(Adnkronos) - La guerra tra Russia e Ucraina entra nel 4° mese, con l'offensiva di Mosca che avanza verso Severodonetsk, dove si registrano pesanti combattimenti. Il capo dell'amministrazione militare regionale di Luhansk Serhiy Haidai, ha reso noto che sei persone sono morte a causa dei bombardamenti russi e altre otto sono rimaste ferite. La maggior parte delle vittime si registrano vicino ai rifugi antiaerei. "I russi stanno picchiano la folla - ha detto ancora - Sì, sanno che nell'impianto chimico Azot di Severodonetsk sono stati allestiti rifugi antiaerei e lì stanno bombardando. Ieri hanno ucciso quattro locali, altri tre sono stati ricoverati in ospedale. Il nemico sa anche quali scuole hanno un rifugio e una donna è stata ferita vicino a una delle istituzioni educative". Diverse esplosioni sono state segnalate alle prime ore di oggi a Zaporizhzhia con l'allarme antiaereo scattato intorno alle 3.30. Secondo quanto riferisce The Kyiv Independent, alle 5.13 le forze russe hanno lanciato quattro missili contro la città, uno dei quali è stato intercettato e distrutto. Il bilancio provvisorio è di un morto e tre feriti. Lo Stato Maggiore Generale delle Forze Armate ucraine ha precisato che "gli occupanti russi stanno conducendo, con il supporto dell'artiglieria, un'offensiva nella direzione dell'insediamento di Severodonetsk, dove i combattimenti continuano". Lo Stato Maggiore aggiunge che "nella direzione di Bakhmut , il nemico ha condotto un'offensiva nell'area di Komyshuvakha, Yakovlivka e Troitsky, ma senza successo e subendo perdite. Nelle direzioni Volyn e Polissya , fino a sette battaglioni delle forze armate bielorusse continuano a svolgere compiti per rafforzare la protezione del confine bielorusso-ucraino. C'è ancora una minaccia di attacchi missilistici e aerei dalla Bielorussia. A nord, il nemico continua a rafforzare la copertura del confine ucraino-russo, equipaggiando le roccaforti nelle aree di confine nella regione di Bryansk. Gli occupanti hanno continuato i bombardamenti di artiglieria e mortai nella regione di Sumy dal territorio della Federazione Russa". "Nella direzione di Kharkiv - aggiunge il comunicato - gli sforzi principali del nemico sono concentrati sul mantenimento delle posizioni. Ha sparato con l'artiglieria contro le infrastrutture civili nell'area di Rubizhne. Inoltre, il nemico ha tentato di nuovo di lanciare un'offensiva in direzione di Ternova, ma senza successo. Nella direzione slava, i nemici non hanno intrapreso un'azione attiva, concentrandosi sul mantenimento delle posizioni, sulla ricognizione e sulla creazione delle condizioni per la ripresa dell'offensiva. Spari di artiglieria a reazione, da mortai e carri armati sono stati registrati nell'area degli insediamenti di Sviatohirsk e Dovhenke. Il nemico ha anche lanciato un attacco aereo nell'area di Bayrak. Con il supporto dell'artiglieria e degli aerei dell'esercito, il nemico ha tentato senza successo di prendere il controllo del villaggio di Apiary". "In direzione Lyman , il nemico ha intensificato le ostilità. Con artiglieria e supporto aereo sta combattendo nella zona dell'estuario. Nella direzione di Avdiivka, non interrompe i colpi di mortaio e di artiglieria sulle nostre posizioni e infrastrutture civili nelle aree degli insediamenti di Avdiivka, Pisky, Marinka, Orikhiv e Novosilka. Ha usato aerei d'assalto e dell'esercito nelle aree di Kamyanka, Avdiivka e Novomykhailivka. Nelle ultime 24 ore, nove attacchi da parte di invasori russi sono stati respinti a Donetsk e Luhansk, tre carri armati, otto sistemi di artiglieria, diciotto unità di veicoli corazzati da combattimento, un veicolo corazzato speciale e un'unità di altri veicoli sono stati distrutti. Le unità di difesa aerea hanno distrutto sei Uav Orlan-10 e un veicolo aereo senza pilota operativo e tattico Zala.
