(Adnkronos) - "L'obiettivo è contenere e stroncare lo sviluppo della Cina e mantenere l'egemonia e il potere degli Stati Uniti". Il portavoce del ministero degli Esteri di Pechino, Wang Wenbin attacca gli Usa dopo il discorso del segretario di Stato, Antony Blinken, dedicato al gigante asiatico. "Il cosiddetto ordine internazionale basato sulle regole degli Usa altro non è, come può vedere chiunque abbia un occhio attento, che un diritto di famiglia, regole formulate dalla parte americana e - ha incalzato - da una manciata di Paesi, per mantenere solo il cosiddetto ordine guidato dagli Usa". Non solo. Pechino accusa Blinken, di "diffamare" la Cina "diffondendo informazioni false, gonfiando la 'minaccia cinese'. E' un'interferenza negli affari interni della Cina e infanga la politica interna ed estera della Cina", ha detto Wang riferendosi all'affermazione di Blinken secondo cui "sotto il presidente Xi, il Partito Comunista cinese al governo è diventato più repressivo in patria e più aggressivo all'estero". Ieri il segretario di Stato Usa aveva infatti affermato che "la sfida più seria e a lungo termine all'ordine internazionale è quella posta dalla Repubblica popolare cinese". Perché "la Cina è l'unico Paese con l'intento di rimodellare l'ordine internazionale e, sempre più con il potere economico, diplomatico, militare e tecnologico per farlo". E la difesa da parte di Pechino della guerra di Putin per cancellare la sovranità dell'Ucraina e garantirsi una sfera di influenza in Europa dovrebbe sollevare campanelli d'allarme per tutti noi che chiamiamo casa la regione dell'Indo-Pacifico".
(Adnkronos) - "Il ruolo dell'attività investigativa, che è un esercizio essenziale che spesso si dimentica, è fondamentale per essere l'altra voce all'intero del processo. Io stesso sono un errore giudiziario vivente. Nella mia esperienza politica e amministrativa sono stato oggetto di errori giudiziari da quando sono entrato in politica. Sono l'unico dei parlamentari che siede al Senato che ha sulle spalle 7 processi penali per poi vedersi assolto". A dirlo Massimo Mallegni, vice presidente del gruppo di Forza Italia al Senato, in videocollegamento telefonico al 65simo congresso nazionale Federpol. "In Italia - rimarca - quella che manca è la notizia dell'assoluzione; così come nelle indagini la spettacolarizzazione della notizia di reato è più importante che conoscere le attività degli investigatori privati che portano alla luce la totale innocenza dei loro assistiti". "I cittadini - aggiunge - pretendono la verità giudiziaria, perché le famiglie vengono tranciate dalle vicende; tutti abbiamo una famiglie e un'attività che vengono stuprate dalle indagini giudiziarie, per questo il lavoro di investigazione deve essere valorizzato per garantire la giustizia all'interno del nostro Paese".
(Adnkronos) - Anche quest’anno numerose coppie di Fratino (Charadrius alexandrinus) hanno scelto la spiaggia di ValleVecchia di Caorle, in provincia di Venezia, per nidificare. Ad oggi sono già oltre una quindicina i nidi individuati, mentre altri purtroppo sono andati distrutti durante le mareggiate primaverili. La notizia positiva è che in questi giorni sono nati i primi tre pulcini. A vigilare sui nidi per cercare di assicurare il successo riproduttivo di questa rara specie collabora Veneto Agricoltura, che nell’isola di ValleVecchia gestisce l’omonima azienda agricola pilota e sperimentale e il Centro Intermizoo, insieme al Comune di Caorle e alla polizia della Città metropolitana di Venezia, nell'ambito del progetto europeo LIFE REDUNE.