COMUNICAZIONE ITALIANA
L'Ecosistema della Conoscenza e delle Relazioni

Comunicazione Italiana: L'eccellenza nel Knowledge Networking.

Siamo la principale Knowledge Networking company in Italia, attiva da oltre 20 anni. Il nostro network rappresenta l'eccellenza nella condivisione di conoscenze e nell'agevolazione delle interazioni tra professionisti e aziende. Comunicazione Italiana fornisce un ambiente di apprendimento collaborativo, in cui C-Level Manager provenienti da diversi settori si incontrano per scambiare esperienze e informazioni, ampliando le proprie competenze e creando opportunità di crescita personale e professionale. La nostra struttura organizzativa si compone di due entità distinte: una Società specializzata nel Knowledge Networking for Business e un'Associazione focalizzata sul Knowledge Networking for Advocacy. Queste due anime si incontrano nello Studio "phygital" Community House, il luogo dedicato agli Associati. È qui che le menti più brillanti si riuniscono in Eventi per collaborare, creare sinergie e sviluppare relazioni strategiche. Attraverso la nostra vasta gamma di attività, appuntamenti ed esperienze, vogliamo influenzare le "decisioni" e le "opinioni" dei nostri pubblici e stakeholders, promuovendo la sostenibilità economica, sociale ed ambientale del Paese. Unisciti a noi per ampliare le tue opportunità, ispirare il cambiamento e raggiungere nuovi traguardi nel tuo business e nel mondo delle relazioni.

Scopri di più

In evidenza

FORUM SAILING CUP 2023

Golfo di Napoli, 15.09.2023 — 17.09.2023
SAP Concur Executive Exchange

L'ultimo evento

SAP Concur Executive Exchange
Brusaporto (BG), 16.04.2024

Approfondisci

I prossimi eventi

Network

Giorgia Abeltino

Director Public Policy South Europe and Director External Relations Arts & Culture presso Google Italia

News AdnKronos

Un 24 aprile simile ad un 24 dicembre secondo le previsioni meteo di oggi che vedono ancora le montagne innevate da Nord a Sud, localmente anche le colline, con temperature tipiche invernali e con cieli grigi su gran parte dell'Italia. Lorenzo Tedici, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, conferma la presenza di un nocciolo freddo svedese su gran pa...

Leggi

Ancot, Associazione nazionale consulenti tributari, compie 40 anni di promozione, tutela e difesa dei tributaristi. “L’Associazione nazionale consulenti tributari - ha dichiarato il presidente Celestino Bottoni in occasione dell'incontro organizzato per i 40 anni - è una realtà radicata sul territorio nazionale e viva, grazie al contributo quotidia...

Leggi

Più investimenti, più collaborazione tra pubblico e privato e più convergenza tra politiche industriali dei Paesi B7 per realizzare una transizione verde capace di coniugare sostenibilità e competitività. Queste le priorità per il G7 individuate nel B7 Flash, la nota di Confindustria e Deloitte elaborata in occasione dell’evento B7 “G7 Industry Sta...

Leggi

Ponte del 25 aprile con meteo traballante: migliora al Centro-Sud, ancora piogge al Nord

