INFORMAZIONI![]() Alessandra BesanaOracle Italia srl Informatica e Software Ruolo: EMEA Marketing & PR Manager at Oracle Utilities Area: Marketing Management Alessandra Besana |
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(Adnkronos) - Sono 18.255 i nuovi contagi da Coronavirus in Italia oggi, 28 maggio 2022, secondo i dati e i numeri Covid - regione per regione - del bollettino della Protezione Civile e del ministero della Salute. Si registrano inoltre altri 66 morti per un totale di 166.542 vittime da inizio pandemia. Nelle ultime 24 ore sono stati processati 193.183 i tamponi, tra molecolari e antigenici, con un tasso di positività al 9,4% in calo rispetto al 9,9% ieri. In calo i ricoverati con sintomi, 210 in meno da ieri per un totale di 5.348, e le persone in terapia intensiva, 2 in meno da ieri per un totale di 250. Da ieri sono guarite 35.927 persone. LAZIO - Sono 2.289 i nuovi contagi da covid nel Lazio secondo il bollettino di oggi, 28 maggio. Si registrano inoltre altri 5 morti. I nuovi casi a Roma sono 1.371. "Oggi nel Lazio, su 4.041 tamponi molecolari e 14.244 tamponi antigenici per un totale di 18.265 tamponi, si registrano 2.289 nuovi casi positivi (-152); sono 5 i decessi (-1), 594 i ricoverati (-11), 37 le terapie intensive (stabili) e +5.767 i guariti. Il rapporto tra positivi e tamponi è al 12,5%", riferisce l'assessore regionale alla Sanità, Alessio D'Amato, nel bollettino quotidiano sull'andamento di Covid-19. Nel dettaglio, i numeri delle ultime 24 ore. Asl Roma 1: sono 498 i nuovi casi e 3 i decessi; Asl Roma 2: sono 524 i nuovi casi e 0 i decessi; Asl Roma 3: sono 349 i nuovi casi e 0 i decessi; Asl Roma 4: sono 97 i nuovi casi e 1 decesso; Asl Roma 5: sono 166 i nuovi casi e 1 decesso; Asl Roma 6: sono 190 i nuovi casi e 0 i decessi. Nelle province si registrano 465 nuovi casi. Asl di Frosinone: sono 135 i nuovi casi e 0 i decessi; Asl di Latina: sono 209 i nuovi casi e 0 i decessi; Asl di Rieti: sono 43 i nuovi casi e 0 i decessi; Asl di Viterbo: sono 78 i nuovi casi e 0 i decessi. LOMBARDIA - Sono 2.360 i nuovi contagi da Coronavirus oggi, 28 maggio 2022 in Lombardia, secondo i dati Covid-19 dell'ultimo bollettino della Regione. Da ieri sono stati registrati 14 morti per un totale di 40.515 vittime. In provincia di Milano i nuovi positivi sono 789, a Bergamo 169, a Brescia 274, a Como 133, a Cremona 68, a Lecco 69, a Lodi 49, a Mantova 99, a Monza e Brianza 223, a Pavia 145, a Sondrio 28 e a Varese 202. VENETO - Sono 1.389 i nuovi contagi da coronavirus oggi 28 maggio in Veneto, secondo i dati dell'ultimo bollettino covid-19. Si registrano altri 3 morti, considerando la differenza tra il totale indicato ieri dal ministero della Salute e quello presente nel bollettino diffuso oggi dalla regione. Scende dunque di oltre un centinaio il numero dei nuovi casi Covid registrati nella regione nelle ultime 24 ore: ieri erano infatti 1.455. Il totale dei casi da inizio pandemia sale a 1.750.741, quelli dei decessi a 14.687. Cala anche il numero degli attuali positivi: 29.772 contro i 30.901 di ieri (-1.129), e dei pazienti nei reparti medici ora 570 (-19) e delle terapie intensive ora 32 (-2). TOSCANA - In Toscana sono 1.103 i nuovi contagi da covid secondo il bollettino di oggi, 28 maggio. Si registrano inoltre altri 3 morti. 265 i casi confermati con tampone molecolare e 838 da test rapido antigenico registrati nelle ultime 24 ore, che portano il totale a 1.148.566 dall'inizio dell'emergenza sanitaria da Coronavirus. I nuovi casi sono lo 0,1% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dello 0,1% e raggiungono quota 1.109.256 (96,6% dei casi totali). Oggi sono stati eseguiti 1.461 tamponi molecolari e 8.698 tamponi antigenici rapidi, di questi il 10,9% è risultato positivo. Sono invece 1.789 i soggetti testati oggi (con tampone antigenico e/o molecolare, escludendo i tamponi di controllo), di cui il 61,7% è risultato positivo. Gli attualmente positivi sono oggi 29.234, -1,7% rispetto a ieri. I ricoverati sono 319 (23 in meno rispetto a ieri), di cui 17 in terapia intensiva (1 in più). Oggi si registrano 3 nuovi decessi: un uomo e 2 donne con un'età media di 79 anni. EMILIA ROMAGNA - Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 1.483.890 casi di positività, 1.483 in più rispetto a ieri, eseguiti nelle ultime 24 ore, su 12.770 tamponi effettuati, di cui 7.009 molecolari e 5.761 test antigenici rapidi. Si registrano 6 decessi. In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione sono stati 16.927. I pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell’Emilia-Romagna sono 26 (+1 rispetto a ieri, pari a +4%), l’età media è di 66,1 anni. Per quanto riguarda i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid, sono 850 (-21 rispetto a ieri, pari a -2,4%), età media 75,7 anni. L’età media dei nuovi positivi di oggi è di 45,8 anni. SARDEGNA - ''In Sardegna si registrano oggi 686 ulteriori casi confermati di positività al Covid (di cui 611 diagnosticati da antigenico). Sono stati