(Adnkronos) - Il passaggio all'utilizzo di propellenti green nella nautica da diporto è stato affrontato nel dibattito promosso da Confindustria a Viareggio. Ne ha parlato il Direttore Generale Marina Stella: "Siamo passati a verificare quello che è lo stato di avanzamento dell'applicazione delle nuove tecnologie green, sia per la parte elettrica, che forse è quella più matura per noi, che la parte che riguarda l'impiego dell'idrogeno. Vi sono dei progetti di sviluppo che possono essere finanziati dal Pnrr". Marina Stella ha anche evidenziato con soddisfazione la grande crescita del settore. "Da sempre questa Convention è il momento di confronto del nostro settore per capire quelle che possono essere le politiche per consentire a questa eccellenza dl Made in Italy che ci sta regalando dei numeri di crescita superiori al 25% nel 2021, oggi quasi vicina al 30% . E' possibile ancora crescere nei mercati internazionali ancora di più raggiungendo il recupero di quelli che erano i numeri ante 2008. L'associazione di Confindustria accompagna le nostre 649 aziende in tutti i loro percorsi di crescita e di internazionalizzazione".
(Adnkronos) - Due terzi dei consumatori europei dichiara di non sapere chi ha accesso ai propri dati personali e come vengano utilizzati, una percentuale che scende leggermente in Italia , dove si attesta al 55 per cento. Secondo un nuovo studio condotto dalla società Usa VMware su oltre 6000 consumatori. nonostante la maggioranza degli europei - e gli italiani con essi - resti ben disposta verso l'innovazione, esiste un divario tra l'"appetito digitale" dei consumatori e la loro fiducia nell'utilizzo dei loro dati: la maggior parte è sempre più preoccupata per la sicurezza del proprio digital footprint, quasi tre quarti (72% in Europa, 69% in Italia) temono per il ruolo che la tecnologia gioca nella diffusione della disinformazione e circa la metà che le organizzazioni stiano tracciando e registrando le attività dai propri dispositivi. Mentre solo il 10% dei (il 12% in Italia) ritiene che le aziende e i governi siano abbastanza chiari sulle tecnologie che usano e su come le usano.