(Adnkronos) - Bisogna "correre ai ripari per conservare le nostre piccole e medie imprese con un cambio di paradigma, in cui le aziende e i professionisti abbiano convenienza a rispettare la legalità e possano fare affidamento su misure chiare e strutturali". E' quanto ha sottolineato Patrizia Gabellone, vicepresidente Aepi con delega al Welfare, durante una tavola rotonda all'evento 'Pnrr: priorità e futuro dell’Italia' organizzato da Aepi in collaborazione con Adnkronos al Palazzo dell'Informazione a Roma. Gabellone si è soffermata sul fatto che "l’impianto normativo in area lavoro infatti "è sempre stato improntato a obblighi, divieti e sanzionabilità per le inottemperanze" ha detto. Di qui la necessità di introdurre per Aepi una maggiore "flessibilità nella gestione dei contratti a tempo determinato, vieppiù nei settori o attività in cui si esplica una stagionalità o picchi di lavoro con ricorrenza in determinati periodo dell’anno o per specifiche commesse di lunga durata", alla luce anche della carenza di personale nei settori turismo e servizi. In una proposta di legge di iniziativa popolare, presentata da Aepi alla politica si chiede infatti di ampliare da 12 a 24 mesi la durata massima del contratto, prevedendo la possibilità di successivi rinnovi. Le modifiche porterebbero dal 20 al 30%, rispetto ai lavoratori stabili impiegati, il numero massimo di contratti a tempo determinato attivabili da un’azienda. Inoltre per Gabellone è importante "incentivare l’economia circolare, anche di prossimità, favorendo un maggior potere di acquisto dei lavoratori con costi sostenibili lato datoriale, nonché la promozione del Made In, con misure di welfare dedicate alla fruizione di beni e servizi di produzione esclusivamente italiana".
(Adnkronos) - "Il Pnrr non decolla e oggi consegnamo alla classe politica del Paese un grido di preoccupazione delle imprese, dei professionisti e delle partite Iva rispetto a una grande occasione che stiamo per mancare". E' l'appello che Mino Dinoi, presidente di Aepi (Associazioni Europee di Professionisti e Imprese) lancia alla presenza di esponenti di partito, ministri, associazioni, mondo economico e sindacale in occasione dell’evento 'Pnrr: priorità e futuro dell’Italia' organizzato a Roma, in collaborazione con l'Adnkronos al Palazzo dell'Informazione. "Il Pnrr è incompleto e va aiutato affinché tutto il Paese venga coinvolto, dai piccoli comuni alle micro imprese. Questa battaglia la vinceremo insieme se la politica metterà insieme tutte le nostre risorse" afferma aprendo i lavori del convegno articolato in tre tavole rotonde, alla prima delle quali 'Nuova legislatura alla prova del Pnrr', moderata dal direttore di AdnKronos Gian Marco Chiocci, partecipano il leader del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte, la presidente di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni, il coordinatore di Forza Italia Antonio Tajani, il deputato Pd Francesco Boccia e il leader di Azione Carlo Calenda. "Occorre una vera pianificazione strategica, non si può proseguire con la logica dell’assistenzialismo. - insiste Dinoi - E poi dobbiamo essere coraggiosi nel dire che l’attuale Pnrr, pensato prima dell’emergenza Ucraina, è già superato". Nel pomeriggio all'evento sono previsti anche gli interventi dei ministri per il Sud Mara Carfagna, per gli Affari regionali Maria Stella Gelmini, per le Infrastrutture e la Mobilità sostenibile Enrico Giovannini, il sottosegretario agli Affari esteri Vincenzo Amendola. Ed inoltre Massimiliano Fedriga presidente della Conferenza delle Regioni ed Enzo Bianco presidente del Consiglio Nazionale Anci.
(Adnkronos) - Difendere l'ambiente e tutelare la biodiversità attraverso l'ecologia integrale. In occasione della Giornata mondiale delle api del 20 maggio tornano le innovative attività di "guerrilla gardening" promosse della Comunità Laudato sì di Accumoli-Amatrice per sensibilizzare l'opinione pubblica. L'iniziativa di quest'anno si chiama Lanciamo coriandoli di fiori, e nasce con l'obiettivo di creare delle micro-oasi a salvaguardia delle api e della biodiversità. Come? Lanciando nei campi, nei prati, nei parchi o anche nei vasi sui nostri balconi dei coriandoli biodegradabili contenenti semi di fiordaliso e nigella, fiori di campo di cui le api sono ghiotte. In questo modo si contribuirà attivamente alla tutela e alla salvaguardia degli insetti impollinatori, come sottolinea Copagri Lazio che sostiene l'iniziativa.