INFORMAZIONIAvanade ICEG Informatica e Software, Consulenza Ruolo: Psicologa del Lavoro, Digital Strategist & Change Management Area: Human Resource Management Laura OlivaChi è: linkedin.com/in/laura-oliva-92800334 |
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(Adnkronos) - Si è sentito male durante il volo ed è riuscito ad atterrare prima di perdere la vita, salvando così il passeggero che era con lui. E' accaduto questa mattina intorno alle 10.30. L'uomo, residente in Trentino, volava su un biplano storico degli anni Trenta, Tiger Moth. Mentre era in aria ha avvertito un malore e ha effettuato un atterraggio d'emergenza all'aeroporto Romeo Sartori di Asiago nel vicentino. E' atterrato sull’erba e non sulla pista ma il passeggero è salvo, non ha riportato ferite. Il centro di controllo aveva provato a mettersi in contatto con il pilota, senza successo. Non appena il pilota ha fatto toccare terra al velivolo è morto. Il personale dell'aeroporto e i vigili del fuoco sono accorsi subito e hanno praticato le prime manovre di soccorso, cercando di rianimare l'uomo anche usando un defibrillatore. Una volta arrivati assieme ai carabinieri i sanitari del 118 non hanno potuto far altro che constatarne la morte. Il biplano serviva per le riprese di un film e il passeggero era un addetto alle riprese. Oggi avrebbero dovuto raggiungere uno dei set con il velivolo.
(Adnkronos) - In Italia esistono 1200 chilometri di linee ferroviarie soppresse, che potrebbero essere riaperte per potenziare il trasporto locale soprattutto nelle aree interne del paese. Sono le cosiddette "ferrovie sospese", di cui si occupa la seconda edizione del Dossier Futuro Sospeso, realizzato da Alleanza Mobilità Dolce in collaborazione con Legambiente e Kyoto Club, che esamina la situazione di 38 linee che attraversano anche paesaggi di straordinaria bellezza e che potrebbero quindi utilizzate a fini turistici. Rispetto alla classifica delle regioni con più linee soppresse, il Piemonte è sempre in testa con 13 collegamenti, anche se il Consiglio regionale ha avviato una verifica su costi-benefici della loro riapertura. E qualcosa si muove anche a livello nazionale, con l’intesa Stato-Regioni per 26 linee ferroviarie turistiche e la destinazione di investimenti del PNRR sulle ferrovie turistiche e locali.