(Adnkronos) - Mancano poco più di 72 ore al debutto di Vasco Live, il grande tour di Vasco Rossi che prenderà il via da Trento venerdì 20 maggio dalla Trentino Music Arena nel capoluogo della Provincia Autonoma del Trentino con 120.000 persone. Numeri record di un tour tutto sold out che raccoglierà complessivamente oltre 660 mila persone in 11 tappe in tutta Italia, tra cui Milano con oltre 80.000 biglietti venduti, Imola con oltre 86.000 biglietti venduti e Roma con due date al Circo Massimo che contano complessivamente oltre 140.000 fan. Con il ritorno sul palco del Rocker di Zocca, riparte anche tutto il sistema dei grandi eventi di musica live, fermi completamente dal marzo 2020 a causa della pandemia covid. Un settore che ha sofferto più di ogni altro le restrizioni e che adesso si accinge a ripartire con numeri da capogiro, a livelli anche superiori al 2019, anno dei record. Sul Vasco Live le poche indiscrezioni che sono trapelate fino ad oggi parlano di uno show in grandissimo stile con il Komandante in grande forma che ha provato quotidianamente (spesso anche sotto la pioggia) da quasi un mese (prima in Puglia e poi a Trento stesso) la scaletta di un concerto che si preannuncia memorabile. Una preparazione psico-fisica molto intensa e accurata (come da tradizione) realizzata in una sorta di “ritiro” nella quale la parola d’ordine è stata ed è la sicurezza, per cui tutto lo staff ristretto di Vasco è sottoposto ad una bolla che lo preserva da contatti esterni non indispensabili, proprio come accade nelle grandi competizioni sportive. Numeri monster anche sotto il profilo produttivo, oltre che di pubblico, per la carovana-vasco prodotta da Live Nation, trasportata da un convoglio che, se dislocato nella sua interezza, coprirebbe una distanza di oltre 3km. Lo Show conta su un palco di 90 metri lineari, con 1.500 unità illuminanti e 750.000 watt di potenza sonora distribuiti su un impianto che conta tra l’altro su 20 torri delay per irradiare in modo omogeneo il suono in tutta l’area dell'evento, cosa che attirato già in questi giorni molto pubblico dal centro città che ha potuto assaporare un pò di musica direttamente dalle prove. Una vera e propria città nella città quella del Vasco Live formata da circa 1.000 persone tra crew fissa al seguito, steward e personale locale su ogni tappa.
(Adnkronos) - Individuare le migliori best practice per evitare ricadute economiche e sociali negative dalla transizione energetica. Con questo obiettivo oggi a Roma la Uiltec ha tenuto un incontro nell'ambito di 'Green@Work', progetto pilota finanziato dalla comunità Europea con i sindacati Igbce (Germania), Ekn (Croazia). "Oggi è il secondo incontro previsto dal progetto -ha spiegato Paolo Pirani, segretario generale della Uiltec- siamo stati prima in Croazia e concluderemo quindi ad Hannover, discutendo attorno a un tema strategico come della transizione e cosa comporta per un settore come quello della chimica". Una riflessione che per Pirani deve essere fatta confrontandosi tutti insieme. E l'incontro di oggi con il sindacato croato e quello tedesco va proprio in questa direzione. "In una situazione mondiale che sta cambiando i paradigmi -ha insistito- dobbiamo ragionare tutti insieme come Europa per affrontare al meglio i cambiamenti che stanno interessando un asset strategico come la chimica, che deve fare fronte ai temi dell'approvviggionamento ma anche della sostenibilità e dell'economia circolare", ha rimarcato. Cambiamenti che di conseguenza per il leader sindacale si rifletteranno sul rapporto di lavoro e che il sindacato deve essere in grado di 'governare'. "Dobbiamo sviluppare un nuovo modello di contrattazione, guardare al modello della partecipazione tedesco", ha sottolineato. E all'appuntamento ha preso parte anche Romina Mura, presidente della commissione Lavoro della Camera dei Deputati. "Ribadisco la necessità che questa transizione verde che è già in corso deve andare di passo con la transizione sociale, nessuno deve essere lasciato indietro. I lavoratori vanno tutelati per essere formati e ricollocati ma è fondamentale far sì che tutte le parti sociali interagiscono per un nuovo mercato del lavoro", ha spiegato. Secondo Mura, "ci sono le condizioni affinchè le risorse pubbliche che vengono utilizzate per la riconversione devono essere condizionate non solo a mantenere occupazione ma anche a dare lavoro di qualità. Noi stiamo lavorando in questa direzione consapevoli che oggi abbiamo l’Europa dei popoli", ha concluso. Per Emma Argutyan, Dg dell’Eceg (European chemical employers group), "gli indicatori di avanzamento del progetto di cui parliamo oggi sono in linea con gli indicatori europei. Sono particolarmente soddisfatta. E concordo con Pirani sull'importanza della sostenibilità e dell'economia circolare a livello europeo. Abbiamo affrontato l’importanza della valorizzazione delle scorte e delle infrastrutture per lo scenario in corso". E per Stefano Soro, capo unità green and circular economy dg grow (Commissione europea) "la transizione verde è già in corso, in particolare per la chimica l'obiettivo è dare sostenibilità sociale e climatica ma anche garantire una sostenibilità sociale di questa transizione sia in termini di occupazione che di formazione", ha concluso.
(Adnkronos) - L’Oasi Naturalistica Martesana si espande: l’area naturalistica di 30 ettari tra i Comuni di Melzo e Pozzuolo Martesana si arricchisce di due nuovi stagni naturalistico-didattici, per un’estensione complessiva di 270 mq e di una Città degli Insetti. Entrambe le opere sono state rese possibili grazie alla partecipazione di Dhl Global Forwarding, la società del Gruppo Deutsche Post Dhl specializzata nel trasporto merci di grandi dimensioni su scala globale. Sabato 14 maggio si è tenuta l’inaugurazione delle nuove strutture. Negli stagni sono già state messe a dimora varie specie di piante acquatiche (menta acquatica, ranuncolo strisciante, giaggiolo acquatico, campanellino palustre, ecc...), in attesa che si popolino in modo spontaneo di fauna autoctona anfibia (rane, rospi, tritoni). La Città degli insetti invece permetterà agli insetti impollinatori (api solitarie) di riprodursi, a beneficio della biodiversità di tutta l’area. Stagni e città degli insetti arricchiscono inoltre la funzione didattica dell’Oasi, espletata dai volontari del Wwf mediante visite guidate con la popolazione e le scuole. "Le attività green occupano un posto importante nel piano strategico di Dhl Global Forwarding - osserva Mario Zini, amministratore delegato di Dhl Global Forwarding Italia - Tra le iniziative avviate e in corso siamo felici di includere la partnership con l’Associazione Wwf Le Foppe e Vimercatese per arrivare il prima possibile a una completa riqualificazione dell’area".