(Adnkronos) - "Non mi sono mai vergognato tanto del mio Paese come il 24 febbraio di quest'anno". Con queste parole, il diplomatico russo assegnato all'Onu di Ginevra, Boris Bondarev, annuncia la sua defezione. L'invasione è un "crimine", "una sanguinosa, insensata, e assolutamente non necessaria ignominia", ha aggiunto. Bondarev, uno specialista di controllo degli armamenti e disarmo, ha accusato il presidente Putin: "Coloro che hanno concepito questa guerra vogliono solo una cosa: rimanere al potere per sempre, vivere in palazzi privi di gusto e pomposi, andar per mare a bordo di yacht comparabili, per tonnellaggio e costi all'intera marina russa. Per arrivarci, sono disposti a sacrificare tutte le vite possibili. Migliaia di ucraini e russi sono già morti". Bondarev ha anche sparato a zero su Sergei Lavrov e sul ministero degli Esteri, che non si occuperebbe più di politica estera, ma di sostenere la guerra, di bugie e di odio. Pochi giorni dopo l'inizio dell'invasione, il numero uno della delegazione russa ai negoziati sul clima dell'Onu, Oleg Anisimov, aveva chiesto scusa "a nome dei russi che non sono stati in grado di prevenire questo conflitto". Un post contro la guerra era stato pubblicato sulla pagina Instagram del consolato russo a Edimburgo. La portavoce del dissidente Alexei Navalny, attualmente in carcere dove sta scontando una condanna a nove anni, ha elogiato pubblicamente il diplomatico russo. Pubblicando una copia del comunicato in cui Bondarev motiva le sue dimissioni, Kira Yarmysh ha definito il diplomatico "l'unica persona onesta al ministero degli Esteri".
(Adnkronos) - Il Consiglio di amministrazione della illycaffè S.p.A. ha approvato il bilancio consolidato 2021 caratterizzato da ricavi in crescita rispetto al 2020 e sostanzialmente in linea rispetto al 2019 e un profilo di redditività in miglioramento rispetto al 2020, anche se ancora inferiore rispetto ai livelli pre-pandemia. Nonostante il perdurare dell’emergenza sanitaria, i ricavi consolidati nel 2021 sono risultati pari a circa 500 milioni di euro, in aumento del 17,4% rispetto al 2020 trainati da una progressiva ripresa nei consumi fuori casa e dai risultati positivi nei canali Home (principalmente e-commerce e modern trade). L’Italia ha registrato un incremento dei ricavi del 16,7% rispetto al 2020 e del 2,4% rispetto al 2019, grazie a un buon recupero dell’horeca e alla continua crescita dei canali home (principalmente e-commerce e distribuzione moderna). Anche l’area Emea (esclusa l’Italia) è risultata in crescita del 10,1% rispetto al 2020, trainata dal positivo andamento dei mercati di riferimento (principalmente Francia, Regno Unito, Spagna e Grecia). Gli Stati Uniti, fortemente impattati dalla pandemia nel 2020, hanno registrato una crescita del 38,7% rispetto all’anno precedente sostenuta da tutti i principali canali distributivi. Il mercato asiatico, in crescita del 17,8% rispetto al 2020, ha beneficiato delle ottime performance di Cina e Corea del Sud, in particolare nei canali online. Il Margine operativo lordo (Ebitda) è risultato pari a 61,6 milioni di euro, in aumento del 16,7% rispetto all’esercizio precedente e inferiore dell’11,4% rispetto al 2019. La marginalità si è attestata al 12,3% dei ricavi, sostanzialmente in linea rispetto al 2020 (12,4%), in riduzione rispetto al 2019 (13,9% dei ricavi 2019). Anche l’Ebit ha evidenziato un incremento rispetto all’esercizio precedente (+42,1%), per effetto dei maggiori volumi e della minore incidenza sui ricavi netti degli ammortamenti, attestandosi a 20,7 milioni di euro, in riduzione del 33.5% rispetto al 2019. L’utile netto si è attestato a 11,9 milioni di euro in aumento del 104,7% rispetto al 2020, coerentemente con l’evoluzione positiva della redditività operativa, restando tuttavia inferiore al 2019 (-28,8%). La posizione finanziaria netta è risultata in miglioramento del 9,9% rispetto all’esercizio precedente, attestandosi a 123,5 milioni di euro. Lo scenario futuro si prospetta complesso ed incerto per effetto delle tensioni geo-politiche, della resilienza della pandemia, dell’aumento dei prezzi delle materie prime, incluso il caffè verde, e dei costi logistici. “I risultati del 2021 con il ritorno ai livelli pre-pandemia dei volumi e un miglioramento del profilo della redditività rappresentano un solido punto di partenza per affrontare questo anno contraddistinto da un contesto macroeconomico particolarmente sfidante", ha commentato Cristina Scocchia, amministratore delegato di illycaffè. "Nel 2022 ci focalizzeremo su una crescita profittevole, guidata da chiare scelte strategiche e da un’efficiente allocazione delle risorse, con l’obiettivo di controbilanciare, per quanto possibile, l’impatto negativo derivante da fattori esogeni. Punteremo ancora di più sul posizionamento distintivo del brand illy, da sempre caratterizzato da una riconosciuta qualità superiore e sostenibile”, ha continuato. Nel corso dell’esercizio illycaffè, prima azienda italiana del caffè ad ottenere la certificazione B Corp (Benefit Corporation) quale azienda che opera secondo i più alti standards di performance sociale e ambientale, trasparenza e responsabilità, ha rafforzato la propria politica ambientale mirata alla riduzione dell’impatto diretto sull’ecosistema, partendo dalle piantagioni, grazie all’adozione e promozione di conoscenze, tecniche e comportamenti sostenibili e responsabili.