(Adnkronos) - Un 24 aprile simile ad un 24 dicembre secondo le previsioni meteo di oggi che vedono ancora le montagne innevate da Nord a Sud, localmente anche le colline, con temperature tipiche invernali e con cieli grigi su gran parte dell'Italia. Lorenzo Tedici, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, conferma la presenza di un nocciolo freddo svedese su gran parte del Paese con maltempo di stampo invernale e neve a bassa quota per il periodo sulle Dolomiti e sugli Appennini. Solo al Nord-Ovest si respira aria serena con ampie schiarite, minime frizzanti, ma temperature massime in ripresa oltre i 15°C. Nel dettaglio, le prossime ore vedranno lo scivolamento del nocciolo freddo svedese verso il Sud dove le temperature caleranno di almeno 10 gradi: le precipitazioni bagneranno in modo diffuso le regioni centrali, il Nord-Est (in particolare l’Emilia Romagna) ed il Sud tirrenico. Altrove troveremo anche dei momenti asciutti, seppur in un contesto piuttosto variabile.  La festa della Liberazione ci libererà anche dal freddo su tutta l’Italia: le minime saranno ancora frizzanti, localmente vicine ai 3-5°C in pianura, ma le massime saliranno anche di 8-9°C rispetto alla ‘pseudo’ vigilia di Natale. Dal punto di vista degli ombrelli, dovremo aprirli soprattutto nel pomeriggio sulle regioni centrali tirreniche, localmente anche in Campania e sulle zone alpine e prealpine. Da venerdì l’Italia entrerà su un Ponte (del 25 aprile) traballante: al Nord-Ovest inizierà una fase perturbata a causa di una perturbazione ‘normanna’, centrata sulla Normandia, mentre al Sud tornerà la Primavera. Al Centro venerdì sarà simile al giovedì. Le temperature inizieranno comunque a risalire verso i valori normali del periodo su tutto il Paese. Il weekend vedrà dunque al Nord-Ovest con frequenti piogge e il ritorno della neve sulle Alpi occidentali oltre i 1500-1600 metri. Tornerà il maltempo. Altrove le condizioni meteo saranno invece migliori con speranze convinte di un cielo azzurro e di un termometro mite su buona parte del Centro-Sud. In sintesi, il freddo finirà il 25 aprile, con la Liberazione dalla massa d’aria polare che ha fatto toccare valori record per il periodo: anomalie climatiche di 12°C in meno nella terza decade di Aprile non si registravano da almeno 30 anni su alcune zone del Piemonte e della Lombardia! Dal 25 aprile tutto cambierà, resterà solo la minaccia della pioggia intensa sulle regioni nord occidentali durante il weekend, ma in un contesto decisamente più mite trascinato dai venti di Scirocco. Infine, per il Primo Maggio, parliamo di un’altra situazione traballante: fino al 30 aprile potrebbe tornare il sole ovunque, per la Festa dei Lavoratori è previsto al momento un peggioramento diffuso ma, data la distanza temporale, non vogliamo rovinare la Festa a chi lavora tutto l’anno e attendiamo qualche giorno prima di emettere una previsione affidabile ed eventualmente perturbata.  NEL DETTAGLIO   Mercoledì 24. Al nord: instabile al Nord Est, sole altrove. Al centro: instabile con temporali e neve a 1000 metri. Al sud: via via più instabile e fresco.  Giovedì 25. Al nord: soleggiato, rovesci nel pomeriggio. Al centro: instabilità pomeridiana con frequenti piogge specie su Appennini e Adriatiche. Al sud: piogge sulle tirreniche.  Venerdì 26. Al nord: peggiora specie sul Nord-Ovest. Al centro: instabilità con locali rovesci. Al sud: soleggiato.  Tendenza: pressione in graduale aumento, in generale soleggiato salvo piogge nel weekend sul Nord-Ovest, a tratti intense.

Ancot, 40 anni in difesa e al fianco dei tributaristi

(Adnkronos) - Ancot, Associazione nazionale consulenti tributari, compie 40 anni di promozione, tutela e difesa dei tributaristi. “L’Associazione nazionale consulenti tributari - ha dichiarato il presidente Celestino Bottoni in occasione dell'incontro organizzato per i 40 anni - è una realtà radicata sul territorio nazionale e viva, grazie al contributo quotidiano di ogni singolo associato. Quando penso al passato, riaffiorano alla mente innumerevoli episodi, molte persone amiche che sono da sempre al nostro fianco oppure che, purtroppo, ci hanno lasciato e di cui serbiamo un meraviglioso ricordo. Idee, battaglie, conquiste, emozioni: questo è il nostro patrimonio che non disperderemo, il punto di partenza per continuare a far vivere, quotidianamente, la nostra associazione. Insieme”. “L’Ancot - spiega Lucia Albano sottosegretario di Stato del Mef - è un importante punto di riferimento a livello nazionale nell’ambito della consulenza tributaria, che svolge un ruolo importante e centrale anche nell’ambito della riforma del fisco, la quale sta procedendo con grande rapidità. La delega fiscale ha visto già dodici decreti attuativi in approvazione, su cui stiamo lavorando sulla linea della semplificazione, della chiarezza e della certezza del diritto”. Per Andrea Putzu, consigliere regionale delle Marche e presidente della seconda Commissione consiliare permanente “sono quarant’anni importanti quelli dell’Ancot, perché voi tributaristi siete le sentinelle e i consiglieri delle imprese. Il vostro è un lavoro fondamentale, soprattutto in tempi come questi di crisi economica. Auspico a breve un incontro con tutti i referenti provinciali e il referente regionale per una collaborazione sempre più stretta. Anche noi nelle Marche stiamo supportando gli investimenti delle imprese con la programmazione europea e con il fondo 'Credito futuro Marche'. La vostra opera, che svolgete egregiamente a livello nazionale, potrebbe portare anche nelle Marche alla creazione di un tavolo in cui potreste esporci le vostre idee”. Marco Giuliani, dell'Università Politecnica delle Marche, ha ricordato il primo master sui principi contabili, organizzato con l’Ancot nel 2014 seguito poi da numerosi altri momenti di formazione: “Voi siete oggi chiamati ad essere parte attiva, al fianco delle imprese, di numerosi mutamenti: la riforma in atto cambierà radicalmente l’approccio alla fiscalità e voi ne sarete interpreti attivi, ma anche altri temi come la sostenibilità e la digitalizzazione renderanno ancor più importante il vostro ruolo”. “I vostri quarant’anni di lavoro sono d’ispirazione per l’intera confederazione - ha aggiunto il presidente della confederazione Aepi, Mino Dinoi - perché non si può raggiungere tale traguardo senza competenza ed entusiasmo, senza voglia di crescere: si tratta di un patrimonio per l’intera comunità e anche per la Confederazione, che intende festeggiare i quarant’anni Ancot a maggio, durante il prossimo Meeting Aepi”. “Nei nostri quarant’anni di attività - sottolinea il presidente Bottoni - ci sono stati momenti in cui gli uomini dell’associazione hanno deciso di passare il testimone ai giovani, dopo aver dato ampia testimonianza del loro valore. Vedo tanti giovani che ci permettono di immaginare, fra dieci anni, un cinquantennale ancora più ricco di episodi da ricordare e traguardi da festeggiare. Loro saranno la nuova classe dirigente nella misura in cui ognuno di noi, oggi, saprà interessarli, aiutarli, sostenerli. In fondo, le persone da cui abbiamo imparato tutto, in associazione, non sono quelle che ci hanno rimbrottato per ogni minimo errore, ma che ci hanno lasciati liberi anche di sbagliare, purché il nostro lavoro fosse stato svolto con spirito positivo e proattivo”.

