(Adnkronos) - Sono 17.744 i nuovi contagi da Coronavirus in Italia oggi, 22 maggio 2022, secondo i dati e i numeri Covid - regione per regione - del bollettino della Protezione Civile e del ministero della Salute. Si registrano inoltre altri 34 morti. Sono 160.995 i tamponi, tra molecolari e antigenici, processati in 24 ore che fanno rilevare un tasso di positività pari all'11%. Calano i pazienti ricoverati in terapia intensiva con coronavirus, che sono nove in meno di ieri e 292 in totale, e i ricoverati con sintomi, 170 in meno di ieri e 6.400 in totale. DATI E NUMERI COVID DELLE REGIONI LAZIO - Sono 1.716 i nuovi contagi da coronavirus oggi 22 maggio 2022 nel Lazio, secondo dati e numeri dell'ultimo bollettino Covid-19 della Regione. Si registrano altri 3 decessi. "Oggi nel Lazio, su 13.662 tamponi, si registrano 1.716 nuovi casi positivi (-763). Tre i decessi (-4), 729 i ricoverati (-16), 44 le terapie intensive (+2) e 2.003 i guariti. Il rapporto tra positivi e tamponi è al 12,5%, mentre i casi a Roma sono 953" comunica in una nota l'assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D'Amato. LOMBARDIA - Sono 2.276 i nuovi casi positivi al coronavirus registrati nelle ultime 24 ore in Lombardia. I morti sono stati 4, per un totale dall'inizio della pandemia di 40.412. I ricoverati negli ospedali lombardi sono 770 (-28) e quelli in terapia intensiva 34 (+2). I nuovi positivi in provincia di Milano sono 739, a Brescia 286, a Varese 147, a Monza 201, a Bergamo 222, a Como 127, a Pavia 130, a Mantova 95, a Cremona 61, a Lecco 68, a Lodi 56 e a Sondrio 43. VENETO - Sono 1.389 i nuovi contagi da coronavirus registrati oggi, 22 maggio, in Veneto che portano il totale da inizio pandemia a 1.741.393. Lo riporta il bollettino Covid della Regione che segnala altre 4 vittime, con il totale a 14.645. Gli attuali positivi sono 39.635, -732 rispetto alle 24 ore precedenti. Nei reparti ordinari sono ricoverati 659 pazienti (+1), mentre sono 40 (+2) i malati in terapia intensiva. TOSCANA - In Toscana sono 1.034 i nuovi casi Covid (295 confermati con tampone molecolare e 739 da test rapido antigenico) registrati nelle ultime 24 ore, che portano il totale a 1.141.325 dall'inizio dell'emergenza sanitaria da Coronavirus. I nuovi casi sono lo 0,1% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dello 0,2% e raggiungono quota 1.098.285 (96,2% dei casi totali). Oggi sono stati eseguiti 1.857 tamponi molecolari e 7.876 tamponi antigenici rapidi, di questi il 10,6% è risultato positivo. Sono invece 1.999 i soggetti testati oggi (con tampone antigenico e/o molecolare, escludendo i tamponi di controllo), di cui il 51,7% è risultato positivo. Gli attualmente positivi sono oggi 33.000, -3,1% rispetto a ieri. I ricoverati sono 350 (31 in meno rispetto a ieri), di cui 17 in terapia intensiva (1 in meno). Oggi si registrano 2 nuovi decessi: un uomo e una donna con un'età media di 82 anni. SARDEGNA - Sono 594 i nuovi contagi da coronavirus oggi 22 maggio 2022 in Sardegna, secondo dati e numeri dell'ultimo bollettino Covid-19 della Regione. Nessun nuovo decesso. Sono stati processati in totale, fra molecolari e antigenici, 4607 tamponi. I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 8 (come ieri). I pazienti ricoverati in area medica sono 198 (+1). Sono 21375 i casi di isolamento domiciliare (+63). EMILIA ROMAGNA - Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 1.474.524 casi di positività, 1.688 in più rispetto a ieri, su un totale di 10.416 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore, di cui 5.112 molecolari e 5.304 test antigenici rapidi. Complessivamente, la percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è del 16,2%, un valore comunque non indicativo dell’andamento generale visto il numero di tamponi effettuati, che nei giorni festivi è inferiore rispetto agli altri giorni. Si registrano 7 decessi. In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione sono stati 16.862. I pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell’Emilia-Romagna sono 36 (invariati rispetto a ieri), l’età media è di 66,4 anni. Per quanto riguarda i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid, sono 991 (-12 rispetto a ieri, pari al -1,2%), età media 75,5 anni.
