenti pratici al Dpo - ribadisce - su come gestire la sua professione e l'attività sul campo: come si gestisce un piano di audit, come si controlla, come si scrivono dei rilievi". Il corso ‘Dpo in pratica’ è articolato in 6 lezioni nelle quali saranno trattati 6 temi distinti e ad ognuna seguirà un test di apprendimento. “Un percorso - spiega ancora Giannetti - che ha la caratteristica di essere modulare e quindi va incontro alle esigenze dei Dpo moderni, che operano con ritmi e obiettivi molto serrati. Dovendo ottimizzare i tempi, con il nuovo corso forniamo appunto uno schema modulare, su una base mensile, a partire dal periodo estivo, dove il Dpo potrà formarsi seguendo le sue esigenze e i suoi ritmi, e scegliendo quali moduli seguire secondo i propri interessi e le competenze già acquisite”. Ogni anno Inveo assegna 1 borsa di studio per ciascun ciclo formativo per il diritto allo studio e la promozione della conoscenza, alla memoria di Giovanni Buttarelli, che dello sharing del sapere e della tutela dell’individuo ha fatto il suo manifesto personale “Quest'anno verrà erogata una sola borsa di studio, alla memoria di Giovanni Buttarelli, a un solo studente che abbia i requisiti di essere giovane, senza esperienza lavorativa e che abbia frequentato un corso di formazione per Dpo", conclude Giannetti. La borsa di studio consente a giovani Dpo meritevoli, in possesso dei requisiti (aver frequentato il Master ed essere in cerca di occupazione), di partecipare a titolo gratuito all'intero ciclo formativo, compresa la partecipazione come osservatore a un audit.
(Adnkronos) - Le assicurazioni sono impreparate a risarcire i danni provocati dai cambiamenti climatici. E’ quanto emerge dal rapporto “World Property and Casualty Insurance Report 2022” preparato da Capgemini e Emsa. Infatti, nonostante l’impatto dei disastri climatici continui a crescere di anno in anno, solo l’8% delle compagnie di assicurazione si sta preparando in modo adeguato al futuro. Dal 1990 a oggi le perdite economiche globali dovute a disastri climatici sono lievitate del 250%. Per esempio l’alluvione che ha colpito la Germania nel luglio 2021 è uno dei disastri climatici più costosi di sempre.