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Leonardo S.p.a.
Leonardo spa Aerospazio Ruolo: Head of Change Management & Education, People Development & Rewarding Area: Human Resource Management Stefano Fornara |
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(Adnkronos) - La Russia vieta l'ingresso sul proprio territorio a 963 cittadini americani, tra cui il presidente degli Stati Uniti Joe Biden, il segretario di Stato Antony Blinken ed il capo della Cia William Burns. La lista è stata pubblicata dal ministero degli Esteri di Mosca. "Nel contesto della risposta alle sanzioni antirusse e in relazione alle consultazioni sulla composizione della nostra lista, il ministero degli Esteri russo ha pubblicato l'elenco di cittadini americani ai quali si proibisce in modo permanente l'ingresso nella Federazione russa", si legge nella nota citata dalla Tass. Nella lista ci sono anche la speaker della Camera dei rappresentanti Nancy Pelosi, il leader della maggioranza democratica al Senato, Chuck Schumer, come decine di altri senatori e deputati, oltre al figlio di Biden, Hunter, ex consigliere della società ucraina Burisma ed accusato da Mosca di essere coinvolto nel finanziamento di laboratori dove verrebbero sviluppate armi biologiche in Ucraina. Nel ribadire che "le azioni ostili intraprese da Washington si risolveranno in un boomerang", il ministero degli Esteri ha ribadito che "la Russia non cerca il confronto ed è aperta a un dialogo onesto e reciprocamente rispettoso, separando il popolo americano, che gode del nostro rispetto, dalle autorità statunitensi, che incitano alla russofobia". La Russia imporrà inoltre sanzioni nei confronti di Sophie Trudeau, moglie del premier canadese Justin Trudeau, ha comunicato oggi il ministero. "In risposta alle sanzioni antirusse canadesi contro i militari e dirigenti di alto rango - fa sapere il ministero, citato da Gazeta Izvestiia -, la Russia vieta in maniera permanente l'entrata nel paese a categorie analoghe dei canadesi". In totale, nella lista sono incluse 26 persone. Tra esse, oltre alla moglie del premier canadese, anche il giornalista investigativo del NY Times Graham Bowley, l'imprenditore canadese Felix Marzel e Mark Zuckerberg, fondatore di Facebook e amministratore delegato di Meta. "A breve seguiranno le nuove contromisure in reazione alle azioni ostili del governo del Canada di Justin Trudeau - il ministero - che usa la russofobia come un arma. Ci sarà un annuncio pubblico in merito all'estensione della lista di queste persone".
(Adnkronos) - La guerra in Ucraina potrebbe eliminare i benefici del Pnrr? "No, perché è un progetto che per l'Italia deve essere un'occasione per il cambiamento. In gioco c'è la credibilità con la comunità internazionale e con i cittadini, con il popolo europeo. Se l'Italia perderà l'occasione per ridurre il gap strutturale che l'ha confinata a fanalino di coda in Europa, se non saprà usare fino all'ultimo euro, allora perderemo credibilità, e non potremo mai più andare in Europa a chiedere soldi se non li useremo". Lo ha detto il leader del M5S Giuseppe Conte, parlando all'evento "Pnrr: priorità e futuro dell'Italia" promosso da Aepi e Adnkronos.
(Adnkronos) - Nuovi parametri per misurare i progressi ambientali, sociali e di governance (Esg) e introduzione dell’Indice di Sostenibilità come parametro di valutazione della performance aziendale che collega il 30% della remunerazione direttamente ad obiettivi di sostenibilità. Philip morris international (Pmi) pubblica la nuova edizione dell’Integrated Report, il rapporto che fornisce un quadro completo dei progressi compiuti nel raggiungimento degli obiettivi di business e sostenibilità, fornendo agli stakeholder un aggiornamento sulla trasformazione dell’azienda verso un futuro senza fumo. Il rapporto include anche uno Statement of Purpose aggiornato, che ribadisce la missione dell’azienda verso un futuro senza fumo evidenziando la necessità di una maggiore collaborazione con i Governi e la società civile per massimizzare la possibilità di arrivare a questo risultato con l’eliminazione dei prodotti basati sulla combustione. “La sostenibilità e la performance aziendale sono fortemente connesse e si rafforzano a vicenda. Le nostre azioni, fondate su dati, scienza e fatti, parlano più delle parole. Pmi si impegna ad essere un agente di cambiamento e a sviluppare e produrre alternative tecnologiche efficaci al fumo per i fumatori adulti che non smettono. Con una visione di lungo termine, stiamo anche espandendo la nostra attività in settori che vanno oltre il tabacco e la nicotina, come il benessere e la salute del consumatore”, ha dichiarato Jacek Olczak, chief executive officer di Pmi. Un nuovo approccio alla sostenibilità attraverso il quale l’Azienda ha ridefinito il quadro degli obiettivi Esg secondo due aree d’impatto distinte: una relativa ai prodotti e l’altra relativa alle attività produttive e commerciali. Attraverso obiettivi e Kpi concreti Pmi definisce in modo trasparente il successo della sua trasformazione e ne valuta i progressi, rendendo il suo percorso misurabile e verificabile. Impatto dei prodotti: 15,3 milioni di persone sono passate completamente ai prodotti senza combustione di PMI e hanno abbandonato le sigarette al 31 dicembre 2021; erano 13 milioni nel 2020; il 29,1% dei ricavi netti deriva dai prodotti senza fumo, che a fine anno erano disponibili per la vendita in 71 mercati in tutto il mondo; in aumento rispetto al 23,8% e ai 64 in cui erano disponibli nel 2020; il 99% degli investimenti in Ricerca e Sviluppo destinati ai prodotti senza combustione. Impatto operativo: 39,7% di posizioni manageriali occupate da donne, in linea con l'obiettivo del 40% fissato per il 2022; 67% dei coltivatori a contratto che forniscono tabacco a Pmi ottengono un reddito da lavoro, cifra in aumento rispetto al 48% del 2020; riduzione del 18% delle emissioni totali di CO2e della catena del valore e del 33% rispetto al valore di base del 2019 delle emissioni da operazioni dirette; 100% del tabacco acquistato senza nessun rischio di deforestazione delle foreste primarie e protette.