INFORMAZIONIS2C Sapience to Change srl Consulenza Ruolo: Responsabile HR e Organizzazione Area: Human Resource Management Barbara Micheloni |
INFORMAZIONIS2C Sapience to Change srl Consulenza Ruolo: Responsabile HR e Organizzazione Area: Human Resource Management Barbara Micheloni |
(Adnkronos) - La seconda edizione del Marina Militare Nastro Rosa Tour prenderà il via a giugno e sarà presentata il 18 maggio 2022 alle ore 15 a Roma, nella Biblioteca storica di Palazzo Marina, per scoprire le tappe e le iniziative in programma. Lo fa sapere la Marina Militare con una nota. L’evento, che include nella sua denominazione la Marina Militare e che la Forza Armata supporta attivamente nelle fasi di realizzazione, è organizzato da Difesa Servizi S.p.A. in collaborazione con SSi Sports & Events, e con il fondamentale supporto di Enit – Agenzia Nazionale del Turismo che sarà Main Partner dell’evento, della Federazione Italiana Vela e della Lega Navale Italiana. Marina Militare Nastro Rosa Tour è un contenitore di valori istituzionali, sociali, ambientali, di brand e sportivi, anche quest’anno sarà patrocinato dal Coni e sostenuto da numerosi partner e sponsor. Il Giro dell’Italia a vela 2022 promuoverà il progetto Valore Paese Italia e sarà all’insegna della tecnologia, dell’ecologia e della mobilità sostenibile e, attraverso le varie iniziative collegate, diventerà un'esperienza consentita ai giovani e ai velisti non professionisti, coinvolgerà istituzioni, partner, investitori, e in generale esponenti del mondo del turismo, della comunicazione, dell’imprenditoria in una community capace di trasformare il Tour in energia e progetti concreti. Anche il Tour 2022 partirà da Genova e si concluderà a Venezia, con una serie di eventi velici multi-disciplina in un concept esclusivo tutto “italiano”, composto da tappe che toccheranno alcune delle più belle località marittime italiane: una regata che trasformerà le acque costiere in un perpetuo campo di regata, esaltando alcuni degli aspetti più autentici della nostra penisola e che rappresentano parte fondamentale del nostro patrimonio culturale. Il Marina Militare Nastro Rosa Tour ha in eredità una sola edizione, quella dello scorso anno, che ha ottenuto un risultato eccezionale posizionandosi, per grado di interesse, fra le prime 4 competizioni veliche conosciute in Italia, insieme ad eventi consolidati negli anni, alcuni con più di 50 edizioni all’attivo.
(Adnkronos) - Quale vino abbinare alla mozzarella di bufala campana Dop? Per risolvere il classico dilemma, la risposta è innanzitutto conoscere e studiare. Per questo, il Consorzio di Tutela Mozzarella di Bufala Campana Dop ha promosso 'Bufala & Wine in Love', il primo corso di formazione per mozzarella-lovers dedicato al matrimonio perfetto tra Bufala Dop e vini, in programma il 19 e 20 maggio nella sede delle Cavallerizze all’interno della Reggia di Caserta. Due giornate per imparare a degustare e abbinare la mozzarella di bufala campana Dop con le principali eccellenze del mondo vinicolo. L’iniziativa rientra nel programma della Scuola di Formazione del Consorzio di Tutela ed è organizzata in collaborazione con Ais Caserta e Onaf. A guidare gli allievi saranno infatti Pietro Iadicicco, delegato Ais Caserta, e Maria Sarnataro, vicepresidente nazionale dell’Onaf. Ci si può iscrivere al corso sul sito www.mozzarelladop.it. “Mozzarella di bufala campana e vino - spiegano i docenti - sono due prodotti andati sempre a braccetto. Consapevoli che è una importante responsabilità quella di avventurarsi in un mondo fatto di preferenze ben consolidate, abbiamo deciso di farlo in maniera tecnica, ponderata ma anche osando, attraverso dei veri laboratori, in cui partiremo da cosa significa degustare, come si può leggere un’etichetta, come si assaggia una Bufala Dop per poi arrivare al matrimonio ideale”. A sottolineare le finalità dell’evento è Marco Nobis, amministratore di Mbc Service, la società in house del Consorzio che gestisce la Scuola di Formazione: “L’obiettivo della Scuola, fondata nel 2017, è proprio quello di promuovere la conoscenza di questa eccellenza, avvicinando soprattutto i giovani alla filiera. Esplorare l’infinito mondo del legame tra bufala e vino è un’occasione perfetta per raccontare in maniera moderna e coinvolgente il nostro prodotto”.
(Adnkronos) - L'Italia accoglie i migliori talenti imprenditoriali provenienti dall'Africa selezionati durante la Tech Week di 'Next Generation Africa'. L'occasione per conoscere start up particolarmente attente al tema della sostenibilità, progetti a cui Eni crede in modo particolare e a cui è pronta ad offrire il suo supporto. Sostenibilità, Eni sostiene le startup impegnate in Africa (VIDEO) Tra queste c’è Kimuli Fashionability, società ugandese ad impatto sociale che coniuga la sfida del riciclo dei rifiuti plastici con il sostegno di 102 collaboratori con disabilità. "Quello che facciamo è trasformare la crisi dei rifiuti plastici in Africa in un'opportunità di lavoro per disabili e giovani. Trasformare la plastica in indumenti e accessori duraturi, sostenibili e impermeabili, spiega Zaharah Nabirye, co-founder e direttrice di Kimuli Fashionability. La start up ugandese è stata presentata al PoliHub di Milano all'interno del programma di Startup Africa Roadshow, in un evento organizzato da Joule, la scuola di Eni per l'impresa. "Eventi come questo sono molto importanti soprattutto per Kimuli Fashionability - prosegue Zaharah Nabirye - e in più abbiamo conosciuto diversi retailer che porteranno i nostri prodotti sul mercato italiano. Quindi penso che questo sia un ottimo risultato per noi e siamo sempre contenti quando capitano queste occasioni". Più che mai importante, anche a livello sociale, è il progetto di Musa Social Venture, start up nata dall'ecosistema Joule. Una realtà unica nel settore della formazione e dell’imprenditoria che parte dal valore della persona per far crescere una nuova generazione di imprenditrici e imprenditori e per promuovere una nuova idea di impresa, basata sulla sostenibilità, sull’economia circolare e sulla decarbonizzazione in tutti i settori non necessariamente Energy. "Lavoriamo sul tema della povertà mestruale e della stigmatizzazione del ciclo mestruale - spiega Rebecca Cenzato, ceo di Musa Social Venture - In tantissime parti del mondo le persone con le mestruazioni non possono accedere ai prodotti di igiene mestruale a causa dello stigma e a causa dell'assenza di questi prodotti sul mercato. Musa propone una soluzione olisticamente sostenibile realizzando e commerciando nelle zone rurali dei Paesi in via di sviluppo assorbenti compostabili fatti a partire dalla fibra di banana. Un materiale che entra in circolo nel ciclo di produzione a partire dagli scarti delle coltivazioni”.