Confindustria-Deloitte, investimenti e convergenza politiche per accelerare transizione economie G7

(Adnkronos) - Più investimenti, più collaborazione tra pubblico e privato e più convergenza tra politiche industriali dei Paesi B7 per realizzare una transizione verde capace di coniugare sostenibilità e competitività. Queste le priorità per il G7 individuate nel B7 Flash, la nota di Confindustria e Deloitte elaborata in occasione dell’evento B7 “G7 Industry Stakeholders Conference” in programma a Torino il 28 aprile e della riunione Ministeriale G7 su “Energia, ambiente e clima” in agenda il 28, 29 e 30 aprile nel capoluogo piemontese. "La conferenza di Torino rappresenta un’opportunità unica per discutere e delineare strategie efficaci per affrontare uno dei temi più rilevanti del nostro tempo: trasformare la transizione ecologica in una grande opportunità di innovazione e sviluppo competitivo. In questo contesto, il coinvolgimento della comunità imprenditoriale del G7 offre una piattaforma preziosa per collaborare con i Ministri alla luce delle complesse sfide poste dagli obiettivi di sostenibilità. E’ fondamentale creare delle sinergie tra pubblico e privato, promuovendo un approccio alla transizione basato sulla neutralità tecnologica e sullo stimolo agli investimenti nell’economia circolare, capaci di coniugare tutela ambientale, sicurezza degli approvvigionamenti e competitività. Grazie al contributo dei partecipanti, miriamo a promuovere percorsi e obiettivi condivisi di politica industriale in linea con gli obiettivi della Cop 28", sottolinea Katia Da Ros, Vice Presidente per Ambiente, Sostenibilità e Cultura, Confindustria. "La transizione energetica in atto, guidata dall’innovazione tecnologica e dall’uso efficiente e sostenibile delle risorse, sta incidendo in modo profondo sulla produzione e sulla distribuzione dell’energia, ma anche sull’attività delle imprese, sui trasporti, sul commercio e, nei fatti, sui nostri stili di vita. La Cop28 ha sottolineato l'esigenza di un'azione immediata per contrastare i cambiamenti climatici e, al contempo, la necessità di un’iniziativa globale e coordinata per sostenere il cambiamento. Siamo di fronte a sfide che non esito a definire epocali: sicurezza e indipendenza energetica, sostenibilità ambientale, innovazione tecnologica, competitività economica, cooperazione internazionale. I Paesi del G7 sono in una posizione privilegiata per guidare il cambiamento. Una leadership politica a livello G7, coesa e lungimirante, è indispensabile per accelerare la transizione e per garantire un avvenire sano ed economicamente prospero alle generazioni future", sottolinea Fabio Pompei, Ceo di Deloitte Italia. "Transizione energetica e decarbonizzazione sono processi necessari e irreversibili. Parliamo di un cammino che ci vede direttamente coinvolti e che, grazie a tecnologie, competenze e strumenti a nostra disposizione, possiamo percorrere fino in fondo. Per rispondere alle sfide cogenti mettiamo a disposizione le nostre soluzioni di efficientamento energetico, produzione locale di energia rinnovabile e un consolidato know-how di esperienza nel settore. Siamo orgogliosi di partecipare a un momento di confronto significativo e urgente, insieme alle istituzioni e ai più importanti stakeholder di riferimento del settore per imprimere una forte e collettiva accelerazione al percorso verso il Net Zero entro il 2050", commenta Emanuela Trentin, Ceo di Siram Veolia.