(Adnkronos) - Il caso Salini continua ad agitare Forza Italia, che nonostante i vari richiami all'unità del suo leader Silvio Berlusconi, sembra una polveriera pronta a esplodere. I malumori, però, come sempre capita in questi casi, restano in sordina, anche perché la paura di uscire allo scoperto e di inimicarsi il 'capo' e il suo cerchio magico sotto elezioni fa novanta. Un film già visto a dir la verità. Con i soliti capannelli in Transatlantico a Montecitorio dove ribolle ogni sorta di maldipancia, destinato a rimanere lettera morta. Nessuno, infatti, parla ufficialmente, solo frasi rubate, qualche battuta amara, della serie, 'siamo allo sbando, nessuno riesce più a parlare direttamente con Berlusconi, altro che federazione, diventeremo tutti leghisti...'. E ancora: ti pare che Silvio è dovuto andare a Treviglio per annunciare il 'ritorno' dell'ex totiano Benigni che fino a poco tempo fa diceva peste e corna di Fi e del suo leader... Così la Meloni avrà davanti a sé praterie, dice a mezza bocca un parlamentare di lungo corso. La goccia che ha fatto traboccare il vaso, dunque, sarebbe stata la 'rimozione' di Massimiliano Salini dall'incarico di coordinatore regionale in Lombardia, sostituito dalla fedelissima del Cav, Licia Ronzulli. Una decisione che proprio non è andata giù a Maria Stella Gelmini, che subito ha chiesto conto della scelta ad Antonio Tajani, e oggi in una intervista al 'Corsera' ha rincarato la dose tirato in ballo il presidente di Fi, lamentandosi del 'metodo' usato per il cambio di guardia. ''Si può fare tutto e, figuriamoci, siamo tutti soldati di Berlusconi, ma c'è un tempo e un modo per fare le cose'', si è sfogata Gelmini con il quotidiano di via Solferino, per poi chiamare in causa direttamente il leader forzista: ''Non riconosco, in quello che è accaduto, in Lombardia, lo stile e il metodo del presidente Berlusconi''. Parole che ai più sono suonate come una critica precisa all'operato dell'ex premier e che hanno fatto arricciare il naso ad Arcore. Con l'intervista di oggi Gelmini, che critica non solo la gestione di Fi, ma anche la linea del presidente sulla guerra in Ucraina, è entrata in rotta di collisione con Berlusconi'', si lascia scappare un big azzurro in un capannello di parlamentari forzisti in Transatlantico, a Montecitorio. In tanti si chiedono se lo scontro Gelmini-Ronzulli finirà qui o ci saranno altre ripercussioni sulla tenuta del partito. Allo stato, non c'è nessun incontro in vista per un chiarimento tra Berlusconi e la capo delegazione governativa di Fi. Ma c'è chi scommette che per disinnescare una mina pronta a esplodere nel bel mezzo della Convention di Napoli in programma nel week end, dove Berlusconi chiuderà i lavori in presenza, potrebbe esserci prima della kermesse un vis a vis. Per ora, l'input che arriva dall'inner circle berlusconiano è di non alimentare polemiche e lasciar decantare il tutto. Nessun commento, anche di fronte ai forti malumori che serpeggiano tra gli azzurri, che non hanno digerito modi e tempi della 'rimozione' di Salini. Malumori, raccontano, legati a una gestione del partito sempre più 'distaccata' dal sentimento della 'base'.
(Adnkronos) - Finnair, la compagnia di bandiera finlandese, ha aggiornato la sua programmazione dei voli per l'estate 2022, a seguito della chiusura dello spazio aereo russo che ha avuto un impatto sul traffico aereo verso l'Asia. Attraverso l’hub di Helsinki, la compagnia aerea Finnair offre collegamenti verso circa 70 destinazioni europee, 5 nordamericane e 8 asiatiche, compresa la nuova destinazione Mumbai, in arrivo per la stagione estiva 2022. Confermati i 2 collegamenti italiani da Milano, Roma, a cui si affiancano altre 4 mete dall'estate: Bologna, Verona, Venezia, Napoli. "In estate arriveremo a oltre 300 voli giornalieri. Continuiamo a servire le nostre principali destinazioni asiatiche, anche se quelle più a lungo raggio risentono della chiusura dello spazio aereo russo; inoltre manteniamo un'eccellente offerta verso Europa e Nord America", afferma Ole Orvér, Chief Commercial Officer di Finnair. Alcuni voli a lungo raggio per l'Asia sono stati cancellati a causa della chiusura dello spazio aereo russo, mentre le frequenze dei voli europei sono state adeguate tenendo in considerazione la conseguente diminuzione dei clienti in trasferimento. Finnair informa personalmente i clienti via e-mail e messaggio in caso di modifiche ai loro voli già prenotati. I clienti hanno la possibilità di cambiare la data del viaggio, chiedere un rimborso, oppure optare per un volo alternativo. L'offerta di Finnair verso l'Asia comprende collegamenti giornalieri per Bangkok, Delhi, Singapore e Tokyo, tre voli settimanali per Seoul, due