INFORMAZIONIBanco BPM spa Assicurazioni, Banche e Finanza Ruolo: HR - Sviluppo e Formazione Area: Human Resource Management Daniela Fasoli |
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(Adnkronos) - Centrodestra resta spaccato sulla Sicilia. A Giorgia Meloni non sarebbero proprio andati giù i tentennamenti e i continui 'rinvii' sulla riconferma di Nello Musumeci. Tant'è che la questione avrebbe tenuto banco durante il vertice di centrodestra ad Arcore. Colpisce, infatti, il passaggio della nota diffusa da Fdi al termine del summit dove con rammarico si fa notare che tra i vari nodi da sciogliere ancora aperti resta innanzitutto proprio quello della ricandidatura del governatore uscente. Da qui una 'frecciatina' a Matteo Salvini, 'accusato' di frenare su Musumeci. ''Su 26 città capoluogo - si legge nel comunicato - sono solo 5, ma purtroppo importanti, le città in cui il centrodestra andrà diviso al primo turno ma restano ancora diversi nodi aperti. A partire dalla non ancora ufficializzata ricandidatura del presidente uscente Musumeci in Sicilia, su cui la personale dichiarata disponibilità di Berlusconi si è fermata di fronte alla richiesta di Matteo Salvini di ritardare l'annuncio del candidato". Della Sicilia, raccontano, si sarebbe parlato anche nel colloquio a due, tra l'ex premier e Meloni, tenutosi per circa un'ora a Villa San Martino dopo che se ne era andato il segretario nazionale del Carroccio. Berlusconi, apprende l'Adnkronos, avrebbe spiegato alla Meloni di non avere nulla nei confronti di Musumeci con il quale ha un ottimo rapporto personale, ma sarebbe meglio affrontare la questione delle regionali in un secondo momento, dopo le amministrative. In ogni caso, avrebbe sottolineato il Cav, si tratta di un tema prettamente siciliano: della serie, Fdi dovrà parlare dell'eventuale riconferma del governatore uscente innanzitutto con il partito di Forza Italia in Sicilia. Anche la reazione della Lega non si fa attendere e arriva per bocca del segretario regionale nell'Isola, Nino Minardo: ''La Lega sulla Sicilia non ritarda nulla, i dubbi su Musumeci non sono di Salvini o della Lega, ma semmai della netta maggioranza dei Siciliani stando ad esempio all'ultimo sondaggio pubblico di Swg, che lo vede purtroppo terz'ultimo per gradimento in tutta Italia".
(Adnkronos) - "Trovo del tutto condivisibile la proposta del ministro per il Sud e la coesione territoriale, Mara Carfagna, e sostenuta dalla gran parte delle forze di governo, di favorire gli investimenti nel Mezzogiorno d’Italia al fine di renderlo polo d’innovazione per tutta l’area euromediterranea". A dirlo il presidente dell’associazione di imprese Cifa Italia, Andrea Cafà, commentando il Forum verso sud organizzato a Sorrento dal ministero insieme con The European House-Ambrosetti. “Sono convinto - ha proseguito Cafà - che il Sud sia indispensabile per il rilancio del nostro Paese. Da qui a breve attrarrà molti investimenti necessari a ricostruire le catene globali del valore in Europa. Da tempo sosteniamo una maggiore sinergia tra pubblico e privato nella gestione di programmi di sviluppo finalizzati a rendere il Mezzogiorno non solo la locomotiva per la crescita dell’intero Paese ma anche il principale attore nella costruzione dell’area euro mediterranea ”. “A questo fine, v anno rafforzati il dialogo e la proposta progettuale con i paesi più stabili dell’area mediterranea, come per esempio il Marocco, intraprendendo un percorso comune che sia principalmente di tipo politico . L’Africa è il continente del futuro e il Sud Italia è l’autostrada per arrivarci. Solo avendo chiaro questo presupposto, si potranno avviare azioni concrete, evitando che il Sud resti destinatario di misure assistenziali nonché oggetto di impegni politici puntualmente disattesi", ha concluso il presidente di Cifa Italia.
(Adnkronos) - "Oggi diamo vita all'associazione 'Open Power Grids'. In questo contesto lavorare insieme vale molto di più che competere". Così Antonio Cammisecra, responsabile Global Infrastructure and Networks di Enel, nel suo intervento durante l'evento Net Zero Grid Day. Per Francesco Amadei, Head of Engineering and Construction - Gloabal Infrastructure and Networks di Enel, "è un'iniziativa molto importante: abbiamo deciso di condividere con tutti gli stakeholder il compito di rendere le reti più resilienti, più sostenibili, più sicure e più efficienti ed il modo migliore è condividere quello che abbiamo fatto fino ad oggi".