INFORMAZIONI![]() Gianluca MinucciCoreconsulting spa Gestione Risorse Umane e Formazione Aziendale Ruolo: Partner Area: Human Resource Management Gianluca Minucci |
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(Adnkronos) - "Domani sarà la mia ultima partita con questa maglia". Paulo Dybala si prepara a dire addio alla Juventus. L'argentino, numero 10 bianconero, domani giocherà l'ultima gara all'Allianz Stadium davanti al pubblico che lo ha sostenuto per 7 anni. La Juventus non rinnoverà il contratto del 28enne, libero di cercarsi un'altra squadra. "E’ difficile trovare le parole giuste per salutarvi, ci sono di mezzo tanti anni e tante emozioni, tutte assieme... Pensavo che saremmo stati insieme ancora più anni, ma il destino ci mette su strade diverse", scrive Dybala sui social. "Non dimenticherò mai tutto ciò che mi avete fatto vivere, ogni partita, ogni gol. Con voi sono cresciuto, ho imparato, ho vissuto e ho sognato. Sono stati 7 anni di magia, di 12 trofei e 115 gol che nessuno ci toglierà. Mai. Grazie per avermi sostenuto nei momenti difficili. Grazie a chi mi ha accompagnato in questi anni: dal primo all’ultimo, dai tifosi alle persone che lavorano dentro la società, tutti, allenatori e compagni, dipendenti e dirigenti", aggiunge. "Indossare questa importante maglia insieme alla fascia da capitano è stato uno dei più grandi orgogli della mia vita, che spero di mostrare un giorno ai miei figli e ai miei nipoti. Domani sarà la mia ultima partita con questa maglia, e’ difficile da immaginare, ma sarà il nostro ultimo saluto. Non sarà facile, ma entrerò in campo con il sorriso e a testa alta sapendo di aver dato tutto per voi", conclude.
(Adnkronos) - Guardando nello specifico alle discriminazioni che investono l’universo femminile, il 30,1% dei giovani chiama in causa maltrattamenti e violenza fisica. Per contro, la maggioranza ritiene invece che la condizione della donna nella società attuale risenta fortemente di stereotipi relativi all’inferiorità fisica o intellettiva (20,9%), delle differenze nei ruoli familiari o professionali (18%), di insulti di natura sessuale (16,5%) e delle disparità di trattamento economico (12,7%). Emerge dal 10° Rapporto di ricerca dell’Osservatorio permanente sui giovani della Link Campus University, con la direzione scientifica del professore Nicola Ferrigni e della professoressa Marica Spalletta. “I giovani - commenta Spalletta - hanno consapevolezza che la gender equality si costruisce nella quotidianità, pur senza dimenticare i gravi episodi di violenza di cui le donne continuano a essere vittime”. "La difficoltà a riconoscersi all’interno di una società destrutturata, che si trova ancora a fare i conti con stereotipi e pregiudizi pesa sul giudizio degli intervistati", spiega Ferrigni. I giovani reagiscono infatti con disappunto alla bocciatura del Ddl Zan, per il 33,5% ritenuta una mancata conquista di civiltà e per il 25,3% una vittoria dell’omofobia. E per lo stesso motivo il 21,2% si dichiara orgoglioso anche della sola idea di una donna alla Presidenza della Repubblica. Alla sfiducia nei confronti della classe politica si accompagna, in ogni caso, un più generale sentimento di ‘distacco’ nei confronti del Paese: a fronte di un 74,9% di intervistati che si dichiarano orgogliosi di essere italiani, solo il 35,9% ammette di essere orgoglioso dell’Italia.
(Adnkronos) - Una caprese senza pomodori. E' uno dei segreti di Anna Wintour, 72 anni, direttore di Vogue e icona del mondo della moda carpiti da "Anna: The Biography", la recente biografia firmata dalla giornalista Amy Odell che consultando oltre 250 fonti, è stata in grado di raccontare particolari inediti relativi alla donna più potente della moda Usa e forse del mondo. Come appunto il suo abituale menù per il lunch, ordinato al ristorante The Palm, non lontano dalla sede di Condé Nast al World Trade Center di New York: "steak and caprese salad without the tomatoes", in pratica: bistecca e mozzarella cheese. Per noi italiani un'eresia, non per i newyorkesi, visto che il Palm di Tribeca lo comprende tuttora nella carta delle specialità.