(Adnkronos) - Il bollettino con i numeri Covid in Italia di oggi, lunedì 16 maggio 2022, con dati e news della Protezione Civile e del ministero della Salute - regione per regione - su contagi da coronavirus, ricoveri e morti. I numeri da Piemonte, Lombardia e Veneto, Toscana e Lazio, Campania e Sicilia. Il bollettino delle grandi città come Milano, Roma e Napoli, i numeri della campagna vaccinale. Ecco i dati, regione per regione: Sono 820 i nuovi contagi da coronavirus oggi 16 maggio in Veneto, secondo i dati dell’ultimo bollettino Covid-19 di Azienda Zero. Si registrano altri 9 morti. Il totale dei casi da inizio pandemia è arrivato a 1.726.658, mentre gli attualmente positivi sono 49.279. Il totale dei decessi da inizio pandemia è 14.598. Negli ospedali veneti sono ricoverate 437 persone in area medica e 22 in terapia intensiva. Negli ospedali di comunità i ricoverati positivi sono 115. Sono 573 i nuovi contagi da coronavirus oggi 16 maggio in Toscana, secondo i dati dell'ultimo bollettino covid-19. Si registrano altri 17 morti. I nuovi casi, 211 confermati con tampone molecolare e 362 da test rapido antigenico, portano il totale a 1.131.113 dall'inizio dell'emergenza sanitaria da Coronavirus e sono lo 0,1% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dello 0,3% e raggiungono quota 1.083.156 (95,8% dei casi totali). Oggi sono stati eseguiti 1.082 tamponi molecolari e 3.384 tamponi antigenici rapidi, di questi il 12,8% è risultato positivo. Sono invece 954 i soggetti testati oggi (con tampone antigenico e/o molecolare, escludendo i tamponi di controllo), di cui il 60,1% è risultato positivo. Gli attualmente positivi sono oggi 37.950, -7,6% rispetto a ieri. I ricoverati sono 446 (16 in più rispetto a ieri), di cui 19 in terapia intensiva (1 in meno). Oggi si registrano 17 nuovi decessi: 10 uomini e 7 donne con un'età media di 79,4 anni. Sono 814 i nuovi contagi da coronavirus oggi 15 maggio in Puglia, secondo i dati dell'ultimo bollettino covid-19. Si registrano un morto. I nuovi casi, individuati attraverso 8.127 tamponi, sono così suddivisi per provincia: Bari: 293; Bat: 42; Brindisi: 89; Foggia: 110; Lecce: 202; Taranto: 71; Residenti fuori regione: 6; Provincia in definizione: 1. Sono 89.054 le persone attualmente positive, 451 ricoverate in area non critica e 25 in terapia intensiva. Dati complessivi: 1.109.716 casi totali, 10.831.600 tamponi eseguiti, 1.012.265 persone guarite e 8.397 decessi.
(Adnkronos) - “Al lavoro i giovani si approcciano in modo diverso rispetto al passato”. A dirlo Nicola Ferrigni presentando il 10° Rapporto di ricerca dell’Osservatorio permanente sui giovani della Link Campus University, con la direzione scientifica del professore Nicola Ferrigni e della professoressa Marica Spalletta. Il 59,5% ritiene infatti che il lavoro vada creato, piuttosto che cercato (come sostiene invece il 30,5%). In questa prospettiva, non sorprende che il 34,5% guardi con favore al mondo della professione autonoma e il 33,6% alle piattaforme digitali, piuttosto che alle opportunità di impiego nel settore pubblico (che si attestano al 10,1%). A conferma di ciò, chiamati a valutare il proprio futuro lavorativo ideale, i giovani rifuggono dalla sicurezza del posto fisso: il 41,6% si dichiara a favore di un modello di lavoro che sia “continuamente rinnovato”, mentre il 19,6% ambisce a un lavoro unico per tutta la vita. Per le stesse ragioni, il 49,3% privilegia la prospettiva di un contratto di lavoro flessibile, a fronte di un 26,9% che preferirebbe invece un contratto di lavoro subordinato. Tra i vantaggi del lavoro flessibile, il 50,6% indica la possibilità di gestire in autonomia il rapporto tra tempo e guadagno, il 30,5% la possibilità di preservare la propria autonomia, l’11,8% l’assenza di vincoli.
(Adnkronos) - Si chiama Ricoeso ed è la prima start-up del riciclo che realizza arredi urbani di eco-design attraverso materiali provenienti dal trattamento dei rifiuti inerti prodotti dalle attività di costruzione e demolizione. La nuova azienda nasce a Roma dall’esperienza di quattro partner: Eco Logica 2000 (uno dei principali operatori del riciclo dei rifiuti da costruzione e demolizione del centro Italia), Sol.Pre.A. (azienda attiva nel settore dell’edilizia civile e industriale), Interprogetti (società di ingegneria marittima, civile e ambientale) e l’architetto Francesco Andreani, esperto di urbanistica ed edilizia privata. Grazie al riciclo di inerti, Ricoeso è oggi in grado di produrre diverse tipologie di arredo: panchine, lampioni, fontanelle, portabici, staccionate, cestini, bollard (apparecchi di illuminazione per percorsi pedonali e giardini), pavimentazioni e marciapiedi, blocchi per la realizzazione di pareti armate. Tutti prodotti ottenuti al 100% con materiali riciclati e ideali per arredare gli spazi esterni in sicurezza ed in maniera ecologica. Questo il processo circolare che dà vita agli arredi: i rifiuti inerti provenienti dai cantieri edili vengono conferiti presso l’impianto di trattamento che li trasforma in aggregati riciclati, sotto forma di sabbia e breccia; con queste ultime, attraverso un processo di lavorazione, vengono creati arredi urbani che vanno poi sul mercato. Il battesimo della nuova azienda si è tenuto nei giorni scorsi nel corso della manifestazione 'Il Festival del Verde e del Paesaggio' (tenutasi all’Auditorium Parco della Musica di Roma, il 13-14-15 maggio), dove Ricoeso all’interno del proprio stand ha riprodotto una vera e propria 'città circolare', mettendo in mostra tutti gli arredi urbani presenti nel suo catalogo. Nei prossimi mesi l’azienda ufficializzerà partnership con primari operatori della grande distribuzione con cui sono in via di definizione accordi per la diffusione dei prodotti a marchio Ricoeso. “I nostri manufatti per l’arredo della città e degli spazi aperti pubblici e privati sono al 100% realizzati con materiali riciclati - evidenzia Paolo Barberi, socio fondatore di Ricoeso - e presentano caratteristiche pari, se non superiori per qualità e prestazioni, agli stessi arredi prodotti con materie prime vergini frutto delle attività estrattive. Ricoeso nasce dalla volontà di contribuire in modo tangibile alla costruzione di città realmente sostenibili, dando l’opportunità ad amministrazioni pubbliche e a soggetti privati di poter di essere protagonisti dei processi di economia circolare, in grado di coniugare sostenibilità, estetica e una bassa impronta ambientale”. E per la posa in opera di questi o altri arredi, Ricoeso mette a disposizione anche la stessa sabbia 100% riciclata ottenuta dal trattamento di rifiuti inerti di recupero da attività di costruzione e demolizione (confezionata in sacchetti da 25 chili), con cui è possibile installare gli elementi di arredo urbano. Ogni anno in Italia si recupera il 78% dei rifiuti da costruzione e demolizione (pari a più di 40 mln di tonnellate), che costituiscono circa il 30% di tutti i rifiuti prodotti in Italia.