(Adnkronos) - Più una filiera è corta, più la sostenibilità diventa concreta. Le piccole e medie realtà locali sono spesso le prime a dare valore alla qualità del lavoro, al rispetto dell’ambiente, al legame con il territorio. A loro è dedicata la nona tappa del Giro d’Italia della Csr 2022, in programma a Lecco il 25 maggio presso la Camera di Commercio in via Tonale 28/30. "Siamo onorati di ospitare una delle tappe del Giro d’Italia della Csr - commenta Marco Galimberti, presidente della Camera di Commercio di Como-Lecco - I temi al centro dell'edizione di quest'anno rappresentano il filo conduttore delle azioni intraprese dalla Camera di Commercio di Como-Lecco negli ultimi anni per accompagnare le imprese nel percorso verso la sostenibilità. Sarà per noi l'occasione di raccontare la nostra esperienza di affiancamento alle imprese nel processo di avvicinamento consapevole alla sostenibilità attraverso formazione, assistenza e ricerca, e per approfondire in particolare due importanti progetti che ci hanno coinvolto in questo ultimo anno: quello denominato Re-Fil, dedicato ai settori alimentare e packaging, tessile e metalmeccanico, e quello riguardante la piattaforma Csr-Report, strumento facile e immediato per aiutare tutte le imprese, ma soprattutto quelle piccole". L’appuntamento lecchese, dal titolo Sostenibilità e prossimità: il valore delle filiere, si svolgerà a partire dalle 10 sia in presenza, secondo le regole di accesso previste dalle normative vigenti, sia in streaming sul canale YouTube del Salone. L’incontro, organizzato da Il Salone della Csr e dell’Innovazione sociale in collaborazione con la Camera di Commercio di Como-Lecco e il Progetto Smart, è il penultimo della rassegna nazionale che ha già toccato Roma, Trieste, Messina, Bologna, Ivrea, Vicenza, Bolzano e Bari e che il prossimo 1 giugno a Genova concluderà il suo viaggio in tutta Italia, per poi approdare a Milano dal 3 al 5 ottobre 2022 con l’edizione nazionale della manifestazione. “Creare filiere sostenibili e di prossimità è un obiettivo considerato strategico dalle imprese di tutti i settori - spiega Rossella Sobrero, del Gruppo promotore del Salone - Una particolare importanza viene data alla filiera agroalimentare: aumenta l'interesse del mercato verso i prodotti portati in tavola e cresce l'attenzione allo sviluppo sostenibile tra produttori, trasformatori, distributori. Un cambiamento che sta portando anche a una maggior collaborazione tra le imprese che operano in uno stesso territorio per lo sviluppo di sistemi di produzione efficienti, catene di approvvigionamento a ridotto impatto ambientale, offerta di prodotti di qualità, sani e sicuri”. Dopo l’apertura dei lavori, affidata a Rossella Sobrero e a Lorenzo Riva, vicepresidente Camera di Commercio di Como-Lecco, l’incontro entrerà nel vivo con il focus sul progetto Re-Fil, che per tutto il 2022 accompagna le imprese lariane verso la consapevolezza della sostenibilità, la verifica del proprio grado di applicazione e la realizzazione di interventi specifici nei diversi settori chiave della responsabilità d’impresa. L’obiettivo è fornire leve concrete per la ripartenza, la crescita e lo sviluppo alle filiere legate al settore alimentare, tessile e meccanico delle due province. A spiegare come, saranno Fabio Iraldo, professore ordinario di Management della Sostenibilità, Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, coordinatore Geo Green Economy Observatory dell'Università Bocconi; Sara Agostoni, direttore acquisti Icam; Carolina Gerosa, Chief Financial Officer Cellografica Gerosa; Graziano Gornati, direttore generale Divisione Cofibox Gruppo Goglio; Fabrizio Radice, direttore generale Corapack e Amalia Morano, vicepresidente Cda Cooperativa Sociale Il Grigio. La seconda parte dell’incontro lecchese è dedicata alla presentazione del Csr-Report Semplificato, uno strumento redatto secondo il modello promosso dalla Camera di Commercio di Como-Lecco e dalla Camera di Commercio del Canton Ticino, realizzato in collaborazione con Supsi, con il contributo del Dipartimento delle finanze e dell’economia del Cantone Ticino (Dfe), nell’ambito di Programma Smart, per accompagnare le imprese del territorio nel loro percorso verso la sostenibilità. Si tratta di una piattaforma attraverso la quale le imprese potranno realizzare in modalità semplice e guidata un report semplificato di sostenibilità, uno strumento strategico che consentirà anche di migliorare la reputazione del proprio marchio e contribuire alla sostenibilità del territorio. Ad illustrare scopi, finalità e funzionamento del Report sarà Caterina Carletti, docente ricercatrice Supsi - Scuola Universitaria Professionale della Svizzera Italiana. Didaktico, in via Fausto Valsecchi 5 a Lecco, è un ristorante didattico in cui gli allievi più meritevoli del Cfpa di Casargo affiancano chef e maitre professionisti. La proposta culinaria di Didaktico è incentrata sul pesce di mare unito ai prodotti tipici che il territorio lecchese offre, seguendo sempre il criterio della stagionalità. Un esempio concreto delle 'connessioni sostenibili' tra mondo del lavoro e mondo della formazione, che sarà al centro dell’intervento di Marco Galbiati, presidente Apaf e Cfpa Casargo.