(Adnkronos) - Notte di fuoco sull'isola di Stromboli, dove ieri mattina è scoppiato un incendio che poi si è propagato per decine di ettari alimentato dal forte vento di scirocco. Dall'alba sono di nuovo in volo i Canadair per tentare di spegnere le fiamme che hanno distrutto piante e alberi. L'incendio sarebbe scoppiato durante le riprese della fiction 'Protezione civile' con Ambra Angiolini. Secondo gli abitanti di Stromboli, l'intenzione del regista era quella di simulare un piccolo incendio ma poi per errore il fuoco sarebbe esploso davvero a causa del forte vento di scirocco, avvolgendo in poche ore la montagna. "Nella sceneggiatura che ci hanno inviato dalla produzione per la fiction della Rai non ci avevano detto che avrebbero appiccato un piccolo fuoco durante le riprese, invece poi non so chi, ha pensato di farlo, forse perché rassicurato dalla nostra presenza, ma il forte vento di scirocco in pochi minuti ha fatto divampare il fuoco". A raccontarlo all'Adnkronos è l'ingegner Salvo Cantale, responsabile emergenza dei Vigili del fuoco della Regione siciliana, che si trova a Stromboli a coordinare il lavoro dopo il vasto incendio di ieri. "Nessuno ci aveva detto che lo avrebbero appiccato- ha ribadito Cantale - altrimenti glielo avremmo impedito". La Procura di Barcellona Pozzo di Gotto (Messina), che ha competenza territoriale sulle isole Eolie, come apprende l'Adnkronos, ha aperto una inchiesta . I Vigili del fuoco e i Carabinieri stanno raccogliendo delle testimonianze che poi verranno trasmesse al Procuratore facente funzione di Barcellona, al momento senza vertice in procura. Il regista della fiction, Marco Pontecorvo, e alcuni componenti della troupe saranno sentiti nelle prossime ore dai Vigili del fuoco. Sull'isola si trova ancora Ambra Angiolini mentre una parte della troupe, come apprende l'Adnkronos, se ne è andata. Oltre all'attrice, a Stromboli c'è ancora il regista Pontecorvo e altre maestranze. "Abbiamo aperto un fascicolo sull'incendio di Stromboli e stiamo facendo tutte le attività previste. Per capire cosa è successo. Di più non posso dire". Così, all'Adnkronos il procuratore facente funzione di Barcellona Pozzo di Gotto (Messina) Giuseppe Adornato. La Procura vuole chiarire perché la produzione ha deciso di simulare un incendio poi realmente divampato anche per il forte vento di scirocco.
(Adnkronos) - Un anno importante il 2021 per Valcucine, storica azienda di Pordenone di cucine domestiche di alta gamma esportate in tutto il mondo, ed alla cui guida siede da maggio 2021 come amministratore delegato l’ingegnere Maurizio Vianello. Dopo un importante turn-around che ha permesso di creare le condizioni per lo sviluppo, l’azienda è tornata alla piena profittabilità nel 2021 sfiorando i 28 milioni di euro di fatturato (+15 % rispetto all’anno precedente) e con un’importante crescita dell’Ebitda, che si è attestato al 7,9% del fatturato. Ancora più significativa la crescita dell’ordinato (+28% rispetto al 2020) spinta soprattutto dall’aumento dell’export. “Nel corso del 2021 – afferma Maurizio Vianello- abbiamo accelerato sul percorso di internazionalizzazione del brand, sulla ricostruzione della fiducia dei nostri partner, e sul riallineamento della filosofia aziendale agli storici valori di innovazione e sostenibilità. Abbiamo puntato principalmente su alcuni mercati storici europei (Germania ed Austria in primis) ed extra-europei (Cina, India, Sud Est Asiatico e Nord America) e confermato la nostra piena attenzione al mercato domestico”. Intenso il piano di apertura di nuovi punti vendita monomarca in tutto il mondo. Di questi giorni è l’inaugurazione dei nuovi flagship store di Dehli in India e di Roma Trastevere (quest’ultimo si aggiunge allo storico monobrand Valcucine dell’Eur). A questi seguiranno nel corso dei prossimi mesi, le nuove aperture di Los Angeles negli Stati Uniti, di Chennai, Guanzhou, Shouzo e di Ningbo in Cina, nonché la completa ristrutturazione del flagship-store di Brera a Milano. Quest’ultimo, in occasione della Milano Design Week 2022, si presenterà come uno store con contenuti fortemente innovativi rivolti non solo al prodotto ma anche all’approfondimento dei valori dell’azienda, da sempre fondati sulla sostenibilità, sul rispetto per l’ambiente e sul benessere delle persone. “Abbiamo lavorato molto duramente nel corso del 2021” afferma l’ingegner Maurizio Vianello “cercando le opportunità di sviluppo del business attraverso una proposta di valore ai nostri clienti fondata sui valori storici che da sempre contraddistinguono questo brand, ma che sono straordinariamente attuali ed innovativi per il contesto che stiamo vivendo”. In occasione del Salone del Mobile, Valcucine si prepara al lancio di nuovi prodotti con nuove soluzioni tecniche ed estetiche della storica linea Artematica, e con una rivisitazione di Riciclantica, prodotti innovativi nati da una ricerca costante e continua rivolta all’attenzione all’ergonomia, alle forme e all’utilizzo sostenibile dei materiali.
(Adnkronos) - E' partita oggi la maratona di nuoto intorno all'Isola dell'Elba di Giorgio Riva, fondista lecchese che in 5 giorni prevede di coprire il periplo dell'isola. Obiettivo dell'iniziativa denunciare una delle più alte concentrazioni di microplastica in Italia e sensibilizzare le amministrazioni locali a vigilare contro il divieto di plastica monouso, che ne è tra le cause principali. Sponsor dell'iniziativa, il gruppo ambientalista elbano Refill Now di Matteo Galeazzi, attivo per mappare tutte le sorgenti d’acqua sui sentieri e incentivare all’utilizzo di borracce, al posto di bottiglie monouso. Al fianco di Riva anche Legambiente: “Vogliamo sollecitare la creazione dell’Area marina protetta dell’Arcipelago Toscano – spiega Umberto Mazzantini, responsabile mare Legambiente Toscana – sottolineando come proprio tra l’Elba, la Capraia e la Corsica si trovi una grande isola di plastica.