(Adnkronos) - La curva di Covid in Italia "appare finalmente nettamente in discesa rispetto alle ultime settimane". A illustrare l'andamento della situazione epidemiologica in Italia è Anna Teresa Palamara, direttore Malattie infettive dell'Istituto superiore di sanità (Iss), nel video di commento al monitoraggio settimanale Covid-19 ministero della Salute-Iss. Questo trend, ha spiegato Palamara, "è confermato dall'incidenza che è di 261 casi nell'ultima settimana per 100.000 abitanti. La stima nazionale dell'indice Rt è nettamente sotto 1, con l'Rt sintomi a 0,88 e l'Rt ospedalizzazioni a 0,83". Quanto al valore dell'Rt 'augmented', proiettato in avanti di una settimana, il dato risulta leggermente più alto a 0,90. "Se diamo uno sguardo a quello che accade nella maggior parte dei Paesi dell'Unione europea - ha aggiunto - vediamo che in tutti si conferma l'andamento in discesa della curva epidemiologica. Ci sono alcune eccezioni, ma vedremo nelle settimane prossime se si tratta semplicemente di oscillazioni nel numero dei casi". ETA' - "La distribuzione dei casi sul territorio nazionale mostra che in tutte le regioni i casi sono nettamente in diminuzione. L'esame della distribuzione dei contagi per fascia d'età ci mostra che anche questa è in chiara diminuzione in tutte le fasce d'età, anche" la fascia "10-19 anni che è quella dove oggi si osserva il maggior numero di casi". OMICRON 4 E 5 - "L'analisi delle varianti" di Sars-CoV-2 "sulla piattaforma I-Co-Gen conferma ancora una volta che la variante BA.2" di Omicron "è quella assolutamente prevalente in questo momento. La piattaforma monitora costantemente l'emergenza dei sottolignaggi BA.4 e BA.5, che sono comparsi ma fortunatamente rimangono a livelli bassi" in Italia, "mentre in altri Paesi europei hanno guadagnato un po' più di terreno. In ogni caso, anche queste sottovarianti non sono state associate ad aumento della severità dei casi". REINFEZIONI - "Il numero di reinfezioni è sempre sostenuto, perché abbiamo superato la quota 6%. Questa è una costante della variante Omicron, ma le reinfezioni non sono associate ad un aumento dei casi severi".
(Adnkronos) - Nuova nomina ai vertici di Nyc & Company, l'ente ufficiale di promozione, destination marketing, convention and visitors bureau per la città di New York: Martha Palacios è stata nominata senior director, International Mice, Canada, Latam & Europe. Da novembre, Martha Palacios è entrata a far parte di Nyc & Company in qualità di senior director International Mice, occupandosi del mercato canadese, latino-americano ed europeo. Palacios è stata leader delle vendite del settore alberghiero nell'area di New York City per oltre 20 anni e lavorerà con i buyer di questi mercati internazionali chiave al fine di portare un loro prossimo meeting o evento nei cinque distretti della città. Nyc & Company è l'ente ufficiale per la promozione, destination marketing e il convention and visitors bureau per i cinque distretti di New York City, dedicata a massimizzare le opportunità di viaggio e turismo nei cinque distretti, costruendo la prosperità economica e diffondendo l'immagine positiva di New York City in tutto il mondo. Per scoprire tutto quello che c'è da fare e da vedere a New York City, si può visitare il sito nycgo.com.
(Adnkronos) - Si è svolta questa mattina all’interno dell’ex Tabacchificio Cafasso la Cerimonia di apertura del DMed - Salone della Dieta Mediterranea di Paestum. Nell’anno di coordinamento italiano del Network delle Comunità Emblematiche della Dieta Mediterranea Unesco, DMed è un evento che vuole diffondere il patrimonio 'Dieta Mediterranea' come stile di vita e di sviluppo territoriale sano e sostenibile, creando consapevolezza negli operatori del settore, dando risalto ai numerosi attori del mondo scientifico, istituzionale e privato che da anni si adoperano per la sua tutela e valorizzazione abbracciando ogni aspetto, dalla dimensione culturale alla valorizzazione delle filiere che attraverso le pratiche agricole virtuose e la tutela delle biodiversità autoctone rappresentano in modo concreto alcuni dei pilastri fondamentali dello stile di vita 'Dieta Mediterranea'. Il Comune di Pollica, capofila per il 2022 delle Comunità Emblematiche Unesco, dal 2011 è riferimento locale del patrimonio 'Dieta Mediterranea' adoperandosi per la sua diffusione e la sua salvaguardia. “Il Paideia Campus è la casa dove connettere il mondo dell’innovazione e dell’agrifood con quelle che sono le nostre radici più profonde, un modello, uno stile di vita, un approccio, che aveva messo al centro l’equilibrio tra l’uomo e la natura, la tutela delle risorse, la tutela del paesaggio - ha dichiarato Stefano Pisani, membro dell’osservatorio nazionale per il patrimonio immateriale Unesco e sindaco di Pollica - In questi giorni abbiamo ospitato il cuore dei lavori della Eu Agrifood week confermandosi come hub strategico per l’implementazione di progetti pilota di rigenerazione territoriale per le aree marginali e programmi di innovazione volti ad accelerare la transizione ecologica e digitale dei sistemi agroalimentari. Un ringraziamento va alla commissione europea che sostiene le numerose progettualità coinvolte. Una missione che ha un orizzonte ampio, Pollica 2050”. Nonostante l’Italia sia la culla della Dieta Mediterranea, secondo i dati Istat 2020, la Campania è la Regione ad avere il più alto tasso di adulti in sovrappeso (42% - rispetto alla media italiana del 35,4%), e ha raggiunto il secondo più alto tasso di obesità in Italia (14,3%, contro una media italiana del 10,9%). A causa di un progressivo spopolamento e abbandono delle aree rurali, inoltre, il territorio ha visto un deterioramento del tessuto sociale, con conseguente perdita delle modalità di trasferimento delle conoscenze. “Oggi il patrimonio non è adeguatamente trasferito alle giovani generazioni per mancanza di strumenti ed una narrativa poco efficace. Risulta complesso tradurre il patrimonio immateriale in elementi tangibili. Per il Future Food Institute è la vera sfida - dichiara la presidente Sara Roversi - anche in questi giorni abbiamo animato un Hackhaton che ha coinvolto centinaia di studenti degli Istituti Alberghieri, del Turismo, dello Sport e dell'Agricoltura. Con loro diamo vita a nuove idee per tradurre e diffondere i valori della Dieta Mediterranea. L’hackathon è uno strumento efficace sia per l'apprendimento che per accelerare il processo di innovazione ma anche un momento di lavoro di squadra per lo sviluppo del pensiero sistemico e un’esperienza unica per incoraggiare lo scambio di idee e l'approccio al co-design, arricchendo tutte le persone coinvolte”. "Oggi la diffusione del patrimonio deve avvenire attraverso la rete e le reti e deve necessariamente vedere coinvolti tutti gli stakeholder in modo corale anche al fine di accrescere il valore aggiunto delle produzioni alimentari capaci di interpretare appieno l’identità ed il 'saper fare' mediterraneo. Ed è proprio questo lo spirito con cui è stato organizzata la Eu AgriFood Week", conclude Roversi.