INFORMAZIONIZurich Italia - Zurich Insurance Group Assicurazioni, Banche e Finanza Ruolo: Head of Accident & Health Global Corporate Italy Area: Quality, Health, Safety & Environment Roberto Arpelli |
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(Adnkronos) - "E' bellissimo, oggi realizzo un sogno da bambino". Lo ha detto a Sky l'attaccante azzurro Nicolò Zaniolo, autore del gol vittoria della Roma contro il Feyenoord nella finale che ha regalato ai giallorossi la Conference League. "E' una vittoria tutta per questi tifosi fantastici. Siamo una squadra forte, forse non sappiamo ancora noi quanto, ci godiamo questa vittoria per noi e per Roma".
(Adnkronos) - Un tavolo permanente di confronto di tutte le organizzazioni datoriali attive nella provincia di Cremona costituito con lo scopo di promuovere lo sviluppo del territorio. L'iniziativa, denominata 'ASSieme', si propone di valorizzare il metodo del dialogo e della concertazione tra le associazioni economiche per individuare soluzioni condivise fornendo un punto di sintesi per un confronto costruttivo ad ogni livello istituzionale del territorio. 'ASSieme' riunisce le realtà imprenditoriali di ogni settore economico della provincia: Confartigianato Imprese Crema, Confartigianato Imprese Cremona, Libera Associazione Artigiani, Cna Cremona, Confcommercio Cremona, Confesercenti della Lombardia Orientale, Sistema Impresa Asvicom Cremona, Coldiretti Cremona, Libera Associazione Agricoltori, Associazione Industriali Cremona, Api Industria Cremona e ConfCooperative Cremona, Ance Cremona. Il 17 maggio scorso, presso il Relais Convento a Persico Dosimo, si è svolta la seconda riunione di 'ASSieme' con l'obiettivo di dare l’avvio ufficiale al percorso di confronto tra associazioni. All'ordine del giorno importanti punti in discussione, tra cui il tema della rappresentanza associativa all'interno del comitato di gestione dell'Ats del Masterplan 3C. È stato individuato un rappresentante per ogni settore economico con la funzione di portavoce delle istanze dell'intera categoria. Il comparto industriale sarà rappresentato dal presidente dell'associazione Industriali di Cremona, Stefano Allegri, le associazioni dell'artigianato hanno deciso di convergere su Marcello Parma, presidente di Cna, il mondo del commercio ha individuato Berlino Tazza, presidente di Asvicom Cremona, e le associazioni del settore agricolo hanno indicato il direttore di Coldiretti Cremona, Paola Bono, quale proprio rappresentante. I portavoce hanno ottenuto l'approvazione unanime e resteranno in carica almeno un anno condividendo una logica di turnazione. Il tavolo 'ASSieme' ha anche analizzato i principali ambiti operativi del Masterplan 3C individuando i seguenti 5 punti su cui le associazioni intendono prioritariamente concentrarsi: la creazione di un brand identitario per le eccellenze del territorio; il rafforzamento degli Its Meccanotronica, Cosmesi e Nuove tecnologie per il made in Italy; il potenziamento e rivalorizzazione Fiera Cremona; creazione circuito eventi per rafforzare riconoscibilità e attrattività del territorio; il completamento e rafforzamento della rete infrastrutturale. Le tematiche saranno poste all'attenzione della parte pubblica all'interno del comitato di gestione dell'Ats del MasterPlan 3C. L'obiettivo è giungere in tempi brevi ad un primo quadro operativo condiviso in grado di rilanciare l'economia provinciale. Non solo Masterplan 3C in agenda per 'ASSieme': le associazioni saranno presto chiamate ad affrontare molte altre questioni di interesse comune. All'orizzonte il rinnovo della governance del sistema camerale territoriale che vede la Camera di commercio di Cremona, di Mantova e di Pavia impegnate in un complesso iter di fusione tuttora in corso.
(Adnkronos) - Entro la fine di quest’anno vedrà la luce la nuova disciplina comunitaria in materia di batterie, la quale andrà a sostituire l’attuale direttiva in vigore sin dal 2006. La proposta di regolamento Ue, al momento ancora in fase di discussione tra Commissione, Parlamento e Consiglio, rappresenta il primo atto legislativo in attuazione del nuovo pacchetto economia circolare. In gioco ci sono elementi di novità che disciplineranno tutti gli aspetti del ciclo di vita delle batterie, compreso il delicato tema della commercializzazione delle batterie non ricaricabili. “Riguardo al cosiddetto phase out delle pile non ricaricabili è bene condividere con il pubblico alcune importanti precisazioni, necessarie a contrastare l’annoso e ormai consueto fenomeno delle fake news” precisa Stefano Setti, coordinatore del Gruppo Pile rappresentato all’interno dell’Associazione Anie Csi. “Va infatti ribadito con chiarezza che nessuna delle proposte presentate, e attualmente al vaglio delle istituzioni in sede di trilogo, prevede una immediata e imminente messa al bando di tutte le batterie non ricaricabili. Tale opzione regolamentare non risulta infatti prevista, anche nella peggiore delle eventualità, prima del 2027 o di 9 anni dall’entrata in vigore del provvedimento”. Decisamente premature, quindi, le numerose notizie reperibili in rete che paventano un divieto alla produzione e vendita delle pile non ricaricabili già dal 2024. “Va peraltro aggiunto che - prosegue Setti - qualsiasi decisione definitiva sulla messa al bando dovrà essere preceduta, in qualunque ipotesi, dalla conduzione di un adeguato studio e relativa valutazione di fattibilità da parte della Commissione europea”. Solamente sulla base dei risultati che emergeranno dalle analisi della Commissione verrà quindi, eventualmente, previsto formalmente la messa al bando delle batterie non ricaricabili; il tutto ovviamente con un propedeutico periodo transitorio, imprescindibile per adeguare il mercato, le apparecchiature e le abitudini dei consumatori al cambio di rotta.