(Adnkronos) - L’Human Rights Youth Organization ha conferito al Giardino dei Giusti di Palermo il Premio Rosa Parks 2022 a Claudia Fauzia, per il suo impegno rivolto alla tutela dei diritti umani. Claudia Fauzia, conosciuta come la malafimmina, è un’attivista ed economista specializzata in studi di genere che includono la questione meridionale nel tema. “La nostra associazione è nata ispirandosi alle esperienze dei movimenti nonviolenti. Dall’esperienza gandhiana a quella di Danilo Dolci, passando per il boicottaggio dei bus di Montgomery, abbiamo preso gli spunti per lo sviluppo di tutte le nostre attività ed iniziative dal 2009 ad oggi – dice iMarco Farina, presidente dell’H.R.Y.O. - incarnando i principi e i valori che questi movimenti hanno generato. Negli USA degli anni Cinquanta l’afroamericana Rosa Parks, con un gesto apparentemente semplice, ha dato vita a numerose reazioni sociali e politiche. A lei continuiamo a rendere omaggio conferendo, ogni anno, un premio a una donna impegnata nella tutela dei diritti umani. Siamo lieti di affidare il premio Rosa Parks di quest’anno a un’attivista siciliana che da anni si batte per i diritti delle donne in una società fortemente marcata dal patriarcato, Claudia Fauzia, che porta avanti un progetto in cui la marginalità è vista come luogo radicale di possibilità, come spazio di resistenza.” L’idea del premio è quella di innescare, o contribuire a creare, reazioni a catena nella comunità che spingano i singoli a vedere nell’impegno per la difesa dei diritti umani la base di ogni forma di dialogo. Claudia Fauzia, meglio conosciuta come “Malafimmina”, è impegnata in un progetto che vuole recuperare le storie femministe, e in generale di soggetti marginalizzati e oppressi del Meridione, ma vuole rivendicare pure l’esistenza di un femminismo siculo diverso dal femminismo mainstream nazionale. “Ho creato questo account di Instagram nel 2020 in piena pandemia, adesso l’obiettivo è realizzare incontri live per denunciare che all’interno del femminismo non si parla quasi mai di includere la questione meridionale nelle discussioni sulla marginalità". Nella sua pagina Instagram Claudia Fauzia fornisce riferimenti, suggerisce strumenti e strategie sul senso profondo di essere minoranza, e sottolinea il potenziale generativo della differenza. La storia dello pseudonimo è esemplificativa. Quando ha deciso di creare il progetto, nella testa le risuonavano i proverbi antichi: uno di questi era bona fimmina è chidda ca non parla, la buona femmina è quella che sta zitta. “E siccome io non voglio essere come una delle tante donne zittite che ho visto nella mia vita – spiega -, incapaci di esprimere un’opinione oppure incapaci di affermare la propria conoscenza di un argomento, volevo contraddistinguermi, sottolineare che non sono mai stata zitta, soprattutto quando sapevo di sapere le cose. È un posizionamento politico: essere malafimmina, cioè recuperare e rivendicare il mio diritto di parola”.
(Adnkronos) - 'L'errore giudiziario': questo il tema scelto dai detective italiani, che si riuniscono a Roma da domani giovedì 26 maggio, all'hotel Quirinale, nell'ambito del 65sima congresso nazionale Federpol. Giuristi, rappresentanti delle istituzioni, accademici e giornalisti, tante le personalità che prenderanno parte ai lavori, che si apriranno, come consuetudine con l'attesa relazione del presidente Luciano Tommaso Ponzi. "Affronteremo un tema importantissimo per il nostro Paese - sottolinea il numero uno della Federazione italiana degli istituti privati per le investigazioni, per le informazioni e per la sicurezza - che ci ha visti da sempre in prima linea. Lo faremo confrontandoci con i massimi esperti, senza strumentalizzazioni di sorta, ma con un'analisi seria e precisa". Fra i relatori spicca la presenza di Luciano Garofano, presidente dell'Accademia italiana di scienze forensi, nonché quelle di Benedetto Lattanzi e Valentino Maimone, Fondatori del Primo archivio sugli errori giudiziari e ingiusta detenzione 'www.errorigiudiziari.com'. Nell'ambito dell'iniziativa Federpol festeggerà poi il raggiungimento di un traguardo storico, ovvero, il riconoscimento pubblico del tesserino professionale. "Un premio agli sforzi di questi anni - sottolinea il presidente Ponzi, aggiungendo - si tratta di uno strumento di lavoro fondamentale, che significa anche il formale riconoscimento di una professione, per il quale mi preme ringraziare tutti i funzionari ministeriali che hanno lavorato per rendere possibile ciò che Federpol chiedeva a pieno diritto da anni". Durante i lavori verranno tributati diversi riconoscimenti, fra i quali spiccano quelli alla ministra Cartabia "per l'instancabile impegno volto ad assicurare la continuità dei servizi giudiziari nonostante l’enorme difficoltà legate alla pandemia, e per le misure messe in atto per migliorare la Giustizia, trasformandola in uno degli asset principali per l'Italia". Quello alla ministra Lamorgese "per l'instancabile impegno che l'ha vista protagonista in un periodo difficile per il Paese, segnato dalla pandemia, volto a garantire la serenità delle Comunità, rafforzando il rapporto di fiducia fra cittadinanza e Istituzioni, essenziale per la condivisione di diritti e doveri". E, infine, quello al sottosegretario Molteni "per l'attenzione dimostrata per la professione dell'investigatore privato, con il riconoscimento del tesserino ministeriale". Federpol è oggi l'Associazione maggiormente rappresentativa in Italia per gli Investigatori privati, con quasi mille agenzie federate sul territorio nazionale.
(Adnkronos) - Nel giorno della Giornata europea dei Parchi debutta il marchio che premia gli agricoltori e gli apicoltori che adottano tecniche e comportamenti per favorire la tutela dell'orso marsicano, della biodiversità e dell’ecosistema nel quale vive questo grande mammifero simbolo dell’Abruzzo. Il Parco Nazionale della Maiella, in collaborazione con il WWF Italia, ha istituito il marchio "Bear Friendly". Il Parco della Maiella rappresenta per l'orso marsicano un'area di espansione, dove da ormai più di 10 anni diversi individui vivono stabilmente e si riproducono. Per migliorare la coesistenza uomo-orso l'area protetta, con il WWF, sta realizzando il progetto "Bentornato Orso Gentile, finanziato dalla Ue.