(Adnkronos) - I dati stupiscono: in Italia si contano 150.000 posti di lavoro per cui sono richieste competenze Stem (scientifiche, tecnologiche e digitali) che ogni anno il Paese non riesce a coprire. "E andrà sempre peggio, perché la richiesta sarà sempre più alta e se non invertiremo subito la rotta avremo via via meno ragazze e ragazzi preparati a ciò che l’impresa richiede e cerca affannosamente. Bisogna lavorare tanto sull’incontro fra domanda e offerta". Sono queste le parole dell’Amministratore delegato di Microsoft Italia, Silvia Candiani, intervistata da Fulvio Giuliani, Direttore responsabile del quotidiano La Ragione -leAli alla libertà. In una lunga intervista pubblicata oggi sul quotidiano La Ragione, Candiani racconta come la strategia che Microsoft ha scelto di sviluppare in Italia sia quella di lavorare come partner strategico dell’impresa del Paese, investendo al contempo in una formazione scolastica e universitaria completamente rivista e nell’aggiornamento dei lavoratori più maturi. "Credo che far leva su quello che Microsoft ha come capacità di innovazione, invenzione e trasformazione e applicarlo in Italia per portarlo ad avere un impatto sulla crescita del nostro Paese è ciò che mi motiva ogni giorno. Il fatto di essere radicati in Italia e avere a cuore il successo del nostro Paese ci fa sentire parte di un ecosistema". Confrontarsi con manager come Silvia Candiani è occasione per parlare anche di temi come diversity and inclusion, lavoro giovanile e femminile. Per il colosso fondato da Bill Gates ad ora sotto la guida del Ceo globale Satya Nadella rivedere costantemente metodi e pratiche di lavoro è parte stessa della filosofia aziendale. In Microsoft, i responsabili delle varie aree di business sanno di dover far crescere i giovani talenti. Perché così un’azienda funziona meglio, produce di più, ottiene più risultati. Il tono dell’Ad di Microsoft Italia vira quasi all’incredulità davanti alle polemiche scoppiate in Italia nelle ultime settimane su lavoro femminile e maternità: "sono stati fatti tanti studi sull’importanza di garantire una diversità e una complementarità dei punti di vista per le performance delle aziende. Più in generale, credo sia un tema di equità. Per attrarre i migliori talenti bisogna offrire pari possibilità di emergere con gli stessi meriti. In un momento di guerra per il talento, di ricambio generazionale, di nuove competenze dobbiamo assicurarci di garantire il massimo accesso a questi talenti, senza perdere metà del mondo perché è donna". Silvia Candiani chiarisce: "non è buonismo ma it’s good for business". Alla domanda di cosa si aspetta da un giovane talento che si approccia al mondo del lavoro, la risposta della prima presidente donna dell’associazione degli Alumni dell’Università Bocconi è chiara: "quello che cerco in chi viene a lavorare con noi è la curiosità, la voglia di imparare e mettersi in gioco e una mentalità imprenditoriale. Non spaventarsi e rimboccarsi le maniche, senza darsi mai per vinti. Resilienza e passione. Vorrei qualcuno che venisse al lavoro con il desiderio di cambiare il mondo". L’intervista completa all’Amministratore Delegato di Microsoft Italia, Silvia Candiani, è disponibile sul numero di oggi del quotidiano La Ragione – leAli alla libertà e per sempre gratuitamente sull’ app e sito web www.laragione.eu.
