(Adnkronos) - Il ceco Jan Hirt (Intermarché - Wanty - Gobert Matériaux) vince la sedicesima tappa del Giro d'Italia 2022, la Salò-Aprica di 202 km con un dislivello di 5.250 metri e tre gran premi della montagna compreso il Mortirolo. Hirt precede Thymen Arensman (Dsm), terzo Jai Hindley (Bora-Hansgrohe) davanti al leader della classifica generale Richard Carapaz che resta in maglia rosa con 3" di vantaggio sullo stesso Hindley. Vincenzo Nibali chiude nono. Proprio la discesa del Mortirolo vede un guizzo di Nibali che scende a razzo dando lezioni di traiettorie e tenuta di strada: iniziativa ai meno 70 km che finisce quasi subito, mentre negli stessi istanti l'altro grande vecchio del Giro, Domenico Pozzovivo, subisce l'ennesima caduta in carriera ma si rialza subito, con solo delle sbucciature ai gomiti.
(Adnkronos) - Una call per selezionare le dieci migliori di idee di business sostenibile da altrettante innovatrici del settore agritech. A lanciare la call è il Future Food Institute, ente promotore dell’Empowering Women in Agri Food Program di Eit Food della Commissione Europea. Il programma, che consiste in un percorso di formazione, mentoring, unito a opportunità di networking, sarà ospitato in Campania, nel Paideia Campus di Pollica (Salerno). Ewa rappresenta un percorso concreto in cui dieci innovatrici di talento avranno l’opportunità di intraprendere un programma formativo, lungo sei mesi, appositamente pensato per creare soluzioni di business ideate e realizzate interamente da donne. L’obiettivo è far emergere il potenziale che l’imprenditoria femminile esprime risolvendo alcune delle più importanti sfide che il settore agroalimentare si trova ad affrontare, superando il divario di genere ancora esistente nel settore, promuovendo l'inclusività e la diversità tra i fondatori di imprese e aumentando il numero delle start-up fondate da donne. “Siamo orgogliosi di poter accogliere il programma nel territorio cilentano. Ci impegneremo a diffondere la call - dichiara Sara Roversi, presidente del Future Food Institute - affinché le donne possano trovare sempre maggiori stimoli e opportunità che permettano loro, grazie alla connessione con il mondo e alla formazione, di concretizzare le idee e il potenziale di cui sono portatrici. Anche per il territorio è fondamentale coltivare l’imprenditorialità. Iniziative come questa sono cruciali per attivare processi di sviluppo e contribuire a un futuro più sostenibile per le comunità. Lo facciamo a Pollica, sede del Paideia Campus, dove innovazione e inclusività sono i pilastri su cui vogliamo costruire il futuro. Lo facciamo a Pollica, Città delle Donne, che a partire dal 2019 ha avviato un percorso per diffondere la cultura dell’inclusività nelle politiche legate alle risorse umane, rendendole libere da discriminazioni e pregiudizi, orientate soltanto alla valorizzazione dei talenti”. L’iniziativa è stata presentata nell’ambito dell’Eu Agrifood Week, organizzato da Future Food Institute in collaborazione con la Rappresentanza in Italia della commissione europea. Durante la conferenza 'Azioni per Valorizzare le Donne nell’Agritech', tre imprenditrici di successo hanno raccontato come potenziare il ruolo delle donne nel settore sia strategico per ottenere un sistema alimentare più equo e inclusivo. Protagoniste del dibattito Linda Carobbi, co-fondatrice dell’associazione nazionale 'Le Donne dell’Ortofrutta', network che include 130 donne e promotrice del docufilm ‘Fertile’, Maria Pia Paolillo, anche lei di 'Le Donne dell’Ortofrutta', che ha presentato un progetto innovativo per la trasformazione dal food al beauty, dando vita a una linea cosmetica naturale a base di estratto di finocchio, e Luciana Cipriani, fondatrice di Natura Humana, startup innovativa specializzata nell’estrazione a freddo della carruba.