INFORMAZIONIMaria Cristina Muglia |
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(Adnkronos) - E' di due morti e di un ferito il bilancio della collisione tra due velivoli ultraleggeri avvenuto questa mattina in contrada Casaletto nelle campagne di Trani. Il ferito non è in pericolo di vita, è vigile e orientato. I due deceduti viaggiavano a bordo di uno dei due Piper, il ferito sull'altro e ha tentato un atterraggio di emergenza. La procura della Repubblica di Trani ha aperto un fascicolo di inchiesta.
(Adnkronos) - Il Consiglio di amministrazione della illycaffè S.p.A. ha approvato il bilancio consolidato 2021 caratterizzato da ricavi in crescita rispetto al 2020 e sostanzialmente in linea rispetto al 2019 e un profilo di redditività in miglioramento rispetto al 2020, anche se ancora inferiore rispetto ai livelli pre-pandemia. Nonostante il perdurare dell’emergenza sanitaria, i ricavi consolidati nel 2021 sono risultati pari a circa 500 milioni di euro, in aumento del 17,4% rispetto al 2020 trainati da una progressiva ripresa nei consumi fuori casa e dai risultati positivi nei canali Home (principalmente e-commerce e modern trade). L’Italia ha registrato un incremento dei ricavi del 16,7% rispetto al 2020 e del 2,4% rispetto al 2019, grazie a un buon recupero dell’horeca e alla continua crescita dei canali home (principalmente e-commerce e distribuzione moderna). Anche l’area Emea (esclusa l’Italia) è risultata in crescita del 10,1% rispetto al 2020, trainata dal positivo andamento dei mercati di riferimento (principalmente Francia, Regno Unito, Spagna e Grecia). Gli Stati Uniti, fortemente impattati dalla pandemia nel 2020, hanno registrato una crescita del 38,7% rispetto all’anno precedente sostenuta da tutti i principali canali distributivi. Il mercato asiatico, in crescita del 17,8% rispetto al 2020, ha beneficiato delle ottime performance di Cina e Corea del Sud, in particolare nei canali online. Il Margine operativo lordo (Ebitda) è risultato pari a 61,6 milioni di euro, in aumento del 16,7% rispetto all’esercizio precedente e inferiore dell’11,4% rispetto al 2019. La marginalità si è attestata al 12,3% dei ricavi, sostanzialmente in linea rispetto al 2020 (12,4%), in riduzione rispetto al 2019 (13,9% dei ricavi 2019). Anche l’Ebit ha evidenziato un incremento rispetto all’esercizio precedente (+42,1%), per effetto dei maggiori volumi e della minore incidenza sui ricavi netti degli ammortamenti, attestandosi a 20,7 milioni di euro, in riduzione del 33.5% rispetto al 2019. L’utile netto si è attestato a 11,9 milioni di euro in aumento del 104,7% rispetto al 2020, coerentemente con l’evoluzione positiva della redditività operativa, restando tuttavia inferiore al 2019 (-28,8%). La posizione finanziaria netta è risultata in miglioramento del 9,9% rispetto all’esercizio precedente, attestandosi a 123,5 milioni di euro. Lo scenario futuro si prospetta complesso ed incerto per effetto delle tensioni geo-politiche, della resilienza della pandemia, dell’aumento dei prezzi delle materie prime, incluso il caffè verde, e dei costi logistici. “I risultati del 2021 con il ritorno ai livelli pre-pandemia dei volumi e un miglioramento del profilo della redditività rappresentano un solido punto di partenza per affrontare questo anno contraddistinto da un contesto macroeconomico particolarmente sfidante", ha commentato Cristina Scocchia, amministratore delegato di illycaffè. "Nel 2022 ci focalizzeremo su una crescita profittevole, guidata da chiare scelte strategiche e da un’efficiente allocazione delle risorse, con l’obiettivo di controbilanciare, per quanto possibile, l’impatto negativo derivante da fattori esogeni. Punteremo ancora di più sul posizionamento distintivo del brand illy, da sempre caratterizzato da una riconosciuta qualità superiore e sostenibile”, ha continuato. Nel corso dell’esercizio illycaffè, prima azienda italiana del caffè ad ottenere la certificazione B Corp (Benefit Corporation) quale azienda che opera secondo i più alti standards di performance sociale e ambientale, trasparenza e responsabilità, ha rafforzato la propria politica ambientale mirata alla riduzione dell’impatto diretto sull’ecosistema, partendo dalle piantagioni, grazie all’adozione e promozione di conoscenze, tecniche e comportamenti sostenibili e responsabili.
