(Adnkronos) - La Russia vieta l'ingresso sul proprio territorio a 963 cittadini americani, tra cui il presidente degli Stati Uniti Joe Biden, il segretario di Stato Antony Blinken ed il capo della Cia William Burns. La lista è stata pubblicata dal ministero degli Esteri di Mosca. "Nel contesto della risposta alle sanzioni antirusse e in relazione alle consultazioni sulla composizione della nostra lista, il ministero degli Esteri russo ha pubblicato l'elenco di cittadini americani ai quali si proibisce in modo permanente l'ingresso nella Federazione russa", si legge nella nota citata dalla Tass. Nella lista ci sono anche la speaker della Camera dei rappresentanti Nancy Pelosi, il leader della maggioranza democratica al Senato, Chuck Schumer, come decine di altri senatori e deputati, oltre al figlio di Biden, Hunter, ex consigliere della società ucraina Burisma ed accusato da Mosca di essere coinvolto nel finanziamento di laboratori dove verrebbero sviluppate armi biologiche in Ucraina. Nel ribadire che "le azioni ostili intraprese da Washington si risolveranno in un boomerang", il ministero degli Esteri ha ribadito che "la Russia non cerca il confronto ed è aperta a un dialogo onesto e reciprocamente rispettoso, separando il popolo americano, che gode del nostro rispetto, dalle autorità statunitensi, che incitano alla russofobia". La Russia imporrà inoltre sanzioni nei confronti di Sophie Trudeau, moglie del premier canadese Justin Trudeau, ha comunicato oggi il ministero. "In risposta alle sanzioni antirusse canadesi contro i militari e dirigenti di alto rango - fa sapere il ministero, citato da Gazeta Izvestiia -, la Russia vieta in maniera permanente l'entrata nel paese a categorie analoghe dei canadesi". In totale, nella lista sono incluse 26 persone. Tra esse, oltre alla moglie del premier canadese, anche il giornalista investigativo del NY Times Graham Bowley, l'imprenditore canadese Felix Marzel e Mark Zuckerberg, fondatore di Facebook e amministratore delegato di Meta. "A breve seguiranno le nuove contromisure in reazione alle azioni ostili del governo del Canada di Justin Trudeau - il ministero - che usa la russofobia come un arma. Ci sarà un annuncio pubblico in merito all'estensione della lista di queste persone".
(Adnkronos) - La guerra in Ucraina potrebbe eliminare i benefici del Pnrr? "No, perché è un progetto che per l'Italia deve essere un'occasione per il cambiamento. In gioco c'è la credibilità con la comunità internazionale e con i cittadini, con il popolo europeo. Se l'Italia perderà l'occasione per ridurre il gap strutturale che l'ha confinata a fanalino di coda in Europa, se non saprà usare fino all'ultimo euro, allora perderemo credibilità, e non potremo mai più andare in Europa a chiedere soldi se non li useremo". Lo ha detto il leader del M5S Giuseppe Conte, parlando all'evento "Pnrr: priorità e futuro dell'Italia" promosso da Aepi e Adnkronos.
(Adnkronos) - "L'Italia è un'eccellenza manifatturiera e nel food. L'emergenza che stiamo vivendo devi aiutarci a valorizzare le nostre capacità. La grande sfida per l'Italia è bilanciare le esigenze del paesaggio, le esigenze dell'economia industriale, la sicurezza energetica e la sostenibilità delle filiere. Serve un grande patto sul paesaggio e bisogna trovare una quadra tra tutti gli attori". Lo afferma all'Adnkronos Letizia Magaldi, vicepresidente esecutivo di Magaldi Green Energy, che ha preso parte oggi a un panel sull'energia nell'ambito di 'Eu AgriFood Week', organizzata da Future Food Institute, in collaborazione con la Rappresentanza della Commissione Europea in Italia. Fondata nel 2021, la Magaldi Green Energy è una start up di Magaldi Power, top player mondiale negli impianti per il trasporto di materiali ad altissime temperature. Mge è orientata alla ricerca, allo sviluppo, alla produzione ed alla commercializzazione di tecnologie innovative nel settore della generazione e dello stoccaggio di energia rinnovabile. Ha brevettato un innovativo sistema di stoccaggio che consente di utilizzare energia pulita anche in assenza di sole e vento: l'energia pulita viene infatti prodotta “on demand” grazie alle batterie di sabbia. Il sistema, chiamato Magaldi Green Thermal Energy Storage (Mgtes), sviluppa una tecnologia di accumulo basata su un letto di sabbia fluidizzato (Energy from the sand), alimentato esclusivamente da energie rinnovabili. Il sistema può essere caricato con energia elettrica e termica in eccesso riuscendo a immagazzinarne per un intervallo compreso tra le 4 a oltre 10 ore, fino a settimane, con perdite molto limitate, per poi scaricarla quando il sole e il vento non sono disponibili. In questo modo il sistema permette di immagazzinare energia rinnovabile quando è in surplus e di rilasciare energia termica verde per i consumi industriali, bilanciando lo squilibrio esistente tra la domanda e l'offerta e contribuendo a stabilizzare la rete. "La sfida è mitigare l'intermittenza", sottolinea Letizia Magaldi ricordando che per sua stessa natura l’energia solare ed eolica dipende dalle condizioni meteorologiche, ed è questa la ragione per cui è impossibile da utilizzare 24 ore al giorno, sette giorni su sette. Il sistema messo a punto dalla Magaldi Green Energy punta alla "generazione di calore verde e rinnovabile per i processi industriali, tra cui quelli alimentari". "Abbiamo realizzato un primo impianto pilota in Campania e stiamo realizzando studi di fattibilità con grandi player", conclude Magaldi ricordando che il sistema è a impatto zero. Magaldi Green Energy è di recente entrata nel "Long Duration Energy Storage Council", organismo internazionale di technology provider di primo piano, nato in occasione della Coop 26 di Glasgow.