voli settimanali per Hong Kong, una frequenza settimanale per Shanghai e una nuova rotta per Mumbai, India, con tre frequenze settimanali. Finnair ha sospeso gli ulteriori collegamenti verso il Giappone per la stagione estiva 2022, a causa della chiusura dello spazio aereo russo. Originariamente, Finnair aveva in programma voli verso gli aeroporti di Tokyo Narita e Haneda, Osaka, Nagoya, Sapporo e Fukuoka per un totale di 40 voli settimanali. Finnair ha inoltre posticipato il debutto della nuova tratta per Busan. Il 27 marzo, Finnair ha poi aperto la sua nuova rotta per Dallas Fort Worth, con quattro voli settimanali e piena connettività alla vasta rete di American Airlines negli Stati Uniti. Un'altra nuova rotta, verso Seattle, apre il 1° giugno con tre frequenze settimanali. Finnair vola anche verso New York Jfk e Chicago con collegamenti giornalieri, e su Los Angeles tre volte alla settimana. Inoltre, Finnair vola quotidianamente da Stoccolma Arlanda a New York Jfk e a Los Angeles quattro volte a settimana. In Europa, Finnair ha una rete forte che può vantare quasi 70 destinazioni, comprese quelle dell'Europa meridionale più in voga come Alicante, Chania, Lisbona, Malaga, Nizza, Porto e Rodi, tutti serviti con diverse frequenze settimanali. Coloro che cercano invece un turismo in città potranno godere di almeno due collegamenti giornalieri Finnair offre alle principali città europee come Amsterdam, Berlino, Bruxelles, Amburgo, Londra, Milano, Parigi, Praga e Roma. In Scandinavia e nei Paesi baltici, Finnair offre diversi voli giornalieri per le capitali Stoccolma, Copenhagen, Oslo, Tallinn, Riga e Vilnius. Per quanto riguarda l’Italia, Finnair opererà per la stagione estiva voli verso Milano e Roma con due collegamenti giornalieri, un collegamento giornaliero per Venezia, voli verso Bologna 4 volte a settimana (martedì, mercoledì, giovedì e domenica), Napoli 2 volte a settimana il martedì e giovedì, e 3 collegamenti a settimana per Verona (lunedì, mercoledì e sabato).
(Adnkronos) - Un innovativo piano per preservare l'ambiente ecologico costiero, attraverso il ripristino di 100 mq di prateria di Posidonia Oceanica a Golfo Aranci. Si è conclusa nei giorni scorsi la seconda fase del progetto di riforestazione marina 'Posidonia', realizzato da zeroCO2, startup italo-guatemalteca che sviluppa attività di riforestazione ad alto impatto sociale, e Worldrise, Onlus attiva per la conservazione e la valorizzazione dell’ambiente marino. Grazie al supporto dei partner e al patrocinio del Comune di Golfo Aranci e della Regione Sardegna, è stato possibile ripristinare 100 mq di prateria marina, mettendo a dimora 2500 piante di Posidonia con l’uso di materiali sostenibili e biodegradabili. Le operazioni di reimpianto delle talee di Posidonia oceanica, recuperate da quelle espiantate dalle mareggiate, sono state condotte nel corso di una settimana da operatori scientifici subacquei, sotto la direzione di Stefano Acunto dell’Issd (International School for Scientific Diving), partner tecnico-scientifico del progetto. Per Andrea Pesce, fondatore di zeroCO2, "questa prima attività di rigenerazione marina nelle splendide acque della Sardegna è per noi motivo di grande orgoglio. Spesso quando pensiamo ai problemi ecologici legati al mare ci viene in mente l’inquinamento da plastiche e microplastiche. Purtroppo però l’impronta umana non si ferma qui, l’acidificazione delle acque, la scomparsa della biodiversità e l’innalzamento dei mari ne sono la prova. Con il progetto Posidonia abbiamo voluto comunicare un messaggio che spero venga ascoltato da giovani, aziende ed enti che vogliono mettersi in gioco e attivarsi per un futuro migliore”. Mariasole Bianco, esperta di conservazione marina e presidente di Worldrise, spiega: “È tempo di guardare oltre e agire non solo per lo sviluppo sostenibile ma per il ripristino degli ecosistemi. Con il progetto Posidonia vogliamo dimostrare che è possibile, se agiamo insieme, creare valore sul territorio, sensibilizzare e fornire una risposta concreta alla crisi climatica e alla perdita di biodiversità”. Per il sindaco di Golfo Aranci, Mario Mulas, “consapevoli come siamo che ci sarà sviluppo turistico duraturo solo se riusciremo a conservare il nostro ambiente e, in particolare, il nostro mare, abbiamo sposato subito le proposte di Worldrise e zeroCO2, che hanno condotto una campagna di riforestazione della Posidonia del nostro mare". Il progetto, che continuerà nei tre anni successivi con un attento piano di monitoraggio, rappresenta l’inizio di un’attività di rigenerazione del Mediterraneo per contrastare la scomparsa della Posidonia, tutelare la biodiversità e ripristinare il polmone blu del nostro mare.