(Adnkronos) - Interpump si aggiudica la maglia rosa del Ftse Mib a Piazza Affari e a metà seduta guida la pattuglia dei migliori titoli del listino. Al giro di boa il titolo del gruppo attivo nella produzione di pompe ad alta pressione ad acqua balza del 7,14% a 41,42 euro spinto da una serie di report positivi di alcune banche d'affari dopo la pubblicazione dei conti del primo trimestre dell'anno. Fra i cinque migliori titoli del Ftse Mib compaiono due petroliferi: Saipem, in rialzo del 3,78% a 1,11 euro, e Tenaris, in progresso del 2,64% a 15,14 euro, in controtendenza rispetto al prezzo del petrolio, in calo di oltre un punto percentuale con il greggio Wti a 107,5 dollari al barile. Fra i migliori titoli del Ftse Mib spiccano due utility: Hera sale del 3,43% a 3,49 euro e A2A del 2,35% a 1,67 euro. L'agenzia S&P ha confermato il rating sul debito di lungo e breve termine assegnato alla multiutility milanese, ma ha rivisto al ribasso l'outlook da stabile a negativo.
(Adnkronos) - "Trovo del tutto condivisibile la proposta del ministro per il Sud e la coesione territoriale, Mara Carfagna, e sostenuta dalla gran parte delle forze di governo, di favorire gli investimenti nel Mezzogiorno d’Italia al fine di renderlo polo d’innovazione per tutta l’area euromediterranea". A dirlo il presidente dell’associazione di imprese Cifa Italia, Andrea Cafà, commentando il Forum verso sud organizzato a Sorrento dal ministero insieme con The European House-Ambrosetti. “Sono convinto - ha proseguito Cafà - che il Sud sia indispensabile per il rilancio del nostro Paese. Da qui a breve attrarrà molti investimenti necessari a ricostruire le catene globali del valore in Europa. Da tempo sosteniamo una maggiore sinergia tra pubblico e privato nella gestione di programmi di sviluppo finalizzati a rendere il Mezzogiorno non solo la locomotiva per la crescita dell’intero Paese ma anche il principale attore nella costruzione dell’area euro mediterranea ”. “A questo fine, v anno rafforzati il dialogo e la proposta progettuale con i paesi più stabili dell’area mediterranea, come per esempio il Marocco, intraprendendo un percorso comune che sia principalmente di tipo politico . L’Africa è il continente del futuro e il Sud Italia è l’autostrada per arrivarci. Solo avendo chiaro questo presupposto, si potranno avviare azioni concrete, evitando che il Sud resti destinatario di misure assistenziali nonché oggetto di impegni politici puntualmente disattesi", ha concluso il presidente di Cifa Italia.