(Adnkronos) - Th Resorts, marchio turistico italiano nato nel 1977, certifica la sostenibilità di tutte le strutture con Si Rating e usa energia prodotta al 100% da fonti rinnovabili. Th Resorts è la prima catena alberghiera per numero di camere in Italia, dove gestisce un portafoglio di 29 villaggi, residence e strutture alberghiere in località̀ di mare, montagna e nelle città̀ d’arte. "Il gruppo Th Resorts, partecipato al 46% da Cdp Equity Spa e per l’8% da Isa-Istituto Atesino di Sviluppo, ha avviato, già pre-pandemia, un percorso di consapevolezza e miglioramento del proprio business per renderlo sempre più attento all’impatto ambientale e sociale generato. Oggi l’azienda è la prima catena italiana di Hotel Leisure in Europa - si legge in una nota - ad effettuare un rating su tutte le strutture misurando i propri impatti in base ai criteri Esg (ambientali, sociali e di governance) e agli Obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile. Th Resorts ha adottato 'Si Rating - Sustainability Impact Rating', un indice creato da Arb, start up innovativa con sede a Trento e società benefit per azioni dal 2021, basato su strumenti riconosciuti a livello internazionale, quali la Sasb Materiality Map (Sustainability Accounting Standards Board), le certificazioni Iso connesse ai temi della sostenibilità̀, le best practice di settore e le direttive e i regolamenti europei e, al contempo, uno strumento strategico di analisi, di gestione e di comunicazione della sostenibilità". “La sostenibilità - afferma il presidente di Th Resorts Graziano Debellini - è uno dei valori che rientra da sempre nel nostro Dna, oggi è diventato un tema centrale e qualifica l’azienda per serietà, visione e prospettiva di impegno. È un tema strategico per tutti i nostri stakeholder e sempre più rilevante nell’orientare le scelte dei viaggiatori. Per questa ragione abbiamo intrapreso un percorso supportati da Arb Sbpa che si basa su analisi, misurazioni, rendicontazioni e su un programma di formazione che riguarda tutto il personale della nostra azienda”. Con Si Rating, Th Resorts ha ottenuto una valutazione di 70 su 100 sui criteri Esg (Livello ottenuto: 'Bronze'). Th Resorts ha anche appena pubblicato il suo primo Bilancio di Sostenibilità elaborato sulla base degli standard internazionali Gri, Global Reporting Initiative. “Con Si Rating abbiamo creato uno strumento efficace di gestione della sostenibilità di un’organizzazione, non è un rating fine a sé stesso ma un report preciso e puntuale di analisi di tutte le azioni che le organizzazioni devono attuare per il miglioramento della propria sostenibilità” ha dichiarato Ada Rosa Balzan, Ceo di Arb Sbpa. In quest’ottica l’azienda ha deciso negli anni di orientare le proprie scelte energetiche verso realtà che forniscono energia green. È stato firmato in questi giorni un accordo decennale con Dolomiti Energia, partner storico, che garantirà un approvvigionamento energetico totalmente green. “A livello globale il settore del turismo contribuisce all’8% delle emissioni. Noi siamo orgogliosi di essere l’unica azienda ad avere un approvvigionamento energetico totalmente green. Questa azione si è rivelata ancora più strategica perché non solo contribuisce in modo significativo alla transizione verso un modello economico non più̀ fondato sulle fonti fossili, ma mette al riparo l’azienda dai rincari e dalle fluttuazioni di prezzi”, continua Debellini. "Siamo felici - dice Marco Merler, presidente di Dolomiti Energia - di poter accompagnare Th Resorts in questo percorso, anche grazie al Ppa (Power Purchase Agreement) che sancisce la nostra partnership. Il Gruppo Dolomiti Energia da tempo ha messo la transizione energetica al centro della propria strategia di sviluppo sostenibile. Siamo storici produttori di energia idroelettrica e da molti anni forniamo ai nostri clienti solo energia certificata come rinnovabile. Soddisferemo il fabbisogno di energia elettrica di Th Resorts, pari a circa 22mila MWh annui, grazie all’energia rinnovabile prodotta in Italia dal fotovoltaico e dalla potenza dell’acqua delle nostre centrali idroelettriche. Ogni giorno, insieme, saremo impegnati per generare valore per l’ambiente con l’obiettivo di contribuire al raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione nazionali”.