INFORMAZIONIIpsos srl Ricerche di Mercato e Sondaggi Ruolo: HR Director Area: (responsabile) Human Resource Management Barbara Trabucchi |
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(Adnkronos) - In Toscana sono 1.103 i nuovi contagi da covid secondo il bollettino di oggi, 28 maggio. Si registrano inoltre altri 3 morti. 265 i casi confermati con tampone molecolare e 838 da test rapido antigenico registrati nelle ultime 24 ore, che portano il totale a 1.148.566 dall'inizio dell'emergenza sanitaria da Coronavirus. I nuovi casi sono lo 0,1% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dello 0,1% e raggiungono quota 1.109.256 (96,6% dei casi totali). Oggi sono stati eseguiti 1.461 tamponi molecolari e 8.698 tamponi antigenici rapidi, di questi il 10,9% è risultato positivo. Sono invece 1.789 i soggetti testati oggi (con tampone antigenico e/o molecolare, escludendo i tamponi di controllo), di cui il 61,7% è risultato positivo. Gli attualmente positivi sono oggi 29.234, -1,7% rispetto a ieri. I ricoverati sono 319 (23 in meno rispetto a ieri), di cui 17 in terapia intensiva (1 in più). Oggi si registrano 3 nuovi decessi: un uomo e 2 donne con un'età media di 79 anni. Questi i dati - accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste della Protezione Civile Nazionale - relativi all'andamento dell'epidemia in regione. L'età media dei 1.103 nuovi positivi odierni è di 47 anni circa (15% ha meno di 20 anni, 16% tra 20 e 39 anni, 30% tra 40 e 59 anni, 29% tra 60 e 79 anni, 10% ha 80 anni o più). Di seguito i casi di positività sul territorio con la variazione rispetto a ieri (265 confermati con tampone molecolare e 838 da test rapido antigenico). Sono 319.181 i casi complessivi ad oggi a Firenze (328 in più rispetto a ieri), 78.804 a Prato (60 in più), 92.000 a Pistoia (48 in più), 56.401 a Massa Carrara (56 in più), 120.458 a Lucca (129 in più), 131.933 a Pisa (126 in più), 102.054 a Livorno (91 in più), 104.746 ad Arezzo (91 in più), 81.023 a Siena (85 in più), 61.411 a Grosseto (89 in più). Sono 555 i casi positivi notificati in Toscana, ma residenti in altre regioni. Sono 453 i casi riscontrati oggi nell'Asl Centro, 385 nella Nord Ovest, 265 nella Sud est. La Toscana si trova al 8° posto in Italia come numerosità di casi (comprensivi di residenti e non residenti), con circa 31.102 casi per 100.000 abitanti (media italiana circa 29.298 x100.000, dato di ieri). Le province di notifica con il tasso più alto sono Firenze con 31.968 casi x100.000 abitanti, Pistoia con 31.697, Pisa con 31.564, la più bassa Grosseto con 28.190. Complessivamente, 28.915 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (479 in meno rispetto a ieri, meno 1,6%). Le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti Covid oggi sono complessivamente 319 (23 in meno rispetto a ieri, meno 6,7%), 17 in terapia intensiva (1 in più rispetto a ieri, più 6,3%). Le persone complessivamente guarite sono 1.109.256 (1.602 in più rispetto a ieri, più 0,1%): 0 persone clinicamente guarite (stabili rispetto a ieri), divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all'infezione e 1.109.256 (1.602 in più rispetto a ieri, più 0,1%) dichiarate guarite a tutti gli effetti, le cosiddette guarigioni virali, con tampone negativo. Oggi si registrano 3 nuovi decessi: un uomo e 2 donne, con un'età media di 79 anni. Relativamente alla provincia di residenza, le persone decedute sono 1 a Pisa e 2 a Livorno. Sono 10.076 i deceduti dall'inizio dell'epidemia cosi ripartiti: 3.170 a Firenze, 834 a Prato, 902 a Pistoia, 654 a Massa Carrara, 945 a Lucca, 1.114 a Pisa, 740 a Livorno, 656 ad Arezzo, 534 a Siena, 388 a Grosseto, 139 persone sono decedute sul suolo toscano ma erano residenti fuori regione. Il tasso grezzo di mortalità toscano (numero di deceduti/popolazione residente) per Covid-19 è di 272,9 x100.000 residenti contro il 281 x100.000 della media italiana (10° regione). Per quanto riguarda le province, il tasso di mortalità più alto si riscontra a Massa Carrara (344,5 x100.000), Firenze (317,5 x100.000) e Prato (314,4 x100.000), il più basso a Grosseto (178,1 x100.000).
(Adnkronos) - Arbolia, società benefit nata per creare nuove aree verdi in Italia, ha realizzato un nuovo bosco urbano di oltre 3.600 piante a Roma nella Riserva Naturale di Decima Malafede, il più grande tra i parchi protetti gestiti dall’ente regionale RomaNatura, grazie al contributo del Campus Bio-Medico che ha messo a disposizione le aree di sua proprietà. L’intervento di forestazione ha permesso di riqualificare una superficie di circa 2,3 ettari ed è stato reso possibile grazie al supporto di Accenture e T.En Italy Solutions. Tra i sostenitori anche Palazzi Gas. La nuova cintura verde si compone di diverse formazioni boschive di cui una in prossimità di un laghetto e una zona più ampia con un’area prato molto ricca e variegata in termini di biodiversità vegetale e animale. Così caratterizzato, il nuovo bosco rappresenta un importante ecosistema e costituisce un habitat fondamentale per la nidificazione, il rifugio e il nutrimento di diverse specie di uccelli e insetti, tra cui le api. Il progetto ha previsto inoltre l’installazione di rifugi in legno per rapaci notturni e pipistrelli, e l’inserimento di piante idonee all’alimentazione di bruchi e farfalle (biancospino, pruno selvatico, ginestra, pioppo nero, salice bianco). Nell’area individuata sono state messe a dimora complessivamente 3.680 piante di differenti specie arboree (farnetto, cerro, sughera, sorbo domestico, orniello, acero campestre, ontano nero, frassino ossifillo, pioppo bianco, pioppo nero, salice bianco) e arbustive (sambuco, biancospino, fusaggine, sanguinello, pruno selvatico, ligustro, melo selvatico, ginestra comune) autoctone. Secondo il modello di calcolo elaborato per Arbolia dall’Università della Tuscia, a regime il nuovo bosco urbano consentirà di assorbire fino a 315 tonnellate di CO2 in 20 anni e fino a 1.922 Kg di PM10 all’anno. L’iniziativa prevede anche la manutenzione dell’area verde per i primi due anni a cura di Arbolia e successivamente da parte del Campus Bio-Medico. Inoltre il bosco viene simbolicamente dedicato al personale del Campus Bio-Medico impegnato durante la pandemia nella lotta al Covid. Con questo intervento, salgono a 22 le cinture verdi realizzate da Arbolia in Italia, di cui due nel Lazio. Nei prossimi mesi la società benefit svilupperà iniziative in altri comuni, da Nord a Sud del Paese.