INFORMAZIONIManetti & Roberts - Società italo-britannica L.Manetti - H. Roberts & C spa Cosmesi, Chimica e Farmaceutica Ruolo: HR Manager Area: Human Resource Management Alessandra Razzari |
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(Adnkronos) - Il presidente russo Vladimir Putin "è più debole di prima" dell'inizio dell'invasione dell'Ucraina, perché in Russia le cose "stanno cambiando", come si vede anche dall'opposizione alla guerra che emerge "nei concerti" rock e anche da parte delle "madri", che "non vedono più i figli". A sostenerlo è il vicepresidente esecutivo della Commissione Europea Frans Timmermans, ospite di Mezz'ora in più, su Rai 3. "Vedo che nella società russa, passo per passo - afferma - c’è un cambiamento, soprattutto le madri che non vedono più i loro figli. Incominciano a chiedere, ma che cosa sta succedendo? Abbiamo già visto anche le prime espressioni di protesta nei concerti negli ultimi giorni, vediamo anche" che le sanzioni "stanno avendo un’influenza sul sistema economico. Adesso lo stanno dicendo anche i ministri russi. Dunque c’è un effetto". "Era logico questo cambiamento, non è facile vedere quello che succede, ma io sento che c’è un cambiamento anche nel potere russo. Ci sono divisioni". Potrebbe occorrere "molto tempo" per avere cambiamenti tangibili, "ma lui, Putin, non sta in una buona posizione ed è più debole di prima. E domani sarà ancora più debole di oggi", dice Timmermans. E attacca gli "amici di Putin", anche "in Italia", che ora, con la guerra in Ucraina, stanno "molto zitti", nascosti "sotto al tavolo", mentre dovrebbero soltanto "chiedere scusa" agli italiani. Timmermans non ha fatto nomi, ma ha riservato un'allusione piuttosto trasparente al leader della Lega Matteo Salvini. "Io sono un po più ottimista - risponde in un passaggio dell'intervista - perché abbiamo anche visto la vittoria della sinistra in Australia. Negli ultimi giorni abbiamo visto che le tendenze, diciamo più radicali, non hanno vinto nelle elezioni, neanche in Germania. Abbiamo anche visto che gli amici di Putin sono molto zitti adesso, anzi non ho ancora visto le scuse degli amici di Putin, neanche in Italia. Sono sotto il tavolo, ma dovrebbero essere più chiari dicendo ci siamo sbagliati, scusateci. Cari amici italiani, ci siamo sbagliati, non porteremo mai t-shirt con l’immagine di Putin". Davanti alla guerra in Ucraina "nei guai non è soltanto l’Italia, dunque dobbiamo prepararci a un periodo difficilissimo per la società, per l’economia", perché "stiamo in un cambiamento fondamentale. E questa guerra ci fa dei guai" sottolinea poi il vicepresidente esecutivo della Commissione Europea. "I prezzi dell’energia sono altissimi - continua - e questo ha un’influenza sull’economia", ma "anche la Cina, dove stanno combattendo il Covid, è in difficoltà. Non è soltanto l’Italia" che si trova a fronteggiare delle difficoltà, ma gli sviluppi generati dal conflitto "avranno un effetto su tutti i Paesi membri, anche sull’Italia. Dunque dobbiamo prepararci a combattere insieme per rinforzare la nostra struttura economica", conclude.
(Adnkronos) - Th Resorts, marchio turistico italiano nato nel 1977, certifica la sostenibilità di tutte le strutture con Si Rating e usa energia prodotta al 100% da fonti rinnovabili. Th Resorts è la prima catena alberghiera per numero di camere in Italia, dove gestisce un portafoglio di 29 villaggi, residence e strutture alberghiere in località̀ di mare, montagna e nelle città̀ d’arte. "Il gruppo Th Resorts, partecipato al 46% da Cdp Equity Spa e per l’8% da Isa-Istituto Atesino di Sviluppo, ha avviato, già pre-pandemia, un percorso di consapevolezza e miglioramento del proprio business per renderlo sempre più attento all’impatto ambientale e sociale generato. Oggi l’azienda è la prima catena italiana di Hotel Leisure in Europa - si legge in una nota - ad effettuare un rating su tutte le strutture misurando i propri impatti in base ai criteri Esg (ambientali, sociali e di governance) e agli Obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile. Th Resorts ha adottato 'Si Rating - Sustainability Impact Rating', un indice creato da Arb, start up innovativa con sede a Trento e società benefit per azioni dal 2021, basato su strumenti riconosciuti a livello internazionale, quali la Sasb Materiality Map (Sustainability Accounting Standards Board), le certificazioni Iso connesse ai temi della sostenibilità̀, le best practice di settore e le direttive e i regolamenti europei e, al contempo, uno strumento strategico di analisi, di gestione e di comunicazione della sostenibilità". “La sostenibilità - afferma il presidente di Th Resorts Graziano Debellini - è uno dei valori che rientra da sempre nel nostro Dna, oggi è diventato un tema centrale e qualifica l’azienda per serietà, visione e prospettiva di impegno. È un tema strategico per tutti i nostri stakeholder e sempre più rilevante nell’orientare le scelte dei viaggiatori. Per questa ragione abbiamo intrapreso un percorso supportati da Arb Sbpa che si basa su analisi, misurazioni, rendicontazioni e su un programma di formazione che riguarda tutto il personale della nostra azienda”. Con Si Rating, Th Resorts ha ottenuto una valutazione di 70 su 100 sui criteri Esg (Livello ottenuto: 'Bronze'). Th Resorts ha anche appena pubblicato il suo primo Bilancio di Sostenibilità elaborato sulla base degli standard internazionali Gri, Global Reporting Initiative. “Con Si Rating abbiamo creato uno strumento efficace di gestione della sostenibilità di un’organizzazione, non è un rating fine a sé stesso ma un report preciso e puntuale di analisi di tutte le azioni che le organizzazioni devono attuare per il miglioramento della propria sostenibilità” ha dichiarato Ada Rosa Balzan, Ceo di Arb Sbpa. In quest’ottica l’azienda ha deciso negli anni di orientare le proprie scelte energetiche verso realtà che forniscono energia green. È stato firmato in questi giorni un accordo decennale con Dolomiti Energia, partner storico, che garantirà un approvvigionamento energetico totalmente green. “A livello globale il settore del turismo contribuisce all’8% delle emissioni. Noi siamo orgogliosi di essere l’unica azienda ad avere un approvvigionamento energetico totalmente green. Questa azione si è rivelata ancora più strategica perché non solo contribuisce in modo significativo alla transizione verso un modello economico non più̀ fondato sulle fonti fossili, ma mette al riparo l’azienda dai rincari e dalle fluttuazioni di prezzi”, continua Debellini. "Siamo felici - dice Marco Merler, presidente di Dolomiti Energia - di poter accompagnare Th Resorts in questo percorso, anche grazie al Ppa (Power Purchase Agreement) che sancisce la nostra partnership. Il Gruppo Dolomiti Energia da tempo ha messo la transizione energetica al centro della propria strategia di sviluppo sostenibile. Siamo storici produttori di energia idroelettrica e da molti anni forniamo ai nostri clienti solo energia certificata come rinnovabile. Soddisferemo il fabbisogno di energia elettrica di Th Resorts, pari a circa 22mila MWh annui, grazie all’energia rinnovabile prodotta in Italia dal fotovoltaico e dalla potenza dell’acqua delle nostre centrali idroelettriche. Ogni giorno, insieme, saremo impegnati per generare valore per l’ambiente con l’obiettivo di contribuire al raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione nazionali”.