INFORMAZIONI![]() Eleonora FinettoComieco - Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo Imballaggi a base Cellulosica Energia, Acqua e Ambiente Ruolo: Communication Manager Area: Communication & External Relation Management Eleonora Finetto |
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(Adnkronos) - "Con il Pnrr abbiamo già incassati 46 mld, quando abbiamo ottenuto il negoziato sapevamo di dover sbottigliare", oliare, "tante procedure, la sifda ora è questa e deve vedere il Parlamento tutto dalla stessa parte. Invece ho la sensazione ci si divida per gruppi di appartenenza". Lo ha detto il deputato del Pd Francesco Boccia, intervenendo all'evento "Pnrr: priorità e futuro dell'Italia" promosso da Aepi e Adnkronos. "Oggi chi ha contratti sottoscritti per asfaltare una strada, di sei mesi fa, preferisce pagare la penale e non asfaltare la strada, perché i costi delle materie prime sono così aumentati che non conviene né all'impresa né all'amministrazione. Questa è la vita reale... Se non si capisce che i contratti firmati prima dell'esplosione del costo delle materie prime sono non onorabili, è evidente che questo si scaricherà sui tempi di realizzazione dei prossimi interventi pubblici". L'attuazione del Pnrr "è possibile che debba essere spalmata in un anno in più per ragioni che non erano prevedibili", ha proseguito l'ex ministro. Le risorse del Next Generation Eu "sono state una grande conquista. Quando quelle risorse le abbiamo ottenute è caduto il governo Conte. Ma questa è una discussione che poi faranno gli storici, ora dobbiamo pensare a spendere queste risorse col governo Draghi".
(Adnkronos) - Al via un nuovo corso di alta formazione rivolto ai Data protection officer (Dpo), la figura responsabile della protezione dei dati introdotta dal nuovo regolamento europeo Gdpr che ha rivoluzionato la materia. Si intitola ‘Dpo in pratica’ e a organizzarlo è Inveo, organismo di certificazione accreditato da Accredia, per rispondere all’esigenza di aggiornare la formazione in ambito di data protection. A distanza di 4 anni dall’entrata in vigore del regolamento europeo, infatti, si sono susseguiti numerosi corsi di formazione relativi a diversi aspetti della disciplina che regolamenta la privacy. ‘Dpo in pratica’ si propone di entrare nel vivo del tecnicismo, accogliere profili privacy già formati e con un solido tessuto teorico, per trasmettere la cultura dell’operatività e fornire un impianto di azione universale e trasversale, applicabile al lavoro quotidiano. Il corso, che si svolgerà on line e partirà il 14 giugno, si rivolge a Dpo e figure di supporto, come spiega Riccardo Giannetti, chairman presso Inveo Group: “Il corso 'Dpo in pratica', di altissima specializzazione, rappresenta un'evoluzione del percorso tecnico di formazione per Dpo. Il data protection officer è il soggetto che supporta il titolare dei dati, verifica che questi presti la massima conformità al Gdpr; in altre parole, vigila sul corretto operare del titolare. Come organismo di vigilanza monocratico, quindi, ha degli obblighi di monitoraggio, di controllo e di audit. Questo richiede competenze tecniche, relative in particolare alla normativa Iso per il miglioramento dei processi, ma che non sempre sono presenti in questi professionisti, pur essendo degli ottimi giuristi. I Dpo, infatti, sono già molto formati, ma manca sempre un pezzetto, una parte, essendo figure con una cultura prettamente giuridica: manca tutto quell'aspetto tecnico che consente di operare completamente in conformità alle richieste del Gdpr. E il nostro corso va proprio in questa direzione”. Grazie a questo corso di alta formazione, infatti, come sottolinea Giannetti, “il Dpo sarà supportato nella sua attività dalla conoscenza tecnica che gli forniamo di norme specialistiche Iso, in particolar modo nell'applicazione pratica di quei concetti che poi dovranno riscontrare sul campo". “L'obiettivo di questo corso è di fornire strumenti pratici al Dpo - ribadisce - su come gestire la sua professione e l'attività sul campo: come si gestisce un piano di audit, come si controlla, come si scrivono dei rilievi". Il corso ‘Dpo in pratica’ è articolato in 6 lezioni nelle quali saranno trattati 6 temi distinti e ad ognuna seguirà un test di apprendimento. “Un percorso - spiega ancora Giannetti - che ha la caratteristica di essere modulare e quindi va incontro alle esigenze dei Dpo moderni, che operano con ritmi e obiettivi molto serrati. Dovendo ottimizzare i tempi, con il nuovo corso forniamo appunto uno schema modulare, su una base mensile, a partire dal periodo estivo, dove il Dpo potrà formarsi seguendo le sue esigenze e i suoi ritmi, e scegliendo quali moduli seguire secondo i propri interessi e le competenze già acquisite”. Ogni anno Inveo assegna 1 borsa di studio per ciascun ciclo formativo per il diritto allo studio e la promozione della conoscenza, alla memoria di Giovanni Buttarelli, che dello sharing del sapere e della tutela dell’individuo ha fatto il suo manifesto personale “Quest'anno verrà erogata una sola borsa di studio, alla memoria di Giovanni Buttarelli, a un solo studente che abbia i requisiti di essere giovane, senza esperienza lavorativa e che abbia frequentato un corso di formazione per Dpo", conclude Giannetti. La borsa di studio consente a giovani Dpo meritevoli, in possesso dei requisiti (aver frequentato il Master ed essere in cerca di occupazione), di partecipare a titolo gratuito all'intero ciclo formativo, compresa la partecipazione come osservatore a un audit.
(Adnkronos) - Payback, la piattaforma di marketing multi partner e programma di bonus in Italia, rinnova il suo impegno per la salvaguardia dell’ambiente e in occasione della giornata mondiale delle Api (20 maggio), lancia la campagna 'Bee Payback, Bee Gopod', realizzata in collaborazione con il partner 3Bee. La campagna, attiva dal 1 al 31 maggio, consentirà ai clienti di supportare l'adozione di 3 milioni di api che popoleranno l'oasi PayBack con i punti promozionali che si accumuleranno con le loro spese presso i Partner partecipanti. I clienti possono partecipare all'iniziativa semplicemente attivando i coupon dei Partner partecipanti come Esso, Carrefour, Mondadori Store, GrandVision, American Express e Booking.com online o nell'App Payback. L'obiettivo comune è raggiungere la soglia di 30 milioni di punti per proteggere 3 milioni di api. Il progetto con 3Bee, afferma Luca Leoni, ceo Payback Italia, "rappresenta per noi un ulteriore passo in avanti. Dopo la campagna dello scorso anno che ci ha permesso di piantumare 6.000 alberi, il progetto Bee Payback, Bee Good rappresenta per noi un proseguimento del nostro impegno con il coinvolgimento diretto dei clienti, dei nostri Partner e dei nostri dipendenti per continuare a fare, insieme, la differenza, attraverso la promozione di iniziative di sostenibilità”. Grazie alla tecnologia 3Bee è possibile ridurre la mortalità delle colonie. La scelta di adottare un alveare 3Bee tech significa proteggere circa 300.000 api, che grazie all’attività di impollinazione, contribuiranno a salvaguardare l’equilibrio della biodiversità del territorio. Inoltre, durante il periodo della campagna sarà attivo il concorso 'Bee Lucky' per premiare i clienti virtuosi che attiveranno e utilizzeranno almeno 2 coupon di due Partner diversi contrassegnati dall’icona di un’ape e prenderanno così parte automaticamente al concorso che mette in palio 2.000.000 di punti con cui i vincitori potranno richiedere premi.