INFORMAZIONI![]() Alessandra CintelliAedes SIIQ spa Immobiliare ed Ingegneria Civile Ruolo: Head of HR & GS Department Area: Human Resource Management Alessandra Cintelli |
INFORMAZIONI![]() Alessandra CintelliAedes SIIQ spa Immobiliare ed Ingegneria Civile Ruolo: Head of HR & GS Department Area: Human Resource Management Alessandra Cintelli |
(Adnkronos) - Una busta con tre proiettili è stata recapitata a casa del presidente della Comunità ebraica di Milano, Walker Meghnagi, che ieri si è recato alla polizia a sporgere denuncia. Nella lettera intimidatoria ci sarebbero stati solo i proiettili: per ora, non è chiaro a cosa sia legata la minaccia, né al momento c'è stata alcuna rivendicazione. Il pm dell'antiterrorismo milanese, Alberto Nobili, ha aperto un'inchiesta per minacce aggravate e detenzione di munizioni per armi. Gli investigatori sono al lavoro per cercare di risalire al mittente. A Meghnagi è arrivata la solidarietà del leader della Lega, Matteo Salvini: "Nessuno spazio a fanatici e violenti. Un abbraccio affettuoso a Meghnagi e a tutta la sua comunità". Solidale con lui anche il presidente della Lombardia, Attilio Fontana, che ha parlato di un gesto "grave e vile". Dello stesso avviso Fabrizio Cecchetti, coordinatore della Lega Lombarda: "Non sono accettabili questi attacchi vili e questa atmosfera intorno alla Comunità preoccupa. Non bisogna abbassare l'attenzione: ci auguriamo che i responsabili siano presto presi e assicurati alla giustizia". Dalla Comunità ebraica di Roma l'abbraccio della presidente Ruth Dureghello: "Voglio esprimere la mia solidarietà e quella della Comunità ebraica di Roma all’amico Walker Meghnagi per le minacce di morte ricevute. È un atto grave su cui sono certa verrà fatta piena luce e saranno individuati i responsabili. Resta comunque un segnale pericoloso e preoccupante su cui dovremmo interrogarci tutti. Non si deve arretrare di fronte alle minacce e sono convinta che Walker saprà reagire con la forza e la determinazione che lo hanno sempre contraddistinto".
(Adnkronos) - "Trovo del tutto condivisibile la proposta del ministro per il Sud e la coesione territoriale, Mara Carfagna, e sostenuta dalla gran parte delle forze di governo, di favorire gli investimenti nel Mezzogiorno d’Italia al fine di renderlo polo d’innovazione per tutta l’area euromediterranea". A dirlo il presidente dell’associazione di imprese Cifa Italia, Andrea Cafà, commentando il Forum verso sud organizzato a Sorrento dal ministero insieme con The European House-Ambrosetti. “Sono convinto - ha proseguito Cafà - che il Sud sia indispensabile per il rilancio del nostro Paese. Da qui a breve attrarrà molti investimenti necessari a ricostruire le catene globali del valore in Europa. Da tempo sosteniamo una maggiore sinergia tra pubblico e privato nella gestione di programmi di sviluppo finalizzati a rendere il Mezzogiorno non solo la locomotiva per la crescita dell’intero Paese ma anche il principale attore nella costruzione dell’area euro mediterranea ”. “A questo fine, v anno rafforzati il dialogo e la proposta progettuale con i paesi più stabili dell’area mediterranea, come per esempio il Marocco, intraprendendo un percorso comune che sia principalmente di tipo politico . L’Africa è il continente del futuro e il Sud Italia è l’autostrada per arrivarci. Solo avendo chiaro questo presupposto, si potranno avviare azioni concrete, evitando che il Sud resti destinatario di misure assistenziali nonché oggetto di impegni politici puntualmente disattesi", ha concluso il presidente di Cifa Italia.
(Adnkronos) - Sono 3.300 i lupi presenti sul territorio italiano. La stima deriva dal primo monitoraggio nazionale coordinato da Ispra, e svolto tra ottobre 2020 e aprile 2021 con la partecipazione di una vasta rete di esperti e volontari. Poco meno di un migliaio di individui si muove nelle regioni alpine, mentre sono quasi 2.400 quelli distribuiti lungo il resto della penisola. La specie occupa stabilmente circa 41.600 km2 nelle regioni alpine e 108.500 km2 nelle regioni peninsulari, pari a poco più del 50% del territorio italiano. Oggi la popolazione di lupo in Italia ha dunque decisamente migliorato il suo status di conservazione. Grazie alla sua tutela legale e all’aumento tanto delle foreste quanto delle specie preda, il lupo ha ricolonizzato spontaneamente buona parte della Penisola - sottolinea il WWF Italia - ma le minacce per la sua conservazione restano, in primis bracconaggio e mortalità accidentale.