INFORMAZIONI
Oracle
Oracle Italia srl Informatica e Software Ruolo: Sales Director Clout Tech Innovation, Analytics & AI Area: (responsabile) Sales Management Stefano Maio |
INFORMAZIONI
Oracle
Oracle Italia srl Informatica e Software Ruolo: Sales Director Clout Tech Innovation, Analytics & AI Area: (responsabile) Sales Management Stefano Maio |
(Adnkronos) - "Bisogna provarci fino alla fine, lo scudetto si decide all'ultima giornata. L'Inter non ha mollato, vuole giocarsi le proprie chance fino alla fine". Simone Inzaghi e l'Inter tengono vivo il sogno scudetto. Nell'ultima giornata di campionato i nerazzurri ospitano la Sampdoria: devono vincere e sperare che il Milan perda sul campo del Sassuolo. "Dobbiamo vincere e abbiamo bisogno della sconfitta del Milan. Nel calcio non si deve mai mollare", dice Inzaghi a Dazn. A Cagliari, dove l'Inter ha vinto 3-1, protagonista Lautaro con una doppietta. "E' arrivato a 25 gol stagionali, ne ha fatto 13 nelle ultime 13 gare. Ultimamente non ha più sbagliato una partita, è un fuoriclasse ed è importantissimo per noi. Non è una scoperta, ha fatto tantissimo per l'Inter negli ultimi 2 anni. E' stato molto bravo, si è sempre impegnato al massimo anche quando non riusciva a segnare", dice. Un 'pensiero' al Sassuolo: "E' un'ottima squadra, è una formazione tecnica con tante individualità...".
(Adnkronos) - L’altruismo dei giovani italiani va di pari passo con una forte predisposizione all’inclusione. Il 91,3% si dichiara favorevole alle unioni miste, il 74,2% all’adozione di figli per coppie omosessuali. Questa larghezza di vedute investe anche le scelte bioetiche: l’85,7% dice sì alla fecondazione assistita, il 79,7% all’aborto, il 74% al suicidio assistito. Il 67,5% è infine favorevole alla legalizzazione delle droghe leggere. Emerge dal 10° Rapporto di ricerca dell’Osservatorio permanente sui giovani della Link Campus University, con la direzione scientifica del professore Nicola Ferrigni e della professoressa Marica Spalletta. Tra i principali atti di violenza di cui i giovani temono di essere vittima, il 29,5% menziona l’hate speech e il 22,1% il body shaming, mentre bullismo e cyberbullismo si attestano al 17,2%. Tra le molteplici insidie che si celano nel mondo della Rete, a preoccupare maggiormente i giovani è la dimensione connessa alla propria sfera ‘identitaria’: il 30,5% teme in particolare l’eccessivo tracciamento dei dati personali, il 18,2% la clonazione delle proprie carte di pagamento, il 15,5% il furto d’identità, il 15,1% la violazione dei propri account social. In questo quadro dalle tinte fosche si inseriscono inoltre le valutazioni, perlopiù negative, associate al funzionamento degli algoritmi, che i giovani identificano principalmente con l’idea del controllo (29,6%) e della manipolazione (18,8%). “Guardando nello specifico agli atti di violenza a opera di coetanei a destare particolare preoccupazione è il fenomeno delle baby gang”. Il 36,5% degli intervistati teme infatti di poter essere vittima di una baby gang, il cui 'potere di attrazione' viene ricondotto al desiderio dei più giovani di 'sentirsi parte del branco' (29,6%) e al fascino esercitato dal ruolo del cattivo (21,7%), oltre che a un vero e proprio 'bisogno' di sfogare la rabbia repressa (18,1%). Il 22,3% degli intervistati dichiara inoltre di aver personalmente assistito a episodi di violenza a opera di baby gang, cui ha reagito ponendo in essere due modelli di comportamenti 'opposti': il 32,1% si è infatti allontanato per non rimanere immischiato, mentre il 31,9% è intervenuto cercando di risolvere la situazione e il 14,5% dichiara di aver chiamato le forze dell’ordine.
(Adnkronos) - Oggi è una giornata storica per il mare e per il futuro dell'uomo. Così Marevivo insieme ad Assonave, Assoporti, Confindustria Nautica, Confitarma, Federpesca, Lega Navale, Lega Italiana Vela, Stazione Zoologica Anton Dohrn e La Grande Onda saluta l'approvazione definitiva della legge Salvamare. Il disegno di legge "Disposizioni per il recupero dei rifiuti in mare e nelle acque interne e per la promozione dell'economia circolare", approvato dal Senato dopo le modifiche apportate alla Camera, consentirà ai pescatori di portare a terra la plastica recuperata con le reti invece di scaricarla in mare (per evitare di incorrere nel reato di trasporto illecito di rifiuti). La legge, inoltre, prevede l’installazione di sistemi di raccolta alla foce dei fiumi per intercettare la plastica prima che arrivi in mare e si occupa anche di dissalatori, educazione, campagne di pulizia, Posidonia oceanica e tanto altro.