(Adnkronos) - Paulo Dybala, vicino all'addio alla Juventus, gioca l'ultima partita casalinga in bianconero. A salutare l'argentino - accostato dalle voci di mercato anche a Inter e Roma - sono 2 pilastri della storia della Vecchia Signora. "Grazie per tutte le gioie che ci hai regalato, Paulo! E per avere indossato con orgoglio la maglia bianconera. In bocca al lupo per ciò che verrà", scrive sui social Alessandro Del Piero. In un tweet, il messaggio di Gigi Buffon. "Abbiamo difeso gli stessi colori. Abbiamo indossato la stessa maglia e la stessa fascia. Abbiamo provato le stesse emozioni e gioito per tante vittorie insieme. Paulo, buona fortuna per il tuo futuro", scrive il portiere che attualmente indossa la maglia del Parma.
(Adnkronos) - "La mia seconda vita è cominciata con la morte di mio fratello e pur avendo vinto tutti i processi ne usciamo sconfitti, ma sicuramente con un bagaglio enorme". A dirlo Ilaria Cucchi, intervenendo alla presentazione del 10° Rapporto di ricerca dell’Osservatorio permanente sui giovani della Link Campus University. "Raccontare - sottolinea - mi ha impedito di elaborare e vivere il lutto, quello che sto facendo ora. Continuo ad andare nelle scuole dicendo ai ragazzi di non voltarsi mai dall'altra parte anche se non ci riguarda direttamente, in modo da fare una società migliore dove non ci sono più punti di riferimento". "In questi anni - aggiunge - ho sfidato le istituzioni e la giustizia che ho richiamato al loro dovere, ma non sono del partito contro le forze dell'ordine, perché rispetto chi porta una divisa. Mio fratello aveva commesso un errore ma non nel modo in cui poi è stato punito. La droga massacra le vite di tutti".
(Adnkronos) - Esiste un legame tra inquinamento e uragani. Lo afferma uno studio della National Oceanic and Atmospheric Administration statunitense, che spiega come la diminuzione di polveri sottili e ossidi di zolfo in sospensione sopra l’Atlantico - dovuta al miglioramento della qualità dell’aria in Europa e Usa - lasci passare più radiazione solare, che a sua volta causa un aumento della temperatura delle acque, fattore direttamente legato alla formazione degli uragani. Infatti negli ultimi anni, la stagione degli uragani atlantici ha infranto per numeri e intensità dei fenomeni tutti i record precedenti ed è aumentata dell’8% la probabilità che le tempeste si trasformino in uragani di categoria 3 o superiore.