INFORMAZIONILa Palestra delle Competenze Gestione Risorse Umane e Formazione Aziendale Ruolo: Titolare Area: Top Management Patrizia Faranda |
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(Adnkronos) - Reddito di cittadinanza, doppia ricarica per chi convive: quando è possibile? Luca e Marco sono due studenti fuori sede che decidono di dividere le spese dell’affitto vivendo nella stessa abitazione. Nessun legame parentale o affettivo tra i due, eppure vengono considerati come un unico nucleo familiare. Partiamo da questo esempio per far capire di cosa stiamo parlando, ossia della situazione che vede due o più persone far parte dello stesso nucleo familiare solamente perché condividono la stessa residenza. Questo perché nel formare la famiglia anagrafica il Comune procede, in assenza di diversa indicazione, con l’includere tutte le persone che vivono allo stesso indirizzo di residenza. Nello stato di famiglia, dunque, convergono automaticamente tutti coloro che vivono sotto lo stesso tetto. Per lo stesso motivo, il reddito di cittadinanza - che viene riconosciuto all’intero nucleo familiare - non può essere percepito da più componenti dello stesso stato di famiglia. Ma c’è un però: come spiegato da Money.it, in assenza di vincoli affettivi e legami parentali i componenti maggiorenni possono recarsi all’ufficio anagrafe del Comune chiedendo la scissione del nucleo familiare in più parti. Nel caso dell’esempio, quindi, i due studenti fuori sede con la stessa residenza possono chiedere di essere trattati come due nuclei familiari separati. Questo significa che ci saranno due diversi stati di famiglia e dunque potranno presentare due Dsu ai fini Isee distinte. Di conseguenza, provvedendo alla scissione, ogni nucleo familiare - pur se residente allo stesso indirizzo - potrà chiedere il proprio Isee e richiedere per sé il reddito di cittadinanza. Per questo motivo, all’interno della stessa abitazione possono anche esserci più titolari di carta Rdc. Ma attenzione a quanto si dichiara: se ad esempio due fidanzati conviventi dichiarano che tra loro non c’è alcun legame affettivo, stabile e continuativo, questi rischiano di dover rispondere del reato di falsa attestazione in atto pubblico.
(Adnkronos) - Finnair, la compagnia di bandiera finlandese, ha aggiornato la sua programmazione dei voli per l'estate 2022, a seguito della chiusura dello spazio aereo russo che ha avuto un impatto sul traffico aereo verso l'Asia. Attraverso l’hub di Helsinki, la compagnia aerea Finnair offre collegamenti verso circa 70 destinazioni europee, 5 nordamericane e 8 asiatiche, compresa la nuova destinazione Mumbai, in arrivo per la stagione estiva 2022. Confermati i 2 collegamenti italiani da Milano, Roma, a cui si affiancano altre 4 mete dall'estate: Bologna, Verona, Venezia, Napoli. "In estate arriveremo a oltre 300 voli giornalieri. Continuiamo a servire le nostre principali destinazioni asiatiche, anche se quelle più a lungo raggio risentono della chiusura dello spazio aereo russo; inoltre manteniamo un'eccellente offerta verso Europa e Nord America", afferma Ole Orvér, Chief Commercial Officer di Finnair. Alcuni voli a lungo raggio per l'Asia sono stati cancellati a causa della chiusura dello spazio aereo russo, mentre le frequenze dei voli europei sono state adeguate tenendo in considerazione la conseguente diminuzione dei clienti in trasferimento. Finnair informa personalmente i clienti via e-mail e messaggio in caso di modifiche ai loro voli già prenotati. I clienti hanno la possibilità di cambiare la data del viaggio, chiedere un rimborso, oppure optare per un volo alternativo. L'offerta di Finnair verso l'Asia comprende collegamenti giornalieri per Bangkok, Delhi, Singapore e Tokyo, tre voli settimanali per Seoul, due voli settimanali per Hong Kong, una frequenza settimanale per Shanghai e