(Adnkronos) - Il Milan vince lo scudetto 2021-2022 ed è campione d'Italia. I rossoneri nell'ultima giornata vincono 3-0 sul campo del Sassuolo e mantengono 2 punti di vantaggio sull'Inter, che supera in casa la Sampdoria 3-0. SASSUOLO-MILAN - Il Milan parte col piede sull'acceleratore e va vicinissimo al gol a ripetizione in avvio. Ferrari salva sulla conclusione di Leao, Lopez respinge sulla linea il tentativo di Tomori e Consigli esce in maniera provvidenziale su Saelemaekers: tutto nei primi 10 minuti. La pressione della capolista non diminuisce e il gol arriva al 17'. Ennesima accelerazione di Leao che offre il pallone a Giroud: girata vincente, 0-1. L'assedio prosegue, le occasioni per il Diavolo si succedono senza soluzione di continuità e il Sassuolo è poco più di uno sparring partner. Il raddoppio arriva al 32' ed è una fotocopia del primo gol. Ancora Leao ad inventare, ancora Giroud a segnare: 0-2, sipario sul match e sullo scudetto. Se ci fossero ancora dubbi, il Milan li cancella al 36'. Krunic recupera palla, Leao (strano...) accelera a destra e offre il terzo assist della sua giornata. Ne approfitta Kessie, sinistro secco 0-3. La ripresa è una lunga appendice inutile. Il Milan si limita a gestire in attesa della festa. INTER-SAMPDORIA - Il copione del match è chiaro sin dalle prime battute. Inter in attacco, Samp a fare muro. All'8' il primo squillo: Calhanoglu spara, Audero c'è. Da Reggio Emilia arriva la notizia del vantaggio del Milan contro il Sassuolo e l'Inter sembra frenare, sempre più lontana dal sogno scudetto. I nerazzurri rialzano i giri al 22' con la conclusione di Perisic, imprecisa, e con il colpo di testa di Lautaro, che sfiora il palo. L'Inter 'giochicchia', ma il raddoppio e poi il tris del Milan contro il Sassuolo spengono le residue velleità tricolori a San Siro. Nella ripresa i padroni di casa ripartono in avanti e al 4' sfondano. Barella innesca Perisic, sinistro preciso: 1-0. La Sampdoria alza bandiera bianca e l'Inter colpisce altre due volte con Correa, a segno al 55' e al 57'. L'ultima mezz'ora è solo una lunga attesa prima del fischio finale: Milan campione d'Italia.
(Adnkronos) - Fa proseliti anche in Italia la passione sfrenata per un capo d'abbigliamento solo apparentemente casual: le sneakers. Le scarpe da ginnastica - come si chiamavano una volta - sono da decenni il simbolo dello streetwear e le versioni più preziose non finiscono ai piedi, bensì intonse negli armadi. Una occasione da non perdere per i collezionisti sarà, il prossimo primo giugno, la prima asta italiana dedicata alle sneakers. Da Finarte, in collaborazione con Big Soup, andranno al migliore offerente ben 63 paia di scarpe, tra le più preziose al mondo, con valori di stima fino a 100 mila euro, come accade per le più rare, come le ambite “Nike Dunk Paris” di cui esistono solo 200 paia al mondo. Ulteriore curiosità: le scarpe in asta provengono tutte da una sola collezione privata.