processati in totale, fra molecolari e antigenici, 5231 tamponi.I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 11 ( - 1 ).I pazienti ricoverati in area medica sono 165 ( -5 ).16134 sono i casi di isolamento domiciliare ( -697). Si registrano 3 decessi: un uomo di 72 anni e una donna di 93 anni, residenti nella Città Metropolitana di Cagliari, e un uomo di 89 anni, residente nella provincia di Sassari''. Lo comunica la Regione Sardegna. CALABRIA - Secondo il bollettino sull’emergenza Covid-19 diffusi dal dipartimento Tutela della salute della Regione Calabria, sono 597 i nuovi contagi registrati (su 3.996 tamponi effettuati), +2.041 guariti e 7 morti (per un totale di 2.606 decessi). Il bollettino, inoltre, registra -1.451 attualmente positivi, -3 ricoveri (per un totale di 159) e, infine, +1 terapie intensive (per un totale di 6). BASILICATA - In Basilicata sono 175 i nuovi casi di contagio da Sars Cov-2 su un totale di 1.049 tamponi, tra molecolari e antigenici, e non si registrano decessi per Covid-19. Sono i dati del bollettino regionale della task force coronavirus riferito alle ultime 24 ore. Nella stessa giornata sono state registrate 388 guarigioni. I ricoverati per Covid-19 sono 56 (-11 in una settimana) di cui 1 in terapia intensiva.
(Adnkronos) - "I numeri parlano chiaro e dicono che dobbiamo recuperare produttività sia nell’industria che nei servizi per guardare avanti con fiducia e crescere. Uno dei fattori determinanti per raggiungere questo obiettivo è aumentare la presenza di manager nelle nostre imprese, come emerge dall’indagine commissionata a Cgia. Per questo da tempo stiamo collaborando anche con la Regione sviluppando programmi che prevedono l’impiego, anche volontario, di manager a supporto di giovani, imprese in trasformazione e startup". Così Lucio Fochesato, presidente Manageritalia Veneto, nel suo intervento durante l’assemblea che ha visto presenti quasi cento manager associati presso Villa Cordellina Lombardi a Montecchio Maggiore di Vicenza. Presente Elena Donazzan, assessore all'Istruzione, formazione e lavoro della Regione del Veneto, che ha rilanciato: “Stiamo collaborando da tempo con Manageritalia Veneto per supportare il tessuto economico del nostro territorio. Il ruolo dei manager nell’accompagnamento delle trasformazioni in atto è vitale, ancor più nei passaggi a nuovi modelli di business, nell’innovazione e nei passaggi generazionali. Abbiamo bisogno dei manager di oggi e di domani per dare un futuro alle tante nostre imprese solide, ma bisognose di continuo sviluppo e innovazione. Quindi servono più manager e dobbiamo far crescere i prossimi manager i giovani e le donne”. 'Attrattività delle imprese, produttività e demografia' è il tema della ricerca dell’ufficio studi Cgia di Mestre per Manageritalia che ha dato il via alla sessione pubblica dell’Assemblea Manageritalia Veneto. La ricerca analizza, mettendo a confronto il Veneto, l’Emilia-Romagna e la Lombardia, il quadro macroeconomico di base, il valore aggiunto e la produttività (dimensione aziendale e managerialità) come misure dell’attrattività delle imprese, e gli aspetti demografici. La produttività, misurata anche sul numero degli addetti, in Veneto è simile a quella nazionale, ma più bassa di Emilia-Romagna e Lombardia. Il gap è evidente nella manifattura (69mila euro per per occupato). La produttività totale dei Servizi in Veneto (55mila euro per occupato) è leggermente superiore rispetto a quella dell’Emilia-Romagna, ma nettamente inferiore a quella della Lombardia (65mila euro per occupato). Veneto in netto vantaggio sull’Emilia-Romangna nei macro-comparti Trasporti, Commercio e Servizi Turistici, ma sempre inferiore alla Lombardia. Uno dei gap più ampi con la Lombardia è nei servizi alle imprese con 66mila euro per occupato in Lombardia a fronte dei soli 53mila del Veneto. E oggi i servizi alle imprese sono determinanti anche per la manifattura per competere. Per quanto riguarda la presenza e l’operatività dei manager, per un confronto europeo omogeneo ci si può basare sui dati Eurostat che identifica come manager i dirigenti, più una quota di quadri. Tra le economie più avanzate l’Italia è fanalino di coda, con appena il 3,4% di manager sul totale degli occupati, rispetto a Spagna (4,0%), Germania (4,0%) e Francia (6,7%) ed è lontana dalla media dell’Europa (4,9%) In Veneto, in particolare, il numero di manager risulta abbastanza basso, attestandosi ad appena il 3% di tutti i lavoratori dipendenti contro una media nazionale del 4% e il 3,9% dell’Emilia-Romagna e il 6,8% della Lombardia. Rilevante la differenza con la Lombardia (6,8% la quota di manager sul totale lavoratori), spiegabile da un contesto economico dove la finanza ha un peso molto rilevante. Ma anche nel confronto con l’Emilia- Romagna, con un contesto produttivo simile, è evidente il gap del Veneto. Al di là dei numeri assoluti si conferma, in quasi tutti i settori, un’incidenza di manager in Veneto più bassa rispetto all’Italia e a quello delle 2 regioni competitor.