(Adnkronos) - Il sottosegretario di Stato agli Affari Esteri, Manlio Di Stefano, oggi ha fatto visita al Consorzio di tutela mozzarella di bufala campana dop, accolto dal presidente Domenico Raimondo e dai membri del consiglio di amministrazione. Nella sede delle Cavallerizze, all’interno della Reggia di Caserta, l’esponente del governo Draghi si è confrontato con i vertici dell’organismo di tutela sulle strategie da mettere in campo per la valorizzazione e anche per la difesa all’estero delle eccellenze del Made in Italy agroalimentare, come la Bufala Campana. “In un momento di difficile congiuntura internazionale, l’export delle eccellenze del made in Italy ha un ruolo sempre più strategico”, sottolinea il sottosegretario Di Stefano e aggiunge: “La mia visita al Consorzio di tutela ha l’obiettivo di sostenere le produzioni di qualità, di ascoltare e raccogliere suggerimenti su come favorire la presenza sui mercati stranieri. Il sistema dei prodotti dop e igp è un motore straordinario per il Paese e insieme con i consorzi, come quello della bufala campana dop, dobbiamo rafforzare la sinergia per competere con gli strumenti giusti a livello internazionale”. “Oltre una mozzarella dop su tre - commenta il presidente Raimondo - finisce sui mercati esteri e avvertiamo la necessità di fare sistema sul fronte della promozione Inoltre va intensificata sempre più l’attività di vigilanza e tutela da imitazioni e falsi per contrastare il fenomeno dell’italian sounding. Ringraziamo l’onorevole Di Stefano per l’attenzione mostrata e per l’impegno istituzionale soprattutto in questa fase storica. Innovazione, sostenibilità, promozione sono i pilastri su cui puntare per vincere la sfida della qualità, l’unica su cui noi possiamo competere nel mondo globale”, conclude Raimondo.
(Adnkronos) - Il 24 maggio si celebra la Giornata Europea dei Parchi promossa da Europarc Federation con lo slogan 'Noi siamo la Natura. Ripensare, riconnettere e ripristinare'. In Italia la Giornata dei Parchi si svolge all’insegna dei cento anni compiuti dal sistema italiano delle aree protette, con i due parchi nazionali più antichi, Gran Paradiso e Abruzzo, Lazio e Molise, che hanno recentemente celebrato, con Federparchi, il secolo di attività. In Italia ci sono 24 Parchi Nazionali, 135 Parchi Regionali, 147 Riserve Naturali Statali, 30 Aree Marine Protette, circa 400 Riserve regionali e una vasta rete di siti protetti, la maggior parte dei quali rientranti nella Rete Natura2000. Complessivamente abbiamo il 21% del territorio tutelato (anche con Sic e Zps). “Il numero delle aree protette in Italia - afferma il presidente di Federparchi Giampiero Sammuri - è cresciuto in maniera esponenziale negli ultimi 50 anni. Calcolando anche le aree della rete Natura 2000 (molte delle quali sono esterne alle aree protette) oggi raggiungiamo il 21% di territorio protetto a terra e il 16% a mare. Un’estensione importante, ma l’Europa ci indica l’obiettivo del 30% di territorio protetto sia a terra che a mare da raggiungere entro il 2030. Questo vuol dire aumentare di circa la metà la superficie protetta a terra e quasi raddoppiare quella a mare, uno sforzo non da poco ma che va affrontato mettendo in campo tutte le risorse necessarie al fine di potenziare il sistema dei parchi, la cui missione primaria è la tutela della biodiversità”. La Giornata Europea dei Parchi è stata istituita per ricordare il giorno della fondazione dei primi parchi nazionali europei, nati in Svezia nel 1909. In Italia la Giornata si caratterizza per una serie di eventi ed iniziative che si svolgono in larga parte nei fine settimana a ridosso dell’appuntamento. L’elenco degli appuntamenti delle aree protette italiane per la Giornate Europea dei Parchi è visibile sul portale www.Parks.it. Mercoledì 25 maggio, presso la sede della Riserva Naturale Tevere Farfa (via Tiberina km 28) si svolgerà un incontro, fruibile anche online, sul tema 'Arrestare le specie aliene invasive per conservare la biodiversità'.