una nuova rotta per Mumbai, India, con tre frequenze settimanali. Finnair ha sospeso gli ulteriori collegamenti verso il Giappone per la stagione estiva 2022, a causa della chiusura dello spazio aereo russo. Originariamente, Finnair aveva in programma voli verso gli aeroporti di Tokyo Narita e Haneda, Osaka, Nagoya, Sapporo e Fukuoka per un totale di 40 voli settimanali. Finnair ha inoltre posticipato il debutto della nuova tratta per Busan. Il 27 marzo, Finnair ha poi aperto la sua nuova rotta per Dallas Fort Worth, con quattro voli settimanali e piena connettività alla vasta rete di American Airlines negli Stati Uniti. Un'altra nuova rotta, verso Seattle, apre il 1° giugno con tre frequenze settimanali. Finnair vola anche verso New York Jfk e Chicago con collegamenti giornalieri, e su Los Angeles tre volte alla settimana. Inoltre, Finnair vola quotidianamente da Stoccolma Arlanda a New York Jfk e a Los Angeles quattro volte a settimana. In Europa, Finnair ha una rete forte che può vantare quasi 70 destinazioni, comprese quelle dell'Europa meridionale più in voga come Alicante, Chania, Lisbona, Malaga, Nizza, Porto e Rodi, tutti serviti con diverse frequenze settimanali. Coloro che cercano invece un turismo in città potranno godere di almeno due collegamenti giornalieri Finnair offre alle principali città europee come Amsterdam, Berlino, Bruxelles, Amburgo, Londra, Milano, Parigi, Praga e Roma. In Scandinavia e nei Paesi baltici, Finnair offre diversi voli giornalieri per le capitali Stoccolma, Copenhagen, Oslo, Tallinn, Riga e Vilnius. Per quanto riguarda l’Italia, Finnair opererà per la stagione estiva voli verso Milano e Roma con due collegamenti giornalieri, un collegamento giornaliero per Venezia, voli verso Bologna 4 volte a settimana (martedì, mercoledì, giovedì e domenica), Napoli 2 volte a settimana il martedì e giovedì, e 3 collegamenti a settimana per Verona (lunedì, mercoledì e sabato).
(Adnkronos) - “L’iniziativa in realtà si compone di due iniziative: la costituzione di un'associazione a cui possono partecipare tutti quanti i soggetti che sono interessati al cambio della tecnologia con cui vengono realizzate le reti di distribuzione nel mondo, quindi sono gli operatori del servizio di distribuzione, i fornitori di materiali, società di ingegneria ma anche le università e centri di ricerca. Tutti coloro che sono accomunati dall'obiettivo della Net Zero ambition nella realizzazione delle Infrastrutture elettriche. La seconda parte dell'iniziativa è la messa a disposizione di tutti in un ambiente Open di tutte le tecnologie che in 60 anni Enel ha lavorato per costruire: quindi in questa piattaforma si troveranno praticamente le istruzioni per costruire delle reti di distribuzione in maniera molto aperta e collaborativa. L’interesse chiaramente non è fare beneficenza ma è quello di stimolare proposte di miglioramento di quello che abbiamo realizzato finora in chiave di miglioramento della sicurezza e dell'affidabilità e della sostenibilità delle reti elettriche. La distribuzione, il vettore elettrico è il sistema più efficiente in assoluto per trasferire energia da un punto A a un punto B perché il rendimento delle reti di distribuzione è altissimo rispetto ad altre forme di trasporto. Quindi sicuramente ci sarà un’evoluzione: pensiamo agli usi domestici all'utilizzo delle cucine ad induzione, delle pompe di calore che in climi come il nostro sono particolarmente vantaggiose. Questa sarà sicuramente la via per rendere molto più verde l'utilizzo delle fonti rinnovabili. Noi ci stiamo attrezzando per questo: abbiamo una gamma di prodotti di soluzioni tecniche che permetteranno di affrontare la transizione energetica che comporterà investimenti molto importanti in termini di rifacimento di reti esistenti e dello sviluppo delle nuove reti in maniera sempre più sostenibile”.