(Adnkronos) - In occasione del 3 giugno, Giornata Mondiale della Bicicletta, e sulla scia della 105esima edizione del Giro d’Italia, Campeggi.com, il portale in Italia per campeggi e villaggi vacanze, suggerisce 6 percorsi ciclabili da provare lungo lo Stivale, seguendo le orme della gara. Dall’Altomontana alle pendici dell’Etna fino al GiraSile, in provincia di Treviso, passando per la Riviera dei Cedri, quella dei Fiori e i parchi di Marche ed Emilia-Romagna, ecco alcuni spunti per tutti gli appassionati, per i ciclisti amatoriali e per chi, quest'estate, vuole partire per una vacanza all’insegna delle due ruote. Gli atleti del Giro d’Italia hanno corso lungo lo Stivale partendo dalla Sicilia, passando da Avola, Messina e sfiorando le pendici dell’Etna, che vanta un percorso dedicato alle mountain bike tra i più suggestivi d’Italia: l’Altomontana. L’itinerario è uno sterrato che permette di esplorare il vulcano da ovest a est e, con i suoi 38 chilometri (con un’altitudine media di 1.750 metri), permette di ammirare colate e grotte laviche centenarie regalando panorami unici. La Riviera dei Cedri è una zona litoranea di circa 80 chilometri che si sviluppa tra il comune di Tortora a quello di Paola, entrambi in provincia di Cosenza. Qui, in mezzo alla natura, si snodano anche i percorsi che permettono di raggiungere il Parco Nazionale del Pollino, che con i suoi 192 mila ettari è il più esteso d’Italia. Il parco è attraversato da numerosi tratti ciclabili dedicati in particolare alle mountain bike, tra piste sterrate, centri storici e praterie. La Ciclabile del fiume Esino è un percorso di oltre 58 chilometri che permette di andare alla scoperta di alcune delle località più belle dell’entroterra marchigiano. Il tracciato, infatti, si snoda dalle Grotte carsiche di Frasassi fino al mare, attraversando Jesi e Chiaravalle, dove si può visitare l’abbazia medievale di Santa Maria in Castagnola. Quello delle Ciclovie dei Parchi è un gruppo di dieci percorsi ciclabili all’interno dei parchi regionali e delle riserve naturali dell’Emilia-Romagna. Tra questi c’è la Ciclovia dei Boschi di Carrega, a circa quindici chilometri da Parma, una ciclabile che si snoda all’interno dell’antica riserva di caccia dei Farnese, tra faggi secolari, castagni e aree di interesse storico, come il Casino dei Boschi, l’affascinante residenza dei duchi. La Riviera dei Fiori si estende dal comune di Ventimiglia fino a quello di Cervo, entrambi in provincia di Imperia, comprendendo anche Sanremo. Per gli amanti della bicicletta, il litorale si può scoprire seguendo la pista ciclabile del Parco Costiero della Riviera dei Fiori, che collega San Lorenzo al Mare con Ospedaletti seguendo un percorso di oltre 23 chilometri che regala panorami mozzafiato e scorci suggestivi sul mar Ligure. Il GiraSile è un corridoio ecologico che segue il corso del fiume Sile dalle sorgenti alla foce, nella Laguna Veneta, e che attraversa anche la città di Treviso. Il percorso, composto da 125 chilometri di tracciati di mobilità sostenibile e adatto a tutta la famiglia, permette di visitare numerosi luoghi di interesse storico e naturalistico, come la via dei Mulini e l’Oasi Cervara, riserva naturale e habitat di tartarughe, cigni, cicogne e rapaci.