(Adnkronos) - La testa del premier Mario Draghi raffigurata sul corpo della lupa capitolina - tenuta al guinzaglio dal presidente Usa Joe Biden - che allatta Romolo e Remo: sulle mammelle la scritta "Liquid gas". E' l'immagine postata su Instagram da Claudio Cominardi, deputato e tesoriere del Movimento 5 Stelle nonché uomo di fiducia di Beppe Grillo. Il fotomontaggio sta facendo il giro delle chat interne al M5S. "E' molto grave, Cominardi ricopre un ruolo di vertice nel Movimento. Conte dovrebbe scusarsi con Draghi", attacca un parlamentare stellato parlando con l'Adnkronos.
(Adnkronos) - Il sottosegretario di Stato agli Affari Esteri, Manlio Di Stefano, oggi ha fatto visita al Consorzio di tutela mozzarella di bufala campana dop, accolto dal presidente Domenico Raimondo e dai membri del consiglio di amministrazione. Nella sede delle Cavallerizze, all’interno della Reggia di Caserta, l’esponente del governo Draghi si è confrontato con i vertici dell’organismo di tutela sulle strategie da mettere in campo per la valorizzazione e anche per la difesa all’estero delle eccellenze del Made in Italy agroalimentare, come la Bufala Campana. “In un momento di difficile congiuntura internazionale, l’export delle eccellenze del made in Italy ha un ruolo sempre più strategico”, sottolinea il sottosegretario Di Stefano e aggiunge: “La mia visita al Consorzio di tutela ha l’obiettivo di sostenere le produzioni di qualità, di ascoltare e raccogliere suggerimenti su come favorire la presenza sui mercati stranieri. Il sistema dei prodotti dop e igp è un motore straordinario per il Paese e insieme con i consorzi, come quello della bufala campana dop, dobbiamo rafforzare la sinergia per competere con gli strumenti giusti a livello internazionale”. “Oltre una mozzarella dop su tre - commenta il presidente Raimondo - finisce sui mercati esteri e avvertiamo la necessità di fare sistema sul fronte della promozione Inoltre va intensificata sempre più l’attività di vigilanza e tutela da imitazioni e falsi per contrastare il fenomeno dell’italian sounding. Ringraziamo l’onorevole Di Stefano per l’attenzione mostrata e per l’impegno istituzionale soprattutto in questa fase storica. Innovazione, sostenibilità, promozione sono i pilastri su cui puntare per vincere la sfida della qualità, l’unica su cui noi possiamo competere nel mondo globale”, conclude Raimondo.
(Adnkronos) - Una call per selezionare le dieci migliori di idee di business sostenibile da altrettante innovatrici del settore agritech. A lanciare la call è il Future Food Institute, ente promotore dell’Empowering Women in Agri Food Program di Eit Food della Commissione Europea. Il programma, che consiste in un percorso di formazione, mentoring, unito a opportunità di networking, sarà ospitato in Campania, nel Paideia Campus di Pollica (Salerno). Ewa rappresenta un percorso concreto in cui dieci innovatrici di talento avranno l’opportunità di intraprendere un programma formativo, lungo sei mesi, appositamente pensato per creare soluzioni di business ideate e realizzate interamente da donne. L’obiettivo è far emergere il potenziale che l’imprenditoria femminile esprime risolvendo alcune delle più importanti sfide che il settore agroalimentare si trova ad affrontare, superando il divario di genere ancora esistente nel settore, promuovendo l'inclusività e la diversità tra i fondatori di imprese e aumentando il numero delle start-up fondate da donne. “Siamo orgogliosi di poter accogliere il programma nel territorio cilentano. Ci impegneremo a diffondere la call - dichiara Sara Roversi, presidente del Future Food Institute - affinché le donne possano trovare sempre maggiori stimoli e opportunità che permettano loro, grazie alla connessione con il mondo e alla formazione, di concretizzare le idee e il potenziale di cui sono portatrici. Anche per il territorio è fondamentale coltivare l’imprenditorialità. Iniziative come questa sono cruciali per attivare processi di sviluppo e contribuire a un futuro più sostenibile per le comunità. Lo facciamo a Pollica, sede del Paideia Campus, dove innovazione e inclusività sono i pilastri su cui vogliamo costruire il futuro. Lo facciamo a Pollica, Città delle Donne, che a partire dal 2019 ha avviato un percorso per diffondere la cultura dell’inclusività nelle politiche legate alle risorse umane, rendendole libere da discriminazioni e pregiudizi, orientate soltanto alla valorizzazione dei talenti”. L’iniziativa è stata presentata nell’ambito dell’Eu Agrifood Week, organizzato da Future Food Institute in collaborazione con la Rappresentanza in Italia della commissione europea. Durante la conferenza 'Azioni per Valorizzare le Donne nell’Agritech', tre imprenditrici di successo hanno raccontato come potenziare il ruolo delle donne nel settore sia strategico per ottenere un sistema alimentare più equo e inclusivo. Protagoniste del dibattito Linda Carobbi, co-fondatrice dell’associazione nazionale 'Le Donne dell’Ortofrutta', network che include 130 donne e promotrice del docufilm ‘Fertile’, Maria Pia Paolillo, anche lei di 'Le Donne dell’Ortofrutta', che ha presentato un progetto innovativo per la trasformazione dal food al beauty, dando vita a una linea cosmetica naturale a base di estratto di finocchio, e Luciana Cipriani, fondatrice di Natura Humana, startup innovativa specializzata nell’estrazione a freddo della carruba.