(Adnkronos) - Th Resorts, marchio turistico italiano nato nel 1977, certifica la sostenibilità di tutte le strutture con Si Rating e usa energia prodotta al 100% da fonti rinnovabili. Th Resorts è la prima catena alberghiera per numero di camere in Italia, dove gestisce un portafoglio di 29 villaggi, residence e strutture alberghiere in località̀ di mare, montagna e nelle città̀ d’arte. "Il gruppo Th Resorts, partecipato al 46% da Cdp Equity Spa e per l’8% da Isa-Istituto Atesino di Sviluppo, ha avviato, già pre-pandemia, un percorso di consapevolezza e miglioramento del proprio business per renderlo sempre più attento all’impatto ambientale e sociale generato. Oggi l’azienda è la prima catena italiana di Hotel Leisure in Europa - si legge in una nota - ad effettuare un rating su tutte le strutture misurando i propri impatti in base ai criteri Esg (ambientali, sociali e di governance) e agli Obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile. Th Resorts ha adottato 'Si Rating - Sustainability Impact Rating', un indice creato da Arb, start up innovativa con sede a Trento e società benefit per azioni dal 2021, basato su strumenti riconosciuti a livello internazionale, quali la Sasb Materiality Map (Sustainability Accounting Standards Board), le certificazioni Iso connesse ai temi della sostenibilità̀, le best practice di settore e le direttive e i regolamenti europei e, al contempo, uno strumento strategico di analisi, di gestione e di comunicazione della sostenibilità". “La sostenibilità - afferma il presidente di Th Resorts Graziano Debellini - è uno dei valori che rientra da sempre nel nostro Dna, oggi è diventato un tema centrale e qualifica l’azienda per serietà, visione e prospettiva di impegno. È un tema strategico per tutti i nostri stakeholder e sempre più rilevante nell’orientare le scelte dei viaggiatori. Per questa ragione abbiamo intrapreso un percorso supportati da Arb Sbpa che si basa su analisi, misurazioni, rendicontazioni e su un programma di formazione che riguarda tutto il personale della nostra azienda”. Con Si Rating, Th Resorts ha ottenuto una valutazione di 70 su 100 sui criteri Esg (Livello ottenuto: 'Bronze'). Th Resorts ha anche appena pubblicato il suo primo Bilancio di Sostenibilità elaborato sulla base degli standard internazionali Gri, Global Reporting Initiative. “Con Si Rating abbiamo creato uno strumento efficace di gestione della sostenibilità di un’organizzazione, non è un rating fine a sé stesso ma un report preciso e puntuale di analisi di tutte le azioni che le organizzazioni devono attuare per il miglioramento della propria sostenibilità” ha dichiarato Ada Rosa Balzan, Ceo di Arb Sbpa. In quest’ottica l’azienda ha deciso negli anni di orientare le proprie scelte energetiche verso realtà che forniscono energia green. È stato firmato in questi giorni un accordo decennale con Dolomiti Energia, partner storico, che garantirà un approvvigionamento energetico totalmente green. “A livello globale il settore del turismo contribuisce all’8% delle emissioni. Noi siamo orgogliosi di essere l’unica azienda ad avere un approvvigionamento energetico totalmente green. Questa azione si è rivelata ancora più strategica perché non solo contribuisce in modo significativo alla transizione verso un modello economico non più̀ fondato sulle fonti fossili, ma mette al riparo l’azienda dai rincari e dalle fluttuazioni di prezzi”, continua Debellini. "Siamo felici - dice Marco Merler, presidente di Dolomiti Energia - di poter accompagnare Th Resorts in questo percorso, anche grazie al Ppa (Power Purchase Agreement) che sancisce la nostra partnership. Il Gruppo Dolomiti Energia da tempo ha messo la transizione energetica al centro della propria strategia di sviluppo sostenibile. Siamo storici produttori di energia idroelettrica e da molti anni forniamo ai nostri clienti solo energia certificata come rinnovabile. Soddisferemo il fabbisogno di energia elettrica di Th Resorts, pari a circa 22mila MWh annui, grazie all’energia rinnovabile prodotta in Italia dal fotovoltaico e dalla potenza dell’acqua delle nostre centrali idroelettriche. Ogni giorno, insieme, saremo impegnati per generare valore per l’ambiente con l’obiettivo di contribuire al raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione nazionali”.