INFORMAZIONICegos Italia spa Business School ed Enti di Formazione Italiana, Consulenza, Gestione Risorse Umane e Formazione Aziendale Ruolo: Key Account Business Partner Area: Altro Eleonora Ambu |
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(Adnkronos) - Nell’ultimo incontro al Satec sono state affrontate, con Elio Jannelli, docente del Dipartimento di Ingegneria dell’Università Parthenope e Carlo Iacovini, General Manager di Energica Inside, le sfide per il futuro della nautica e della mobilità in vista della transizione ecologica ed energetica. "Più facile da utilizzare e più diffusa per la propulsione nautica è l'energia elettrica", ha spiegato Iacovini. "Così come nei fatti sono state accettate le moto elettriche tutto può cambiare anche per la nautica. Conviene molto di più gestire il cambiamento che subirlo. Le competenze si evolveranno perché il motore elettrico ha bisogno di molta meno manutenzione", ha sottolineato. Per Jannelli, tra i maggiori esperti di propulsione a idrogeno, "oggi il processo di decarbonizzazione ci impone di fare delle scelte, siamo in ritardo rispetto al resto del mondo, ma la capacità italiana, sia dal punto di vista industriale sia dia punto di vista di capacità di avvicinare il processo tecnologico alla produzione ci da la possibilità di recuperare il tempo perduto. Nella mia attività di docente universitario ho avuto la possibilità di dare vita a un distretto di alta tecnologia sui sistemi energetici e sull’ambiente e sulle nuove tecnologie a idrogeno. Questo distretto unisce imprese, università ed enti di ricerca. Un consorzio che ha sede in Campania ma che include anche le Università di Pisa e Genova. Anche un cantiere navale ne fa parte, i Cantieri del Mediterraneo, che hanno una sezione dedicata alla nautica da diporto". "E' mobilità ad emissioni zero. Non occorrono batterie da ricaricare, con l’idrogeno produce energia elettrica convertendo l’energia chimica dall’idrogeno con un serbatoio ricaricabile in cinque minuti", ha aggiunto. "Esistono progetti sperimentali per l’integrazione delle nuove energie nei natanti, ad esempio progetti di navi da ricerca con fotovoltaico e idrogeno o motore elettrico e propulsore Diesel, che uniscono sforzi di Unione Europea, industrie e atenei". Oggi, conclude, "stiamo lavorando assieme al politecnico di Milano e ad altri partner che prevede la trasformazione a idrogeno di un catamarano per i canali di Rotterdam con un sistema ibrido con un generatore elettrico".
(Adnkronos) - Th Resorts, marchio turistico italiano nato nel 1977, certifica la sostenibilità di tutte le strutture con Si Rating e usa energia prodotta al 100% da fonti rinnovabili. Th Resorts è la prima catena alberghiera per numero di camere in Italia, dove gestisce un portafoglio di 29 villaggi, residence e strutture alberghiere in località̀ di mare, montagna e nelle città̀ d’arte. "Il gruppo Th Resorts, partecipato al 46% da Cdp Equity Spa e per l’8% da Isa-Istituto Atesino di Sviluppo, ha avviato, già pre-pandemia, un percorso di consapevolezza e miglioramento del proprio business per renderlo sempre più attento all’impatto ambientale e sociale generato. Oggi l’azienda è la prima catena italiana di Hotel Leisure in Europa - si legge in una nota - ad effettuare un rating su tutte le strutture misurando i propri impatti in base ai criteri Esg (ambientali, sociali e di governance) e agli Obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile. Th Resorts ha adottato 'Si Rating - Sustainability Impact Rating', un indice creato da Arb, start up innovativa con sede a Trento e società benefit per azioni dal 2021, basato su strumenti riconosciuti a livello internazionale, quali la Sasb Materiality Map (Sustainability Accounting Standards Board), le certificazioni Iso connesse ai temi della sostenibilità̀, le best practice di settore e le direttive e i regolamenti europei e, al contempo, uno strumento strategico di analisi, di gestione e di comunicazione della sostenibilità". “La sostenibilità - afferma il presidente di Th Resorts Graziano Debellini - è uno dei valori che rientra da sempre nel nostro Dna, oggi è diventato un tema centrale e qualifica l’azienda per serietà, visione e prospettiva di impegno. È un tema strategico per tutti i nostri stakeholder e sempre più rilevante nell’orientare le scelte dei viaggiatori. Per questa ragione abbiamo intrapreso un percorso supportati da Arb Sbpa che si basa su analisi, misurazioni, rendicontazioni e su un programma di formazione che riguarda tutto il personale della nostra azienda”. Con Si Rating, Th Resorts ha ottenuto una valutazione di 70 su 100 sui criteri Esg (Livello ottenuto: 'Bronze'). Th Resorts ha anche appena pubblicato il suo primo Bilancio di Sostenibilità elaborato sulla base degli standard internazionali Gri, Global Reporting Initiative. “Con Si Rating abbiamo creato uno strumento efficace di gestione della sostenibilità di un’organizzazione, non è un rating fine a sé stesso ma un report preciso e puntuale di analisi di tutte le azioni che le organizzazioni devono attuare per il miglioramento della propria sostenibilità” ha dichiarato Ada Rosa Balzan, Ceo di Arb Sbpa. In quest’ottica l’azienda ha deciso negli anni di orientare le proprie scelte energetiche verso realtà che forniscono energia green. È stato firmato in questi giorni un accordo decennale con Dolomiti Energia, partner storico, che garantirà un approvvigionamento energetico totalmente green. “A livello globale il settore del turismo contribuisce all’8% delle emissioni. Noi siamo orgogliosi di essere l’unica azienda ad avere un approvvigionamento energetico totalmente green. Questa azione si è rivelata ancora più strategica perché non solo contribuisce in modo significativo alla transizione verso un modello economico non più̀ fondato sulle fonti fossili, ma mette al riparo l’azienda dai rincari e dalle fluttuazioni di prezzi”, continua Debellini. "Siamo felici - dice Marco Merler, presidente di Dolomiti Energia - di poter accompagnare Th Resorts in questo percorso, anche grazie al Ppa (Power Purchase Agreement) che sancisce la nostra partnership. Il Gruppo Dolomiti Energia da tempo ha messo la transizione energetica al centro della propria strategia di sviluppo sostenibile. Siamo storici produttori di energia idroelettrica e da molti anni forniamo ai nostri clienti solo energia certificata come rinnovabile. Soddisferemo il fabbisogno di energia elettrica di Th Resorts, pari a circa 22mila MWh annui, grazie all’energia rinnovabile prodotta in Italia dal fotovoltaico e dalla potenza dell’acqua delle nostre centrali idroelettriche. Ogni giorno, insieme, saremo impegnati per generare valore per l’ambiente con l’obiettivo di contribuire al raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione nazionali”.